URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] vede nello sfondo lo scontro fra un giurista del livello di Bartolomeo, in difesa dell'autonomia della Chiesa nel Regno di Napoli, sancita dalle leggi della Piana di S. Martino, e i feudatari avviati verso una sempre maggiore indipendenza giuridica e ...
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DELLA TORRE, Niccolò
Gino Benzoni
Ultimogenito di Giovanni di Febo e di Caterina Lueger, nacque nel 1489.
Apparteneva al ramo goriziano della famiglia e va, perciò, preventivamente distinto (oltre che, [...] agli ordini di Six von Trautson. Battuto questi, nel marzo, da Bartolomeo d'Alviano, il D. e Michele sarebbero stati fatti prigionieri e rivivevano in lui, si diceva, le fattezze di Martino il Gigante, il lontano capostipite del casato, il crociato ...
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CASATI ("de Casate", "de Caxate", od anche talvolta "de Casale")
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia è originaria di Casatenovo (Casate Novo), in provincia di Como, tra il fiume Lambro e il torrente [...] persona del canonico della chiesa di Missaglia, maestro Bartolomeo. Il suo testamento indica l'esistenza di altri membri , di cui non vi è però alcuna altra menzione, o come Martino, figlio di Ottone e fratello quindi di Guidetto e di Marzio, ...
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GUGLIELMO II d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Terzo figlio maschio di Guglielmo I, re di Sicilia, e di Margherita di Navarra; la data di nascita può essere verosimilmente fissata al mese [...] anche la presenza nel Consiglio dei due gaiti, Martino (maestro della dogana) e Riccardo (maestro camerario di Gentile, fu il fratello di Gualtiero ed eletto di Agrigento, Bartolomeo, a subentrare nel Consiglio. Nel 1177 si registra il ritorno di ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] città, soprattutto nelle contrade di S. Biagio e di S. Bartolomeo. Il C. stesso costruì a Viterbo un sontuoso palazzo che , 172-182, 188-193, 203-212; P. Egidi, L'abbazia di S. Martino al Cimino, in Riv. stor. benedettina, II(1907), pp. 184 s., 188- ...
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ESTE, Niccolò d'
Antonio Menniti Ippolito
Terzo di questo nome, nacque in Ferrara il 9 nov. 1383 dal marchese Alberto (V), signore di Ferrara, e da Isotta Albaresani.
Una tradizione tardocinquecentesca [...] Filippo de' Roberti, da, Tommaso degli Obizzi, dal referendario Bartolomeo della Mella, da Giovanni del Sale e da sei membri II) marchese di Saluzzo. Nello stesso anno ottenne da papa Martino V la legittimazione del figlio Leonello, nato, come detto, ...
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ERASMO da Narni, detto il Gattamelata
Antonio Menniti Ippolito
Nacque intorno al 1370 a Narni (prov. di Terni) da Paolo, di professione fornaio, e da Melania Gattelli di Todi. Il suo vero nome di battesimo [...] della crisi che agitò il capoluogo nel luglio 1430. Solo la morte di Martino V e l'elezione il 3 marzo 1431 di Eugenio IV permisero l' e altri del suo seguito, tra cui la moglie di Bartolomeo Colleoni, e l'esercito veneto dovette farsi strada con ...
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BONARELLI, Giacomo
Mario Natalucci
Di antica ed eminente famiglia anconitana, il B., secondogenito di Pietro (che fu al servizio del papa Martino V) e fratello di Liberio (di cui seguì le orme nelle [...] in pieno giorno e nella piazza principale, Bartolomeo Manzolo, Antonio da Casola e Giannuccio Lalatta B. aveva sposato, in età matura, Francesca Della Scala, figlia di Martino, del ramo marchigiano della celebre famiglia lombarda, e ne aveva avuto due ...
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BUONAIUTI, Baldassarre, detto Marchionne (Marchionne di Coppo Stefani)
SSestan
Cronista fiorentino, nacque a Firenze nei primi mesi del 1336, figlio di Coppo Stefani de' Buonaiuti e della sua seconda [...] successivo e precisamente rispetto al capitano di ventura Bartolomeo Smeducci da San Severino, il quale era incappato è detto abbia visto direttamentela diffusissima cronaca universale di Martino Polono e Giovanni Villani, quest'ultimo senza dubbio ...
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PIO
Anna Maria Ori
– I Pio, signori di Carpi dal 1329 al 1529, emersero con una propria identità familiare nel XII secolo – assieme ad altre nobili casate, tra cui i Pico della Mirandola – dal folto [...] vedova, Virginia Marino, si risposò due anni dopo con don Martino de Leyva e si trasferì a Milano, dove morì nel in RIS2, XV, 6, Bologna 1931-39, pp. 569-685; Galeazzo e Bartolomeo Gatari, Cronaca Carrarese, a cura di A. Medin - G. Tolomei, in RIS2, ...
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