Architetto e incisore, fu attivo a Roma dal 1616 circa sin dopo il 1623. Costruì con G. Vasanzio la torredell'Orologio sulla piazza S. Pietro, in seguito demolita; decorò di stucchi il soffitto della [...] Cappella Paolina (palazzo del Quirinale); incise le tavole per l'Architettura della basilica di S. Pietro in Vaticano (pubblicate nel 1684 con testo di G. B. Costaguti). ...
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Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] Prete Martino, famosa scultura lignea del 1199 ora conservata nel Bode Museum di Berlino49. L’iscrizione sotto il trono della scultura spazio tra i corpi del Battista e dello stesso Gesù, si rivela la torre malatestiana fuori le mura. L’acqua limpida ...
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Innocenzo III
Werner Maleczek
Lotario nacque nel 1160 o 1161 a Gavignano, nel Lazio meridionale, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una altrimenti sconosciuta [...] ma anche a S. Pietro, dove fece erigere una torre (dei duecentoventidue mesi del suo pontificato, ne trascorse circa III and England, Stuttgart 1976.
A. Fliche, in Storia della Chiesa, a cura di Id.-V. Martin, X, Torino 1976², pp. 17-275.
D. Hintner, ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] ricorderà, più tardi, di esser stato assediato allora nella torre di Londra e liberatone dal futuro Edoardo I. Da quel pp. 207-396; II, pp. 1-185; G. Martini, Regale sacerdotium, in Archivio della Società romana di storia patria, LXI (1938), pp. 156 ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] fabbrica a due piani, dalle forme ancora tardomedievali, con una torre angolare. Dopo l'elezione al pontificato, a partire dal di Martino V di abitare a palazzo Colonna, ai SS. Apostoli). A partire dal 1465, avvalendosi dell'opera dell'architetto ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] orazioni d'occasione, che il G. tenne nel corso della sua vita. Il G. non pensò mai di raccoglierle un posto presso il neoeletto papa Martino V, o almeno al seguito di singolarmente nell'Ottocento: F. Dalla Torre, Due opuscoli del G., Verona ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] in lode di Venezia, in Atti e mem. dell'Accad. Patavina di scienze lett. ed arti, . 84, 110-113, 294; A. De La Torre, Una reclamación comercial de Venecia a Fernando el Catolico, nella zona di S. Marco e S. Martino di Padova, vedi Padova, Arch. notar ...
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Gregorio X, beato
Ludovico Gatto
Tedaldo nacque a Piacenza e appartenne alla nobile famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata in alcun modo con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo dei suoi [...] momenti difficili poiché, fra l'altro, fu rinchiuso nella torre di Londra dal conte di Glover, venendo poi liberato solo , Pietro Giuliani, divenuto titolare della sede di Frascati, e Bertrando di S. Martino, titolare della sede di Sabina); a Lione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Alle origini della tecnologia moderna: Francesco di Giorgio e Leonardo da Vinci
Domenico Laurenza
Tecnologia e cultura nel Medioevo
L’emancipazione sociale e culturale degli ingegneri rinascimentali [...] dell’ingegnere.
Due artisti-ingegneri
Nel giugno del 1490, la locanda Ad signum Saracinis nella piazza Grande di Pavia ospitò due protagonisti di questo processo di rinnovamento tecnologico, gli artisti-ingegneri Francesco di Giorgio di Martinotorre ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Girolamo Savonarola
Gian Carlo Garfagnini
Girolamo Savonarola appartiene a quella schiera di predicatori e riformatori religiosi che segnarono il passaggio della cultura spirituale e politica italiana [...] pace universale, che non fu altro che tôrre occasione di punire quegli dello stato de’ Medici sotto colore di ricercare diffusione e fortuna (tra l’altro fu pubblicata e commentata da Martino Lutero) e il tacito rinvio a essa da parte del ...
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cointeressamento
s. m. Coinvolgimento in un’attività per ricavarne degli utili. ◆ nel 1929 gli azionisti Usa erano meno di 10 milioni, mentre oggi -- inclusi gli azionisti indiretti che possiedono quote di fondi comuni e di fondi pensione...