Giurista (n. Fano - m. 1272). Già maestro di diritto nel 1229. Discepolo di Azzone, insegnò ad Arezzo e a Modena; fu due volte podestà di Genova. Entrò successivamente nell'ordine dei domenicani in un convento di Bologna. Poco ci resta della sua opera. Ricordiamo il De homagiis (nello Speculum iudiciale di G. Durante), il De iure emphyteutico (a torto attribuito a Guido da Suzzara), un Formularium ...
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GUIDO da Suzzara
Giuseppe Mazzanti
Nacque probabilmente a Suzzara, località nei pressi di Mantova, intorno al 1225.
Scarne e del tutto ipotetiche le notizie sulla famiglia: il padre è stato talvolta [...] puntuale ha sostenuto che G. dovette arricchire una rudimentale raccolta circolante come opera di MartinoDelCassero e che, proprio a partire dal lavoro del suzzarese Alberto da Gandino, compose le sue Quaestiones statutorum. Resta problema aperto l ...
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GANDINO, Alberto
Diego Quaglioni
Nato a Crema (e non a Cremona, come ancora si legge in qualche moderna scheda biografica), presumibilmente tra il 1240 e il 1250, fu il maggiore dei "pratici" della [...] civilisti come Azzone, Odofredo, Guido da Suzzara, Iacopo Dell'Arena, Dino del Mugello, e ancora Riccardo Malombra, Tommaso di Piperata, Lambertino Ramponi, MartinoDelCassero (Martino da Fano), Francesco d'Accorso e Federico Delle Scale.
A queste ...
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DELCASSERO, Iacopo
Maria Grazia Paolini
Figlio di Uguccione, nacque a Fano intorno al 1260 dalla potente famiglia guelfa della Berarda, detta più comunemente DelCassero, forse per la prossimità delle [...] Rimini di impadronirsi della città, come avvenne in seguito.
I DelCassero erano una famiglia di toga e spada, una famiglia cioè di avventurarsi in esperienze signorili. Nonno paterno del D. fu il celebre giurista Martino da Fano, che a più riprese ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] dell'Unione dei Miseremini della chiesa di S. Matteo delCassero, che ne comportava la rettoria e in passato era stato poi caduta nei tempi dell'anarchia, né ristabilita appieno sotto Martino" subì alterazioni e ne adottò le novità cui "veniano di ...
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BAGLIONI, Braccio
Roberto Abbondanza
Nacque, forse nel 1419, da Malatesta di Pandolfo di Oddo e da Giacoma, sorella di Braccio Fortebracci da Montone, signore di Perugia dal 1416 al 1424.
Fu il secondo [...] Cannara, Collemancio e Spello, città quest'ultima concessa da Martino V a Malatesta e a Nello suo fratello congiuntamente e insieme a Giacomo Piccinino, il B. s'impadronì delcassero grande di Assisi e partecipò anche, probabilmente, alla sfortunata ...
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GUERCIO, Gaspare
Fabio Cosentino
Figlio dello scultore Vincenzo, nacque a Palermo nel 1611.
Di Vincenzo si hanno poche notizie: nel 1579 realizzò una finestra per il palazzo comunale di Palermo (Di [...] Pisano. Nel 1655 eseguì il Sepolcro per l'arcivescovo Martino León nella cattedrale di Palermo, un'arca di marmo con un sottile gioco prospettico che interagisce con le ristrette misure delCassero. Sono attribuite con certezza al G. le statue dell ...
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ANDREA di Vanni
Ornella Francisci Osti
Senese, nacque intorno al 1332 da Vanni di Andrea e Giacoma di Vannuccio, che, sposatisi nel 1329, ebbero poi altri due figli, Francesco e Cristoforo, entrambi [...] di Siena; l'anno dopo era castellano delCassero di Montalcino, nel 1368 partecipò alla cacciata dei meglio riuscite di A. che fu, come pittore, un tardo epigono di Simone Martini e Lippo Memmi.
Fonti e Bibl.: G. Milanesi, Documenti per la storia ...
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BONARELLI, Pietro
Mario Natalucci
Di antica famiglia mercantile, padrona dei feudi di Torrette e di Castel Bompiano acquistati dalla omonima casata patrizia, figlio primogenito di Liberio di Bonarello, [...] e per il fratello Giacomo dal cardinale Prospero Colonna, nipote di Martino V, la conferma dei privilegi concessi al padre da quel papa. 147; Oddo di Biagio, Cronica de la edificationeetdestructione delCassero, a cura di C. Ciavarini, in Collez. di ...
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Costruzione di una certa grandezza e capacità (stazza lorda superiore a 50 t; per stazze inferiori si parla di imbarcazione), adibita al trasporto per acqua di persone, merci, o anche ad azioni belliche. [...] ; 3 civili, a Napoli (San Martino, statale) per la Marina napoletana, recenti considerevoli mutamenti con l’aumento sia del numero di unità sia della portata; sono 3 ‘isole’ (castello, cassero centrale e cassero poppiero) che ne caratterizzavano un ...
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