VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] : fino al 1931 era in attività la miniera di zinco di S. Martino di Monteneve a oltre 2300 m. di altezza. Minerali di rame e Lamberti, se non riusciva a eliminare del tutto in Bartolomeo Buon le persistenti grafie gotiche, rinnovò più giovani e ...
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VALENZA (sp. Valencia, A. T., 41-42)
Clarice EMILIANI
José F. RAFOLS
Federico PFISTER
Nino CORTESE
Marina EMILIANI SALINARI
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Città della Spagna orientale, la terza dopo Barcellona e Madrid per [...] S. Giovanni dell'Ospedale è gotica all'esterno; quella di S. Bartolomeo, fondata nel sec. XIII, è decorata in stile barocco. S delle chiese gotiche della città. La chiesa parrocchiale di S. Martino, in stile gotico della seconda metà del sec. XIV, ha ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] San Severino e Giovanni Giuseppe della Croce). Lo stesso si deve dire delle beatificazioni (fra cui quella del domenicano Martino de Porres, latinoamericano, e del sacerdote torinese Sebastiano Valfrè, dell'inizio del Settecento) e delle conferme del ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] fece sì che il cardinal legato Simon di Brion, il futuro Martino IV, il 3 marzo 1277, premesse sul re di Francia Roma-Paris 1984, pp. 239*-242*; P.O. Kristeller, Bartolomeo, Musandino, Mauro di Salerno e altri antichi commentatori dell'articella, con ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] 364-373; Le vite de' pontefici di Bartolomeo Platina… descritte da Onofrio Panvinio, Venezia 1730; 1972, pp. 33-46; M. Caravale - A. Caracciolo, Lo Stato pontificio da Martino V a Pio IX, Torino 1978, ad ind.; F. Russo, Regesto vaticano per la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] fu poi espressa – compiutamente, si può dire – da Bartolomeo della Fonte (o Fonzio) nella lezione che nel 1482 ’ombra di Croce, ma non senza altre influenze, crebbe Ernesto De Martino, che si volse agli studi di etnologia, dei quali avrebbe dato in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] quello napoletano in cui, soprattutto per merito di Bartolomeo (o Bartolommeo) Capasso, dal 1882 sovrintendente dell’Archivio e sconfitto: cattolico ortodosso (non un anticipatore di Martino Lutero, come lo consideravano gli storici tedeschi), ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] di papa Eugenio IV (1431), dopo l’opera restauratrice di Martino V; ma l’opera si allargò presto a partire dalla professione del suo utilitarismo; e lo stesso può essere detto di Bartolomeo Sacchi detto il Platina, che a Valla contrappose il suo De ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] di ugonotti passato alla storia come la notte di S. Bartolomeo (23-24 agosto 1572). Contrariamente a quanto in passato fu ad indicem; M. Caravale-A. Caracciolo, Lo Stato pontificio da Martino V a Pio IX, Torino 1978 (Storia d'Italia, diretta da ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] tutto l’Egitto e dalla Libia, per giudicare Ario53. Annik Martin ha individuato per questo periodo solo cinquantasette sedi episcopali per l Mesopotamia a Taddeo-Addai, Mâri, Tommaso e Bartolomeo. Addai, uno dei settantadue discepoli, sarebbe giunto ...
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