CESI, Paolo Emilio
Franca Petrucci
Di famiglia originaria dell'Umbria, nacque a Roma nel 1481 da Angelo, avvocato concistoriale, e da Franceschina Cardoli di Narni. Abbracciò la carriera ecclesiastica [...] di Caterina d'Aragona da parte di Enrico VIII (25 maggio 1533) e dal conseguente distacco della Chiesa d'Inghilterra da Martinori, era stata fatta erigere da lui su disegno di Martino Longhi, ma che è opera generalmente attribuita a G. Guidetti ...
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LENTINI, Rainaldo (Reginaldo) da
Salvatore Fodale
Non ne conosciamo la data di nascita, da porre presumibilmente a Lentini, nel Siracusano, agli inizi del secondo quarto del XIII secolo; non sono noti [...] a Messina, avvenuto il 2 ottobre, il nuovo re Pietro d'Aragona ordinò il 9 nov. 1282 che tutti i debitori dell' Curia pontificia. Come estensore di indulgenze pontificie lo troviamo infatti con Martino IV a Orvieto fino al 1284, a Perugia nel 1285, ...
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DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel 1434, da Bernardo di Maffeo (Maffio) e da Lucia Loredan di Giovanni di Nicolò. Il padre, assai ricco, percorse una prestigiosa carriera [...] Venezia, l'arcivescovo di Durazzo Martino Firmiano; senonché il D. richiese che quest'ultimo fosse affiancato III, Roma 1912, p. 248; F. Forcellini, Strane peripezie d'un bastardo di casa d'Aragona, in Arch. stor. per le prov. napol., XXXIX (194), ...
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CERDÁ y LLOSCOS, Antonio
Alfred A. Strnad
Nacque nel 1390 a Santa Margherita nell'isola di Maiorca nelle Baleari da nobile famiglia che vantava la propria discendenza dalla dinastia dei re locali, ed [...] l'arcivescovato, dal quale era quasi sempre assente, dal vicario Martino Lobet. Sempre per intervento del re, il 16 febbr. 1448 V.
Lo stesso papa, accogliendo una'richiesta di Alfonso d'Aragona, lo trasferì il 28 marzo 1449 alla diocesi di Lérida ...
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FOIX (de Fuxo), Pierre de
Paolo Cherubini
Nacque nel 1386 in Francia a Foix (oggi dipartimento dell'Ariège) da Archambaud de Grailly ed Isabella de Foix. Pochi anni dopo la sua nascita il padre successe [...] , eseguita da G.B. Confalonieri nel 1628, del Liber legationis card. de Fuxo con i capitoli del trattato tra Alfonso d'Aragona e Martino V (cc. 34v-35r), e inventario dei beni mobili appartenenti alla S. Sede rinvenuti a Peñiscola nel 1429 (cc. 68v ...
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CESARI, Nicolò
François-Charles Uginet
Nacque probabilmente a Ciciliano (Roma) verso la fine del sec. XIV, da Sante. Gli inizi della sua carriera sono strettamente legati all'ascesa al trono pontificio, [...] suo ingresso il 19 novembre in compagnia di altri ex familiari di Martino V. Al concilio per prima cosa si dette da fare per che vi si trovava nel gennaio 1441 per ricevere il re d'Aragona, al quale consegnò le chiavi della città. La morte ...
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ALEMAN (Alleman), Louis
Edith Pàsztor
Figlio di Giovanni A., signore d'Arbent e di Coiselet, e di Maria di Chatillon nacque verso il 1390 ad Arbent, nel Bugey. Datosi alla vita ecclesiastica, studiò [...] e l'11 nov. 1418 custode del conclave, donde usci eletto Martino V, di cui fu sempre devoto e sicuro collaboratore. Ne fu in definitiva trattenuto dall'opposizione della Linguadoca. Alfonso V d'Aragona, che s'era mostrato anch'egli disposto ad ...
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BELLONI, Ottobono
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Appartenente a una fainiglia originaria di Valenza in Piemonte, nacque a Moncalieri, in data imprecisata, nella seconda metà del sec. XIV, da Paolo. Studiò a Pavia dove il 24 nov. [...] si recò in Spagna per consegnarle al re Ferdinando I d'Aragona l'invito ufficiale a partecipare al concilio e proporgli un si hanno, notizie del B. finché il 18 febbr. 1422 Martino V lo nominò vescovo di Ventimiglia come successore di Tommaso Rivato ...
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BENZI (de Bentiis, Gualdus, de Gualdo, de Goalda), Andrea
Gerhard Rill
Nacque a Gualdo Tadino o nei suoi dintorni verso la metà del sec. XIV, da Pietro di Gionta dei Benzi; dei fratelli si conoscono [...] papa nominò invece arcivescovo di Spalato Pellegrino della casa reale d'Aragona e concesse al B. la dignità di vescovo di Samaria una rivolta popolare, e confermato in questa dignità da papa Martino V. Le trattative da lui iniziate nel marzo del 1419 ...
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GUADAGNI, Carlo
Anna Rita Capoccia
Nacque a Cimitile, presso Napoli, probabilmente il 6 nov. 1614 (Manzi, 1960, p. 18).
L'ipotesi di Toscano, che pospone la data al 1618, risulta meno attendibile e [...] Caetani, figlio di Francesco e di Anna Acquaviva d'Aragona.
Brillante predicatore quaresimalista, nel 1650 il G finire del 1660 il G. fu trasferito presso la casa di S. Martino a Velletri, allora sotto la signoria dei principi Caetani, dove rimase per ...
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