Signore di Milano (m. 1263). Nipote di Pagano, fu proclamato signore dal popolo (1259), essendo già (dal 1247) anziano della credenza di S. Ambrogio. Contro di lui i nobili fuorusciti sollecitarono l'aiuto [...] di Ezzelino da Romano e dei ghibellini dell'Italia settentrionale. Ma la sconfitta e la morte di Ezzelino (27 sett. 1259) consolidarono la sua posizione. ...
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DELLATORRE, Filippo
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Iacopo e quindi nipote di Iacopo di Martino detto il Gigante, conte di Valsassina, nacque all'inizio del sec. XIII; era fratello di Martino. Suo zio [...] ancora alcune azioni di disturbo destinate, però, a non aver seguito.
Anche Novara, che già nel 1263 si era consegnata a MartinoDellaTorre, si sottomise al nuovo signore di Milano, che vi ricoprì la carica di podestà del Comune nel 1264 e nel 1265 ...
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Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] sua attività economica, basata sui commerci e sulle industrie.
Dal 1260 al 1277, MartinodellaTorre, suo fratello Filippo e Raimondo dellaTorre vescovo di Como, fecero di M. una signoria popolare guelfa; essa fu sostituita (vittoria di Desio, 1277 ...
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MAGGI (de Madiis, de Mazo), Emanuele (Manoellus)
Gian Maria Varanini
Primo, nella grande casata bresciana di tradizione guelfa, a svolgere una carriera politica di rilievo dentro e fuori le mura cittadine, [...] la situazione nell'Urbe. Il M. succedeva infatti - dopo il rifiuto di MartinoDellaTorre, che assunse la podesteria milanese - a Brancaleone Andalò, campione delle classi popolari contro la tradizionale egemonia del ceto baronale, che era stato ...
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UBERTO PALLAVICINI
EElisa Occhipinti
Tra i più noti esponenti della famiglia marchionale dei Pallavicini, uno dei rami derivati dal ceppo obertengo, U. nacque da Guglielmo, probabilmente nel 1197. I [...] nelle istituzioni comunali, si alternò e coesistette con la signoria personale di U.: contestualmente alla nomina di MartinodellaTorre ad 'anziano del popolo' (1259), U., che continuava a detenere la signoria su parecchie città, fu proclamato ...
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CRIVELLI, Landolfo
Giancarlo Andenna
Nacque a Milano alla fine del XII secolo; era figlio di Danese, che ebbe tanta parte attiva nella vita politica e militare della città lombarda durante l'affermazione [...] tempo dopo però il C. e suo figlio Danese abbandonarono il partito dei capitanei e dei valvassori e si allearono con MartinoDellaTorre, ma sul finire del 1257. con il prevalere del partito nobiliare, furono posti al bando ed ebbero i loro beni ...
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MARCELLINO, Ardigotto
Paolo Grillo
Appartenente a una famiglia della Parte popolare di Milano, nacque intorno al 1160.
Per ricchezza, prestigio e stile di vita la famiglia del M. poteva essere paragonata [...] come nuovi leader popolari si affermarono infatti Pagano e MartinoDellaTorre. L'ultimo esponente di rilievo della famiglia fu Azolino, podestà di Brescia nel 1255 e sfortunato rivale di MartinoDellaTorre quale anziano del Popolo nel 1259. Secondo ...
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LODI
MMaria Pia Alberzoni
Città e sede vescovile a circa 30 km a sud-est di Milano, in una posizione strategica per i collegamenti viari e fluviali in direzione del Po, Lodi cercò di contrastare Milano [...] la Lega.
Con il rientro dei fuorusciti si avviarono anche le trattative con la Sede Apostolica, così nel 1252 MartinodellaTorre fu podestà di Lodi, Sozzo de Vistarino assunse la carica di potestas populi e Innocenzo IV ripristinò la diocesi di ...
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GOZZADINI, Benno
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna all'inizio del secolo XIII. Fonti narrative di tradizione familiare lo dicono figlio di Castellano di Bonifacio e di Capoana di Guidomondo Caccianemici, [...] . La condanna e la successiva uccisione del G., più che un atto di giustizia sommaria, sembrerebbe un prezzo pagato da MartinoDellaTorre e dai suoi popolari per l'accordo con i nobili e con il clero e soprattutto per l'accentuarsi degli strumenti ...
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CRIVELLI, Danese
Giancarlo Andenna
Nacque dopo il 1210 dal milanese Landolfo, che fu podestà di Brescia nel 1251. Mentre combatteva con suo padre in difesa di Milano fu fatto prigioniero nel 1239 da [...] promulgato a partire dal 10 giugno 1257 contro i Comaschi ed il loro podestà, Danese Crivelli. Infine fu concordato che MartinoDellaTorre ed i suoi alleati del ceto signorile, fra cui il C. e suo padre Landolfo, potessero ritornare al partito dei ...
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cointeressamento
s. m. Coinvolgimento in un’attività per ricavarne degli utili. ◆ nel 1929 gli azionisti Usa erano meno di 10 milioni, mentre oggi -- inclusi gli azionisti indiretti che possiedono quote di fondi comuni e di fondi pensione...