PALLAVICINO, Uberto
Elisa Occhipinti
PALLAVICINO (Pallavicini), Uberto. – Nacque probabilmente nel 1197 da Guglielmo, considerato il capostipite del ramo lombardo del gruppo parentale, che vantava vastissimi [...] signoria torriana, di tradizione antimperiale, con un altro potere personale: nel medesimo anno 1259, da un lato MartinodellaTorre venne proclamato ‘anziano del popolo’, dall’altro il filoimperiale Uberto assunse il titolo di ‘capitano generale del ...
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AICARDI (A. Visconti), Giorgio, detto Scaramuzza
Caterina Santoro
Figlio di Domenico, nacque negli ultimissimi anni del sec. XIV. Datosi alla carriera delle armi, divenne presto camerario di Filippo [...] , Cicognola e Canevino. Morì a Milano nel 1462 e venne sepolto a S. Eustorgio, nella cappella che era stata eretta da MartinodellaTorre e che era stata a lui donata da Filippo Maria Visconti.
Fonti e Bibl.: P. C. Decembrio, Vita Philippi Mariae ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] da M. sollecitato il lavoro di rafforzamento dellatorre di Ostia, nonché furono realizzati numerosi 39-40, 142, 153.
A.M. Corbo, Artisti e artigiani in Roma al tempo di Martino V e di Eugenio IV, Roma 1969.
A. Esch, Bonifaz IX. und der Kirchenstaat, ...
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DELLATORRE, Pagano
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Iacopo e nipote di Martino, detto il Gigante, conte di Valsassina, ci sono ignoti il luogo e l'anno di nascita. Il D. è nominato nelle fonti per la [...] Lanfranco "de Poncarali" e a Brescia resse tale carica il DellaTorre. In questa veste il D. si recò a Verona per Felix olim Lombardia, Studi di storia padana dedicati dagli allievi a G. Martini, Milano 1978, pp. 365 s.; A. Visconti, Storia di Milano, ...
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DELLATORRE, Niccolò
Gino Benzoni
Ultimogenito di Giovanni di Febo e di Caterina Lueger, nacque nel 1489.
Apparteneva al ramo goriziano della famiglia e va, perciò, preventivamente distinto (oltre che, [...] ; rivivevano in lui, si diceva, le fattezze di Martino il Gigante, il lontano capostipite del casato, il crociato caduto presso Antiochia nel 1147), come "patruo et amitae" dall'erede Francesco DellaTorre, di per sé non suo nipote, ma suo lontano ...
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DELLA BELLA, Giano
Giuliano Pinto
Figlio di Tedaldo di Accorri, nacque - probabilmente a Firenze - intorno al 1240 da famiglia di antica origine, che secondo una tradizione ormai consolidata nell'età [...] Comune nel 1197 e di nuovo nel 1202. Le case dei Della Bella, con la torre detta Boccadiforno, sorgevano nel cuore della Firenze antica, nel popolo di S. Martino del Vescovo, all'ombra della badia e non lontano da quelle degli Alighieri. Alla fine ...
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DELLATORRE, Lucio
Gino Benzoni
Primogenito di Sigismondo di Carlo e della nobile veneziana Cecilia Mocenigo, nacque nel 1696, probabilmente nel castello avito di Villalta, e fu subito immesso in un'atmosfera [...] Fior-R. Levis, Milano 1890 p. 13), castellano di San Martino del Friuli. Ma il matrimonio con una giovinetta mite e remissiva non la decapitazione del D. macchia l'onorabilità di tutti i DellaTorre, anche quelli con cui i vincoli di parentela sono ...
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DELLATORRE, Napoleone, detto Napo
Anna Caso
Figlio di Pagano (che fu capo della Credenza di S. Ambrogio a Milano fino alla sua morte nel 1241) non se ne conosce con esattezza la data di nascita, né [...] XIII al XV, in Felix olim Lombardia. Studi di storia padana dedicati dagli allievi a Giuseppe Martini, Milano 1977, p. 27; F. De Vitt, La signoria dei DellaTorre in Turbigo, in Boll. stor-bibl. subalpino, LXXV (1977), pp. 628-47; G. Soldi Rondinini ...
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DELLA ROCCA, Arrigo
Jean-A. Cancellieri
Figlio di Guglielmo, nacque nel quarto decennio del sec. XIV in Corsica, da nobile famiglia della Banda di Fuori che aveva preso nome dal sito fortificato di [...] all'epoca del governatore Triadano DellaTorre, tra la fine del settimo e gli inizi dell'ottavo decennio del secolo -, Palma de Mallorea 1959, p. 194; A. Boscolo, La politica ital. di Martino il Vecchio, re d'Aragona,Padova 1962, pp. 33-36, 86 s.; F ...
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DELLA GHERARDESCA, Bonifazio (Fazio) Novello
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Unico figlio maschio del conte di Donoratico Gherardo detto Gaddo di Bonifazio, alla morte del padre, il 1 maggio 1320,era ancora [...] , come la costruzione dellatorre Vittoriosa all'imboccatura settentrionale del ponte di Spina in ricordo della vittoria sui ribelli del 1335; i lavori di risistemazione della piazza degli Anziani; l'inizio della costruzione della nuova piazza del ...
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cointeressamento
s. m. Coinvolgimento in un’attività per ricavarne degli utili. ◆ nel 1929 gli azionisti Usa erano meno di 10 milioni, mentre oggi -- inclusi gli azionisti indiretti che possiedono quote di fondi comuni e di fondi pensione...