UTENSILI LITURGICI
M. Di Berardo
Ampia categoria di suppellettili mobili connesse, in senso lato, allo svolgimento di un rito liturgico - intendendo per questo l'insieme delle cerimonie, dei gesti, [...] morfologia dell'orlo e della tesa e della configurazione centrale della 844-847; ivi, p. 94) ai Ss. Silvestro e Martino come colatorium in argento dorato, sebbene le fonti rivelino anche 1932, pp. 369-380) nei tipi 'a torre', 'a disco', 'a croce' e ' ...
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La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] del presidente del Consiglio Scelba e del ministro degli Esteri Martino tra il marzo e l’aprile 1955. Ma l’ dal fascismo ad oggi, Torre Pellice 1977; C. Cardia, La riforma del Concordato. Dal confessionismo alla laicità dello Stato, Torino 1980; G ...
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Gregorio X, beato
Ludovico Gatto
Tedaldo nacque a Piacenza e appartenne alla nobile famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata in alcun modo con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo dei suoi [...] momenti difficili poiché, fra l'altro, fu rinchiuso nella torre di Londra dal conte di Glover, venendo poi liberato solo , Pietro Giuliani, divenuto titolare della sede di Frascati, e Bertrando di S. Martino, titolare della sede di Sabina); a Lione ...
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URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] , anche in questo caso condotta da un suo amico, Martino Zalva vescovo di Pamplona, per trovare una soluzione a quella di Urbano VI. Ricerca storica sull'origine di Acquarola e della sua baronia, Torre Annunziata 1967; A. Esch, Bonifaz IX. und der ...
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FRANCESCA Bussa (Francesca Romana), santa
Arnold Esch
Nacque nel 1384 a Roma, figlia del nobilis vir Paolo di Giovanni Bussa (morto nel 1401), residente nel rione Parione nella parrocchia di S. Agnese [...] ' Specchi è composto dal nucleo originario della casa-torre (la "turris speculorum"), all'angolo Ead., La presenza degli Ordini religiosi nella Roma di Martino V, in Alle origini della nuova Roma. Martino V (1417-1431), Atti del Convegno (Roma 1992 ...
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GIRARDI (Gerardi, Gherardi), Maffeo
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia probabilmente nel 1406, secondo dei figli maschi di Giovanni di Francesco e Franceschina di Maffeo Barbarigo.
Il nonno paterno [...] e costituì il fondamento del ruolo di protagonista nella vita dell'Ordine camaldolese che la Congregazione di S. Michele di il 26 maggio 1449 il G. venne consacrato dal delegato apostolico Martino de Bernardinis. Il G. rimase abate per quasi vent'anni ...
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OSPEDALIERI
A. Luttrell
L'Ordine degli O. di s. Giovanni di Gerusalemme ebbe origine, probabilmente intorno al 1070, nella stessa Gerusalemme, come ospizio per pellegrini latini dipendente dai Benedettini [...] la sede dell'Ordine fu trasferita a Cipro, dove la più antica traccia superstite della loro committenza è la torre di Kolossi, decorate nel 1398 da Martino di Bartolomeo con una grande Crocifissione e numerose scene dell'Antico e del Nuovo ...
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BERNARDO
Paolo Bertolini
Vescovo di Parma, secondo di questo nome, venne eletto e consacrato probabilmente intorno al 1170, come successore di Aicardo da Cornazzano, deposto dalla sua dignità perché [...] di Parma e il pievano di S. Martino circa il diritto ad incamerare le donazioni e Castelnuovo, la Torre del Seno s., 269 s., 286 s., 383, 392 a.; F. Cherbi, Le grandi epoche… della chiesa vescovile di Parma, I, Parma 1835, pp. 310-318; II, ibid. 1837 ...
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FIESCHI, Bonifacio
Thérèse Boespflug
Nato in data imprecisata nella prima metà del sec. XIII da Ugolino, apparteneva al ramo parmense della famiglia dei conti di Lavagna, meno conosciuto di quello genovese [...] Gay, Paris 1898-1938, nn. 507, 710, 720, 727; Les registres de Martin IV (1281-1287), a cura di F. Olivier-Martiri, Paris 1901-35, nn. Sede, in Riv. di storia della Chiesa in Italia, X (1956), pp. 49-89; A. Torre, Gli arcivescovi di Ravenna e il ...
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LIECHTENSTEIN, Giorgio di
Daniela Rando
Nacque intorno alla metà del XIV secolo da una famiglia di origine ministeriale, poi denominata dal castello di Liechtenstein, presso Vienna, che, a partire dal [...] internazionale, realizzato nella torre Aquila del castello del Buonconsiglio nei primi anni dell'episcopato. Gli raggiunto da Sigismondo con Federico IV e grazie alla mediazione di papa Martino V, il L. poté ritornare finalmente alla sua sede, ma ...
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cointeressamento
s. m. Coinvolgimento in un’attività per ricavarne degli utili. ◆ nel 1929 gli azionisti Usa erano meno di 10 milioni, mentre oggi -- inclusi gli azionisti indiretti che possiedono quote di fondi comuni e di fondi pensione...