ANGUILLARA, Everso (Avverso)
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Nacque verso la fine del secolo XIV da Dolce e da Battista Orsini. Il padre, facendo testamento l'anno 1400, gli lasciò metà del suo patrimonio e il giovane conte, già [...] finanziari e militari, al nuovo pontefice Martino V. Nel 1419 rafforzò la propria pp. 15, 28; C. Massimo, Cenni storici sulla Torre Anguillara in Trastevere, Roma 1847, pp. 10-16; C. Pinzi, Storia della città di Viterbo, III, Viterbo 1899, pp. 607 ss ...
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CONTI (de Comitibus), Sagace
Alfred A. Strnad
Apparteneva alla grande famiglia romana di questo nome, titolare di ampi feudi nel Lazio. Suo padre Ildebrandino, il capostipite del ramo di Valmontone, [...] a Roma e forse addirittura nella torredelle Milizie, allora in possesso della famiglia. In una bolla pontificia del dal 1419.
Tra il novembre del 1420 e il novembre del 142 1 Martino V concesse in commenda al C., al fine di incrementarne le entrate, ...
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FUSCO, Alfonso
Nicola De Ianni
Nacque a Castellammare di Stabia, nel golfo di Napoli, il 13 giugno 1853 da Casimiro e Filomena Montegna. Ereditò dal padre un cospicuo patrimonio e numerose attività [...] a Torre Annunziata, con la quale conquistò l'appalto dell'illuminazione cittadina e il monopolio della fornitura , a cura di G. D'Angelo - M. Di Maio - A. Di Martino, Napoli 1982; C. Vanacore, Il cantiere navale di Castellammare di Stabia. 1780-1983 ...
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GUINIGI, Bartolomeo
Franca Ragone
Quarto dei figli maschi di Francesco di Lazzaro, nacque forse dal matrimonio con Filippa di Arbore Serpenti, all'inizio degli anni Settanta del XIV secolo.
Della sua [...] scelti per riconquistare con 1000 fanti e 60 cavalieri la torre di San Giuliano che i Pisani avevano occupato: in quell parole di un certo Martino Donnini, "olim targettinus", ricordate in un atto processuale della seconda metà del Quattrocento ...
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FILICAIA, Antonio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 7 luglio 1455 da Niccolò di Antonio e da Marietta di Giannozzo Pandolfini.
Il primo incarico pubblico da lui rivestito fu quello di membro dei Dodici [...] sepolta nella chiesa di S. Martino a Chinzica di quella città.
e difendere il tratto di costa che dalla torre di Vada giungeva fino a Livorno. Di , 987, c. 189; 988 c. 192v; I. Nardi Istorie della città di Firenze, I, Firenze 1858, pp. 213, 350; O ...
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LUDOVISI, Giovanni
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1375 da Nicolò di Ludovico (Ligo) e dalla sua prima moglie, Lisa Ariosti. Ebbe un fratello minore, Andrea, e una sorella, Margherita.
I pochi [...] torre e circondata da altri suoi edifici, il L. possedeva almeno sei ampie unità poderali e vari fondi minori per un totale di oltre 315 ettari.
Nel maggio 1411 una rivolta delle Napoli, collaboratore del fratello di Martino V, Lorenzo Colonna, gran ...
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BELPULSI, Antonio
Nino Cortese
Nacque in San Martino (Campobasso) dal dottor Francesco il 9 febbr. 1760, se sono esatte le notizie date dal Perrella. Allorché dopo la spedizione della squadra francese [...] del 1794 il B. si rifugiò in provincia a San Martino continuando ivi la diffusione dei principî rivoluzionari. Tornato a Napoli gli altri nella torre del Tempio, ne uscì soltanto alla fine dell'agosto 1803.
Nulla sappiamo delle sue seguenti avventure ...
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MALABRANCA, Giovanni
Marco Vendittelli
Figlio di Angelo e di Mabilia di Matteo Rosso Orsini, sorella di Giovanni Gaetano, poi papa Niccolò III, nacque, probabilmente a Roma, forse nel terzo decennio [...] politico ricoperto dal M. in un comune dell'Italia centrale; egli fu, infatti, anche non poche preoccupazioni nel pontefice Martino IV, il quale riuscì doc. 190; L. Bianchi, Case e torri medioevali a Roma. Documentazione, storia e sopravvivenza ...
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CAETANI, Ruggero
Paola Supino Martini
Primo di questo nome, nacque intorno al 1390 da Giacomo (III) e da Rogasia da Eboli; suoi fratelli furono Giacomo (IV) primogenito, Francesco (III) e Ludovico. [...] torre e sul traghetto del Garigliano.
è probabile che nell'estate dello stesso anno il C. partecipasse con Cristoforo alla difesa dell senza prole - egli aveva ottenuto la loro legittimazione da Martino V nel dicembre 1423 e da Giovanna II, nell' ...
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AGLIÈ, Filippo San Martino conte di
Renzo De Felice
Secondogenito di Giulio Cesare e di Ottavia Gentili, e nipote di Ludovico, nacque a Torino il 27 marzo 1604. Carattere deciso e violento - nel 1623 [...] tutte le cariche e i benefici e di insignirlo del Gran Collare dell'Annunziata (giugno 1648). Fu quindi investito dei feudi di Castelvecchio (1649), Campo (1652) e Torre di Bairo (1653). Nel 1650 fu nominato maggiordomo maggiore del duca. Da ...
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cointeressamento
s. m. Coinvolgimento in un’attività per ricavarne degli utili. ◆ nel 1929 gli azionisti Usa erano meno di 10 milioni, mentre oggi -- inclusi gli azionisti indiretti che possiedono quote di fondi comuni e di fondi pensione...