Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] di Prete Martino, famosa scultura lignea del 1199 ora conservata nel Bode Museum di Berlino49. L’iscrizione sotto il trono della scultura avrà dato di del portale: il suo maestro principale, Maso diBartolomeo, soggiornò a Urbino tra il 1449 e il ...
Leggi Tutto
OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] ), sensibile ai fatti artistici. Nel reliquiario di s. Adelino di Celles (Visé, Saint-Martin), del 1130 ca., forse la più di Buto e Atto di Piero Braccini tra il 1394 e il 1398, sulla base di un progetto del pittore pistoiese Giovanni diBartolomeo ...
Leggi Tutto
STUCCO
J. Gierlichs
Termine che si riferisce alla decorazione a rilievo della superficie parietale o alla configurazione del dettaglio architettonico attraverso l'applicazione di un materiale che ha [...] ° e con la margella da pozzo di S. Bartolomeo all'Isola a Roma). L'utilizzo di S. Giorgio di Castro, S. Remigio di Corzonesco, in Canton Ticino, forse degli inizi del sec. 12°, e dai frammenti di S. Martinodi Olivone, per i quali il precedente di ...
Leggi Tutto
PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] al vescovo Lorenzo di Siponto, l'Incoronazione di Cecilia e Valeriano e soprattutto l'episodio di s. Martinodi Tours, il cui fu autore anche degli esemplari perduti di S. Giovanni Battista a Capua (1122) e di S. Bartolomeo a Benevento (1150-1151). ...
Leggi Tutto
LUCCA
C. Baracchini
(lat. Luca)
Città della Toscana, capoluogo di provincia, situata al centro di una pianura alluvionale, compresa tra l'Appennino tosco-emiliano e il monte Pisano.La posizione e la [...] 1970; G. Giorgi, Le chiese di Lucca, II, San Martino, Lucca 1971; H. Schwarzmaier, diBartolomeo Bulgarini, indici forse di una presenza a L. dei loro autori (tutti oggi al Mus. Naz. di Villa Guinigi); una Madonna di Luca di Tommè, già nella chiesa di ...
Leggi Tutto
LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] e della Madonna col Bambino in gloria e santi in S. Martinodi Caldarola dell'esordiente Durante Nobili, che fu aiutato dal L. (Zampetti nel 1546 a Messina da Lauro Orso, discepolo diBartolomeo Carpan, ormai affermato gioielliere con bottega in ruga ...
Leggi Tutto
PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] al 1554 stese una memoria sul modello del porto di Pesaro diBartolomeo Genga, abbozzata sul foglio RIBA XVI/9v; nel di ampliamento e completamento del duomo di Milano, richiesto a Palladio – e ad altri grandi architetti del tempo – da Martino ...
Leggi Tutto
LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio diMartino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] . fosse un lapicida - Martinodi Giovanni - iscritto a Venezia nella mariegola della Scuola di S. Cristoforo nella prima B. Egnazio e fra Giocondo alla prolusione di L. Pacioli nella chiesa di S. Bartolomeo a Venezia.
I confratelli della Scuola grande ...
Leggi Tutto
GHIBERTI, Lorenzo
Carlo La Bella
Sono contraddittorie le indicazioni documentarie relative alla nascita del G., che nelle portate al Catasto di Firenze dal 1427 al 1442 dichiarava di essere nato nel [...] al G. nel 1427; Brockhaus, 1905-06), e diBartolomeo Valori, morto nel 1427, esecutore testamentario del primo personaggio e probabile committente di entrambe le sepolture, collocate nel pavimento di S. Croce. Fu forse per accogliere questi incarichi ...
Leggi Tutto
LAURANA, Francesco
Renata Novak Klemencic
Il L. è documentato per la prima volta a Napoli il 17 luglio 1453, quando come "Francisco da Zara" insieme con altri maestri ricevette il pagamento per i lavori [...] fratello dell'architetto Luciano Laurana, figlio dell'orefice e scultore Martinodi Pietro da Zara (Rolfs, 1904, p. 98 n. , Roma 1987, p. 19; J. Höfler, Maso diBartolomeo und sein Kreis, in Mitteilungen des Kunsthistorischen Institutes in Florenz ...
Leggi Tutto