Si vuole che la parola derivi da una voce semitica (p. es. l'assiro Açu) significante "oriente", e che sarebbe stata usata dai Fenici e dai Greci per indicare il Paese d'Oriente, in contrapposto a Europa [...] luce del Cristianesimo. Tralasciando dei discussi viaggi di San Tommaso e San Bartolomeo nell'India e nell'Asia centrale, alla statura è media.
Nella stessa penisola di Malacca, secondo il Martin, sarebbero presenti, nei cosiddetti Senoi, residui ...
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GIORNALE e Giornalismo (lat. diurnalis da diurnus "giornaliero"; fr. journal e journalisme; sp. diario, periódico e periodismo; ted. Zeitung e Zeitungswesen; ingl. newspaper e journalism)
Francesco FATTORELLO
Giulio [...] 27 luglio 1879 come settimanale del Fanfulla, sotto la direzione di Ferdinando Martini.
Tra i giornali importanti usciti dopo il 1900 e prima nato a Villa Bartolomeo nel 1883, redattore viaggiante, corrispondente di terza pagina, autore di libri e ...
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SARDEGNA (A. T., 29 bis)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Antonio TARAMELLI
Arnaldo MOMIGLIANO
Raffaele CIASCA
Gino BOTTIGLIONI
Raffa GARZIA
Gavino GABRIEL
Enrico [...] del "maestro di Ozieri" nella cattedrale di Ozieri, nel museo di Sassari e nella parrocchiale di Benetutti.
Nel "maestro di Ozieri" e in altri anonimi sono visibilissimi gl'influssi raffaelleschi. Ricordi chiari di Leonardo e di fra Bartolomeo in una ...
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INCISIONE
Carlo Alberto PETRUCCI
Mary PITTALUGA
. Arte di disegnare sopra una superficie dura, scavandola. L'incisione può essere fine a sé stessa (cammeo, pietre dure); servire per decorazione, [...] escono Francesco Muntaner, Fernando Selma, Bartolomeo Vázquez, tutti di gusto accademico. A ideali incisorî , Parigi 1931; W. Seidlitz, Les estampes japonaises, Parigi 1910; A. Martin, Le livre illustré en France au XVe siècle, Parigi 1931; E. v ...
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VATICANO, Stato della Citta del
Umberto TOSCHI
Leone GESSI
Teodosio MARCHI
Pietro PISANI
Carlo CECCHELLI
Gino BORGHEZIO
Johann STEIN
VATICANO, Stato della Città del (A. T., 24-25-26 bis).
Sommario. [...] al Signorelli con Bartolomeo della Gatta e con un aiuto umbro il Testamento di Mosè.
La di espressione da P. Canonica.
Fra le molte opere del '600 e '700 che meritano almeno un cenno, sono la Confessione apostolica ideata dal Maderno e da Martino ...
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Il termine di chirurgo (chirurgus, vulnerum medicus) è stato impiegato fin dall'origine per indicare quel medico che curava certe lesioni con atti manuali, come suture delle ferite, riduzioni di lussazioni [...] della cura delle ferite d'arma da fuoco, Bartolomeo Maggi di Bologna, medico di Giulio III; egli fu maestro nelle amputazioni, per altezze la chirurgia plastica e riparatrice; Corrado Martino Langenbeck, che lasciò fama d'operatore estremamente ...
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LIGURIA (A. T., 24-25-26)
Claudia MERLO
Raffaele CORSO
Osvaldo ROSSI
Francesco Balilla PRATELLA
Piero BAROCELLI
Mario LABO'
Vito Antonio VITALE
È la più piccola delle regioni italiane, con una [...] ) e la chiesa di. S. Martino a Durasca sono tracciate su pianta a due navate, assai rara. Il S. Paragorio di Noli, forse del Orazio De Ferrari a Voltri, Giulio Benso a Pieve di Teco, Bartolomeo Guidobono a Savona, il Cassana a Cassana presso Bonassola ...
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LOMBARDIA (A. T., 17-18-19; 24-25-26)
Luigi SORRENTO
Ettore ROTA
Giuseppe CARACI Raffaele CORSO Giulio BERTONI * Ugo ANTONIELLI Paolo D'ANCONA
Situazione, limiti, estensione. - Regione storica [...] di Bergamo, attende alla fabbrica del duomo di Milano e alla Certosa di Pavia. Accanto all'Amadeo, altri architetti lombardi elaborano di preferenza la pianta ottagonale o centrale: Bartolomeo Tibaldi bolognese, in Martino Bassi, in Vincenzo ...
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(fr. fresque; sp. afresco; ted. Fresko; ingl. fresco). -
Tecnica. - Si chiama affresco la pittura fatta coi pigmenti colorati (semplicemente impastati o diluiti con acqua) distesi su una preparazione di [...] era stato chiamato a lavorare in Francia. Ad Avignone Simone Martini e i suoi aiuti impongono la tradizione italiana, che di S. Paolo e il salone di Greenwich; mentre dopo di lui anche William Hogarth eseguiva affreschi nell'ospedale di S. Bartolomeo ...
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LUTERO, Martino
Alberto PINCHERLE
Giuseppe GABETTI
Infanzia e giovinezza. - Ego sum rusticus et durus Saxo; "io non sono della Turingia, appartengo alla Sassonia): ma queste dichiarazioni indicano [...] particolare a Jodocus Truttvetter e a Bartolomeo (Arnoldi) di Usingen, erano tutti seguaci di quella che si chiamava allora la primi volumi siano alquanto difettosi), è però quella "di Weimar": Dr. Martin Luthers Werke, Weimar 1883 segg. (qui indicata ...
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