GIOVANNI dalle Celle
Maurizio Moschella
Nacque nel 1310 da Gano, della famiglia dei Catignano, probabilmente a Firenze, dove il padre fu personaggio autorevole, visto che è menzionato in un documento [...] di quello stesso anno. Dopo aver scontato la pena nella torre Pitiana del convento di Vallombrosa, G. fu liberato e Cicerone, il Trattato delle quattro virtù morali e il Libro dei costumi attribuiti a Seneca, ma in realtà di Martino di Braga, autore ...
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DEL POZZO, Simone
Salvatore Fodale
Nacque nella prima metà del sec. XIV da famiglia messinese, ma abitante a Castroreale. Entrato a Messina nell'Ordine dei frati predicatori, passò in seguito nel convento [...] era a Torre del Greco per comunicare all'arcivescovo di Napoli i primi risultati dell'indagine svolta sulla provenienza della falsa bolla alle necessità della Corona: al momento della deposizione, era ormai prigioniero dell'infante Martino. Le truppe ...
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BRUTO, Giacomo
Anne Jacobson Schutte
La vita del B. può essere ricostruita soltanto sulla base degli atti del processo da lui subito come eretico recidivo davanti al tribunale dell'Inquisizione di Palermo [...] soltanto un piccolo volume in ottavo di versi in lode di Martino Lutero, che teneva per pura curiosità.
Nella sua difesa il pp. 22-24 (ripubblicato in seguito nella sua Storia della Riforma in Piemonte, II, Torre Pellice 1936, pp. 63-65), si limita a ...
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GOFFREDO di Alatri
Fulvio Delle Donne
Non si hanno notizie precise sulle sue origini; proveniva sicuramente dalla città laziale di Alatri. È menzionato per la prima volta in una pergamena del 7 dic. [...] da una casa-torre a tre piani , 589, 600, 688 s.; Les registres de Martin IV, a cura di F. Olivier Martin et al., Paris 1901, nn. 77, 153, II, Paris 1917, nn. 22, 32 s.; I registri della Cancelleria angioina, a cura di R. Filangieri, II, Napoli ...
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GUIDO, santo
Anna Maria Rapetti
Figlio di Alberto e Marozia, nacque nella località oggi scomparsa di Villa Casamarensi o Casamaria, nei pressi di Ravenna, probabilmente tra il 950 e il 970.
La sua presunta [...] importante nel complesso scacchiere politico della prima metà del sec. XI.
L'abate Martino guidò G. nei suoi storia del sec. XI, ibid., pp. 37-72; A. Torre, I contratti agrari pomposiani al tempo dell'abate G. degli Strambiati, ibid., pp. 425-433; P. ...
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PAGANELLI, Domenico
Davide Righini
PAGANELLI, Domenico (al secolo Stefano). – Terzogenito di Vincenzo, di famiglia nobile, e di Caterina Calderoni, fratello del pittore Niccolò, nacque a Faenza nel [...] della Provincia).
Nella fabbrica, già in fase di ristrutturazione, Paganelli diresse i lavori del cantiere, probabilmente rielaborando progetti di Martino , 1966). Inviò anche i disegni per la torredell’orologio a Faenza, per la cui costruzione fu ...
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LETTO, Alessandrina da
Mario Sensi
Figlia di Nicola (Cola), signore di Letto e di Torre Terre, nacque a Sulmona poco prima della fine del XIV secolo.
Ipotetica la data, 1385, proposta da Iacobilli (1628), [...] S. Maria della Croce. In quella stessa occasione Corrado Trinci donò loro un giardino, dove sorgeva una torre, a confine con "sença cura delli frati e sença confessione né comunione" (Ricordanze, p. 174). Intervenne allora Martino V obbligando, a ...
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LÉGER, Jean
Laura Ronchi De Michelis
Nacque il 2 febbr. 1615 a Villasecca, in Val San Martino, da Jacques e Catherine Laurens, che godevano di una certa posizione nella Comunità.
Il padre era sindaco [...] des vallées, 3 febbr. 1922; Id., Giovanni L. (1615-1665), Torre Pellice 1925; Id., L'historien J. L., in L'Écho des vallées p. 50; M. Van Oostveen, Correspondance de J. L., in Boll. della Società di studi valdesi, 1971, n. 130, pp. 55-82; 1972, n ...
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ILLUMINATO da Chieti
Nicolangelo D'Acunto
Nacque a Chieti nella prima metà del XIII secolo. Nulla si sa delle sue origini familiari, né della data del suo ingresso nell'Ordine francescano.
I., che fu [...] dalle cave di proprietà dell'episcopato i materiali da costruzione per erigere la torre campanaria del Comune stesso di I. è quello dell'insediamento del suo successore, il frate minore Simone, la cui nomina episcopale da parte di Martino IV è del 23 ...
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DE RITIIS (De Riciis, Ricci o "de domo Petri Ricci"), Alessandro
Paolo Cherubini
Nacque a Collebrincioni presso L'Aquila, nel 1434. Nel 1446, in seguito a un'accesa predicazione quaresimale del frate [...] Santucci da Pizzoli e di Pietro Paolo Tofani da Torre a collettori dell'elemosina per la fabbrica di S.Bernardino. Nello prima, il "Chronicon Mundi" (dove il D. dipende principalmente da Martino Polono, Orosio, Paolo Diacono e, per i dati più recenti, ...
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cointeressamento
s. m. Coinvolgimento in un’attività per ricavarne degli utili. ◆ nel 1929 gli azionisti Usa erano meno di 10 milioni, mentre oggi -- inclusi gli azionisti indiretti che possiedono quote di fondi comuni e di fondi pensione...