DE THOMASIS, Giuseppe
Luciano Martone
Nacque il 19 marzo 1767 a Montenerodomo, in provincia di Chieti, da Tommaso e da Orsola Pizzala.
Compiuti i primi studi nel paese natio, fu assai presto allievo [...] soprattutto dalla riapertura del canale di bonifica di Corfino Prefazione che le note dell'edizione italiana, curata da Francesco Paolo Del Re e pubblicata a Napoli , pp. 203-24; A. De Martino, La nascita delle intendenze. Problemi dell'amministrazione ...
Leggi Tutto
DANTI, Egnazio (al secolo Carlo Pellegrino)
Francesco Paolo Fiore
Figlio di Giulio, di nobile famiglia perugina, e di Biancofiore degli Alberti, fu battezzato in S. Domenico a Perugia il 29 apr. 1536 [...] dovute alla direzione dei lavori di Martino Longhi. Nel 1571-72 si recò tramite l'Arno ed un canale, con chiuse, laghi artificiali con bibl.); G. Baccini, Un'opera ined. del P. Ignatio D. da Perugia vescovo di Alatri, in Arch. stor. per le Marche e per ...
Leggi Tutto
FERRARI, Carlo, detto il Ferrarin
Giorgio Marini
Terzogenito di Francesco (1786-1852)., stampatore di stoffe, e di Elisabetta Marziali, nacque a Verona nella parrocchia di S. Silvestro il 30 sett. 1813.
All'errore [...] di belle arti a Venezia nel 1843, il Canal Grande e la Ca' d'oro del 1847 l'Incontro tra s. Antonio da Padova e Ezzelino da Romano). Dopo la nascita del quaranta ritratti realizzati tra Verona e San Martino Buon Albergo, dove si trasferì, affiancò ...
Leggi Tutto
FARELLI, Giacomo
Mario Alberto Pavone
Nacque a Roma nel 1629, da padre siciliano e da madre sorrentina (cfr. Roselli, 1697). Dopo un periodo di studi umanistici si trasferì a Napoli dove il 18 ott. [...] p. 462). Di tale attività resta menzione in una delle Poesie dedicate da Giovanni Canale al cardinale V. M. Orsini, in cui si fa riferimento ad un disegno firmato, oggi nel Museo di S. Martino. Si riagganciano invece alla più fluida stesura cromatica ...
Leggi Tutto
DE SANCTIS, Giuseppe
Rossella Leone
Figlio di Cesare, appassionato di arte e di teatro, e di Caterina, nacque a Napoli il 21 giugno 1858. Giuseppe Verdi, con il quale il padre era in rapporti di amicizia, [...] nel 1924 venivano esposti La Senna presso Parigi e Il canale a Saint-Denis che, riprodotto nel catalogo ufficiale-della Il D. incise inoltre una scena pompeiana tratta da un dipinto di G. De Martini, Schiave e padrona, acquaforte che "ebbe molto ...
Leggi Tutto
CALLIDO, Gaetano (Antonio)
Oscar Mischiati
Nacque ad Este (Padova) il 14 genn. 1727 da Agostino e Veneranda Tagliapietra. Non si sa da chi abbia appreso i primi elementi dell'arte organaria: giunse a [...] schematico nell'elenco degli organi da lui costruiti; si tratta di Borca di Cadore (270: 1791, a 2 tastiere), Canale d'Agordo (381: 1801), Candide di Cadore ( F. Tagliavini, Lettere di G. C. a padre Martini, in L'Organo, IV(1963), pp. 168-176; ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Gabriele
Luigi Pepe
Nacque a Bologna il 25 marzo 1681 da Alfonso e Anna Maria Fiorini.
Il padre, originario di Lugo, era un notaio provvisto di buona cultura e scelse per i figli i migliori [...] meridiana in S. Maria degli Angeli sul modello di quella creata da G.D. Cassini a Bologna in S. Petronio. All'impresa strada, quella di un canale che dalle valli di San Martino lo facesse defluire verso il mare. Il canale, scavato nel 1742 durante ...
Leggi Tutto
GAGLIARDI, Rosario
Stefania Tuzi
Nacque a Siracusa da Onofrio Dominico e da Maria Contisi; nei documenti d'archivio non compare la data di nascita, si suppone comunque che non sia anteriore al 1682, [...] lavorò alla ristrutturazione della chiesa di S. Martino e a quella di una parte del per la prima volta a Palermo da G.B. Amico. La facciata , in Siracusa nuova, 2 marzo 1974; C.G. Canale, Noto la struttura continua della città tardo-barocca…, Palermo ...
Leggi Tutto
MANZOTTI, Luigi
Claudia Celi
Nacque a Milano il 2 febbr. 1835 da Innocente e da Giovanna Gini. Studiò con G. Bocci, al tempo insegnante di mimica presso la scuola del teatro alla Scala, ed esordì sulle [...] ripercorrere i passi di F. San Martino conte di Agliè - diplomatico e delle grandi vie di comunicazione del canale di Suez e del traforo del Cenisio Amor (1886) ben si attaglia la definizione coniata da C. Ritorni per il Prometeo di Viganò (Scala, ...
Leggi Tutto
CIARDI, Guglielmo
Maria Cionini Visani
Figlio di Giuseppe, segretario della Contabilità di Stato, e della veneziana Teresa De Bei, nacque a Venezia il 13 sett. 1842. Compiuti gli studi classici secondari [...] visitò l'Esposizione internazionale di Monaco di Baviera (da dove raggiungeva Berlino), nel 1910 fu a Bruges e ed umida della laguna: Il Canale della Giudecca (1869: Venezia, priv.), Cimon della Pala e San Martino di Castrozza (Venezia, Galleria d' ...
Leggi Tutto
terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....
forno
fórno s. m. [lat. fŭrnus, affine a formus «caldo»]. – 1. a. Costruzione in muratura a volta, con apertura semicircolare o rettangolare (detta bocca), che viene scaldata con fascine accese o elettricamente (rispettivam., forno a legna...