CAETANI, Ruggero
Paola Supino Martini
Primo di questo nome, nacque intorno al 1390 da Giacomo (III) e da Rogasia da Eboli; suoi fratelli furono Giacomo (IV) primogenito, Francesco (III) e Ludovico. [...] torre e sul traghetto del Garigliano.
è probabile che nell'estate dello stesso anno il C. partecipasse con Cristoforo alla difesa dell senza prole - egli aveva ottenuto la loro legittimazione da Martino V nel dicembre 1423 e da Giovanna II, nell' ...
Leggi Tutto
AGLIÈ, Filippo San Martino conte di
Renzo De Felice
Secondogenito di Giulio Cesare e di Ottavia Gentili, e nipote di Ludovico, nacque a Torino il 27 marzo 1604. Carattere deciso e violento - nel 1623 [...] tutte le cariche e i benefici e di insignirlo del Gran Collare dell'Annunziata (giugno 1648). Fu quindi investito dei feudi di Castelvecchio (1649), Campo (1652) e Torre di Bairo (1653). Nel 1650 fu nominato maggiordomo maggiore del duca. Da ...
Leggi Tutto
ATTENDOLO, Micheletto (Michelettus Cotineolanus, Micheletto Sforzesco)
Riccardo Capasso
Figlio di Bartolo e perciò cugino di Muzio Attendolo, fu grande condottiero. Non si conosce la data della sua nascita, [...] importanti feudi, tra i quali Torre Amara, S. Marco, S. Martino in Terranova, Tursi, Tito, 196. 213, 227, 240, 247, 268, 269 e 301; I. Ciampi, Cronache e statuti della città di Viterbo, in Doc. di storia ital., V, Firenze 1872 pp. 114, 116, 117, ...
Leggi Tutto
DOGLIANI, Lodovico Solaro marchese di
Elisa Mongiano
Figlio secondogenito di Francesco, dei signori di Moretta, e di Lucrezia di Bongiovanni Costa conte di Polonghera, fu il primo marchese di Dogliani. [...] 1592 era stato creato conte di Macello e Torre San Giorgio. Tali feudi, detenuti dai Solaro gran ciambellano dell'Ordine. Il 20 maggio 1613, a seguito della devoluzione al ag. 1613, a Carlo Perrone di San Martino, barone di Quart. Il 22 marzo 1621 ...
Leggi Tutto
ALAGNO, Cola (Nicola) d'
Michele Manfredi
Nato a Napoli nella seconda metà del sec. XIV, fu maestro ostiario e consigliere di Ladislao di Durazzo. Nel 1409 fu mandato dal sovrano presso il capitano [...] in burgensatico, franca e libera di ogni servitù, Torre Annunziata, della quale era capitano. Più tardi, allorché Giovanna, uomo di fiducia. Con lettera del 22 nov. 1427, il papa Martino V, che era passato a sostenere Giovanna II e Luigi III d' ...
Leggi Tutto
PIETRAPERZIA BRANCIFORTE BUTERA, Salvatore
Nicoletta Bazzano
PIETRAPERZIA BRANCIFORTE BUTERA, Salvatore. – Nacque in Sicilia, in una data imprecisata, comunque posteriore al 1727, anno in cui fu celebrato [...] , di barone di Belmonte, di Radali, di Torredella Falconara, di Cassibile e di Fontana murata, di della Cava di Pietrapercia, Palermo 1776, pp. 62-63; C. Ferina, Orazione funebre in morte di S. B. principe di Butera, Palermo 1799; F. San Martino ...
Leggi Tutto
ANNIBALDI, Riccardo
Vittorio De Donato
Figlio di Matteo A. "de militiis", visse nell'ultimo quarto del secolo XIII. La prima notizia che si riferisce a lui è del 1277 e riguarda un cambio con Giovanni [...] Terracina, ancora nelle mani della Chiesa e degli Angiò: il 23 ott. 1283 il papa Martino IV gli intimò di astenersi egli vendette a Pietro Caetani, dietro insistenza di Bonifacio VIII, la Torredelle Milizie e poco dopo il Circeo, il castello di S. ...
Leggi Tutto
cointeressamento
s. m. Coinvolgimento in un’attività per ricavarne degli utili. ◆ nel 1929 gli azionisti Usa erano meno di 10 milioni, mentre oggi -- inclusi gli azionisti indiretti che possiedono quote di fondi comuni e di fondi pensione...