CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] il suo amico Simon de Brion (Martino IV); dato che aveva sempre agito una piccola cella nella torre, al riparo da . e Bonifacio VIII. Note su un'inedita vita celestina, in Bullettino dell'Istituto stor. ital. per il Medio Evo, LXIX (1957), pp ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] euforica, quando in sogno s. Martino e Bonifacio VIII gli annunciarono la vittoria delle forze comunali. La battaglia invece non 1352. C. resterà più di un anno chiuso in una torre del palazzo pontificio, ma trattato con riguardo. La sua posizione ...
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FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] . C. F. nel Risorgimento italiano, pref. di G. Martino, Faenza 1962, è la più ampia e aggiornata biografia del nel maggio 1848, ibid., III (1961), pp. 3-7; A. Torre, Le condizioni delle province napoletane nel 1860, ibid., I, pp. 3-18, 273-293; ...
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DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] . Leone, E. Molé, V. La Rocca e F. De Martino. Scrisse anche alcuni saggi in materia penale, tra cui vanno ricordati Il memoria (Corriere della sera, 23 apr. 1961).
Fonti e Bibl.: Torre del Greco, Arch. De Nicola; G. Giolitti, Memorie della mia vita, ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] Bentivoglio), mentre il palazzo e la torre dei Bentivoglio furono abbattuti. La riorganizzazione - A. Caracciolo, Lo Stato pontificio da Martino V a Pio IX, Torino 1978, pp. 99-189 passim; A. Todesco, Annali della città di Modena (1501-1547), a cura ...
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LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] . III Volta Mantovana, Cavriana, Rodigo, Ceresara e San Martino Gusnago: L. III nel giro di sette anni aveva area della ormai fatiscente casa del mercato ed eretta la torredell'Orologio; alla fine degli anni Cinquanta le piazze centrali della città ...
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BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] città di Adria, il palazzo di Portamaggiore, le terre di Rubiera, San Martino in Rio ed altre in territorio di Reggio. Lionello, poi, lo inviò opere già precedentemente iniziate, come la torre campanaria della cattedrale, o la sopraelevazione di quel ...
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LA PIRA, Giorgio
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Pozzallo, una cittadina di mare presso Ragusa, il 9 genn. 1904 da Gaetano e Angela Occhipinti, primogenito di sei figli. Nel 1914, per poter proseguire [...] S.L. Carlino, Il "senso" della storia negli scritti di G. L., present. di C. Martino, Firenze 1990; Id., Storia e cappellani italiani nelle due guerre mondiali, a cura di G. Rochat, Torre Pellice 1995, pp. 251-286; Cattolici e mercato. La grande ...
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DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] 1091) a Rustico e questa volta anche al camaldolese Martino. Comunque, i contrasti con vallombrosani e camaldolesi non il "lodo sull'altezza delletorri" (1088-1092), una "concordia" sul livellamento delle case - torri che tutti i cittadini giurarono ...
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ALFONSO II d'Este, duca dì Ferrara
Romolo Quazza
Nacque da Ercole II e da Renata di Francia il 22 nov. 1533. Ebbe una accuratissima educazione letteraria e cavalleresca. All'insaputa del padre, nel [...] Ercole II, dal 17 marzo 1556 al febbraio dell'anno seguente. Avendo il duca di Ferrara aderito alla anni di prigione nella torre del Castelvecchio per la C. Cottafavi, Filippo d'Este marchese di S. Martino in Rio e l'investitura di Ferrara nel 1591, ...
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cointeressamento
s. m. Coinvolgimento in un’attività per ricavarne degli utili. ◆ nel 1929 gli azionisti Usa erano meno di 10 milioni, mentre oggi -- inclusi gli azionisti indiretti che possiedono quote di fondi comuni e di fondi pensione...