PIANEZZA, Carlo Emanuele Giacinto di Simiana, marchese di
Andrea Merlotti
PIANEZZA, Carlo Emanuele Giacinto di Simiana (Simiane), marchese di. – Nacque a Torino nel 1608 da Charles de Simiane d’Albigny [...] coll’orazione che coll’armi», lo definiva il gesuita Fabrizio Torre in una lettera del 2 maggio 1655 al confratello Carlo Antonioti principali famiglie dell’aristocrazia subalpina: Irene (nata nel 1632) sposò nel 1646 Carlo Luigi San Martino d’Agliè, ...
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CUCCHIARI, Domenico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Carrara il 24 luglio 1806 da Francesco e da Maria Rossi, sorella del celebre giurista, Pellegrino.
Compiuti gli studi nell'ateneo pisano con la laurea [...] ottobrei nel corso della lunga campagna il C. ottenne per una ferita in combattimento il cavalierato di Torre e Spada; passò . 69 s., 306 s.; Stato Maggiore dell'Esercito, Ufficio storico, 1859. L'Armata sarda a San Martino, Roma 1959, pp. 84-94, 99 ...
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DURANDO, Giovanni
Paola Casana Testore
Nacque a Mondovi (Cuneo) il 22 giugno 1804 da Giuseppe e da Margherita Vinaj. Fratello maggiore di Giacomo, condivise con lui molte esperienze giovanili. Compi [...] seguito al quale ricevette la croce di cavaliere dell'Ordine di Torre e spada. A causa delle ferite riportate, il D. trascorse un mese gli fu conferito il comando della a divisione che guidò nello scontro di San Martino.
Il suo comportamento durante ...
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CALVINO, Salvatore
Francesco Luigi Oddo
Nato a Trapani il 25 dic. 1820 da Giuseppe, eminente giurista, e da Angela Lombardo, dopo aver terminato in modo brillante gli studi nel liceo cittadino, ricevette [...] Pilo che marciava da est su Palermo, e a San Martinodelle Scale, colpito dal nemico, il Pilo moriva tra le sue ;L. Ortoleva, S. C., Palermo 1934; F. De Stefano, I Fardella di Torre Arsa, Roma 1935, passim;Id., S. C. e la sua azione unitaria nel ...
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ADRIANO V, papa
Ludovico Gatto
Ottobono di Teodisco Fieschi, della famiglia dei conti di Lavagna, nacque nei primi anni del '200. Nipote di Innocenzo IV, si diede alla vita ecclesiastica e fu successivamente [...] Ancona, venne infine creato cardinale prete del titolo di S. Martino ai Monti appunto per l'appoggio del Fieschi. Questi, Finì perciò rinchiuso nella torre di Londra da Roberto di Glover e ne uscì solo per l'intervento personale dell'erede al trono, ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] ricorderà, più tardi, di esser stato assediato allora nella torre di Londra e liberatone dal futuro Edoardo I. Da quel pp. 207-396; II, pp. 1-185; G. Martini, Regale sacerdotium, in Archivio della Società romana di storia patria, LXI (1938), pp. 156 ...
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BONARELLI, Giacomo
Mario Natalucci
Di antica ed eminente famiglia anconitana, il B., secondogenito di Pietro (che fu al servizio del papa Martino V) e fratello di Liberio (di cui seguì le orme nelle [...] Parma, in Oltretorrente, a copertura della città; fece anche ricostruire e fortificare le torri del ponte fra Porta Nova e della Pace, in Roma.
Il B. aveva sposato, in età matura, Francesca Della Scala, figlia di Martino, del ramo marchigiano della ...
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BUONAIUTI, Baldassarre, detto Marchionne (Marchionne di Coppo Stefani)
SSestan
Cronista fiorentino, nacque a Firenze nei primi mesi del 1336, figlio di Coppo Stefani de' Buonaiuti e della sua seconda [...] e i suoi figli, la torre di Babele e la suddivisione del cronaca universale di Martino Polono e Giovanni Villani di San Gimignano (I, 43-44); la sia pure fallita "tavola delle possessioni" (1355: V, 74); la provvisoria utilizzazione del porto di ...
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PIO
Anna Maria Ori
– I Pio, signori di Carpi dal 1329 al 1529, emersero con una propria identità familiare nel XII secolo – assieme ad altre nobili casate, tra cui i Pico della Mirandola – dal folto [...] La vedova, Virginia Marino, si risposò due anni dopo con don Martino de Leyva e si trasferì a Milano, dove morì nel 1576 della città. Rivista internazionale di storia urbana e territoriale, XXX (1985); A. Garuti, I Pio di Savoia..., in Le torri ...
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GUGLIELMO I d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Nacque tra il maggio 1120 e il maggio 1121, se si accetta la notizia di Romualdo Guarna, arcivescovo di Salerno, secondo la quale (p. 253) [...] costretto ad affacciarsi dalla torre Pisana per ringraziare "universo populo" della avvenuta liberazione, G. " città di Palermo restò affidata alle mani di un eunuco, il gaito Martino che, secondo il Liber, fu più interessato a vendicare i musulmani ...
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cointeressamento
s. m. Coinvolgimento in un’attività per ricavarne degli utili. ◆ nel 1929 gli azionisti Usa erano meno di 10 milioni, mentre oggi -- inclusi gli azionisti indiretti che possiedono quote di fondi comuni e di fondi pensione...