COLONNA, Niccolò
Peter Partner
Del ramo di Palestrina della famiglia, nacque nella seconda metà del XIV secolo da Stefano (Stefanello) e da Sancia, figlia di Onorato Caetani conte di Fondi. Alla morte [...] città. Forse implicato nell'esecuzione di Bartolomeo Carafa, egli fu certamente avvantaggiato dallo IV, ibid. 1902, pp. 123, 135; P. Partner, The Papal Stateunder Martin V, London 1958, ad Indicem; A. Ilari, Frascati tra Medio Evo e Rinascimento ...
Leggi Tutto
PIANORI, Giovanni
Gian Luca Fruci
– Nacque, nono di quindici figli, a S. Martino in Poggio, frazione del comune di Brisighella, vicino a Faenza, il 16 agosto 1823 da Giovanni Antonio e Barbara Legramanti.
Nel [...] di un mestiere, non potendo permettersi di studiare a differenza del cugino Francesco Pianori (1811-1884), figlio dello zio Bartolomeo, teologo e frate con il nome di Angelo, e successivamente vescovo di Faenza. Giuseppe e Alessio diventarono sarti ...
Leggi Tutto
GUINDAZZO, Francesco Antonio
Marcello Moscone
Nacque a Napoli da importante famiglia salernitana forse nel secondo decennio del XV secolo, visto che nel 1444 egli figura già tra i membri del Sacro Regio [...] Salerno, professore di medicina dal 1278 al 1306; Bartolomeo Guindaccio, che insegnò diritto civile nel 1307-08 riguarda l'accordo tra la vedova e lo scultore lombardo Pietro di Martino (attivo a Napoli dal 1453), che si impegnava a realizzare, entro ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Gianfrancesco
Isabella Lazzarini
Terzogenito di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 4 ott. 1446. Ebbe, con i fratelli Federico, Francesco, [...] Ognibene Bonisoli da Lonigo tra il 1449 e il 1453 e Bartolomeo Sacchi detto il Platina negli anni 1453-57. Il G. cardinal Francesco spettarono Bozzolo, Isola Dovarese, Sabbioneta, San Martino dall'Argine, Rivarolo, Viadana, Gazzuolo e altre terre ...
Leggi Tutto
FOGLIANO (de Foliano), Guidoriccio da
Paolo Golinelli
Uomo d'armi e di governo di origine reggiana, nacque nell'ultimo quarto dei secolo XIII. Figlio di Niccolò e fratello di Tommaso, Giberto, Matteo, [...] primo Quattrocento (per lo Zeri, Guidoriccio due volte sfregiato, in La Stampa, 4 giugno 1981, attribuibile a Martino di Bartolomeo), all'assegnazione dell'intera opera al Settecento. A queste posizioni si è contrapposta una vivace schiera di storici ...
Leggi Tutto
GUIDOTTI, Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1365, terzogenito di Filippo di Gerardino e di Anna di Iacopino Angelelli.
Come la maggior parte dei fratelli venne avviato dal padre all'attività [...] ai suoi creditori. A nome del padre Filippo aveva agito Bartolomeo, ma i fratelli, proseguendo in comune l'attività paterna, deliberò una nuova dedizione al papa e inviò un'ambasceria a Martino V che si trovava a Firenze. Tra gli ambasciatori vi fu ...
Leggi Tutto
CASTELLANI, Matteo
Concetta Calvani
Nato a Firenze da Michele di Vanni, fu uno degli esponenti maggiori della sua famiglia e attivo diplomatico tra la fine del Trecento e il primo trentennio del Quattrocento; [...] resa di Pisa: firmatari furono, per i Pisani, Bindo di Bartolomeo delle Brache e per i Fiorentini il Capponi, il Cavalcanti, il da Montone, che era allora in lotta con il pontefice Martino V, per fare un tentativo di mediare tra le parti avverse ...
Leggi Tutto
BRUSANTINI, Paolo
Martino Capucci
Nacque a Ferrara nel 1552 da Alessandro. Le notizie sulla famiglia sono scarsissime: i genealogisti ferraresi non ne indicano le origini (A. Maresti, Teatro geneologico [...] et istor. delle famiglie di Ferrara, I, Ferrara 1678, p. 231); e nel corso del secolo stesso il casato si spense con un Bartolomeo morto nel 1661 (A. Libanori, Ferrara d'oro, III, Ferrara 1674, pp. 222-23).
Nulla sappiamo della sua formazione e degli ...
Leggi Tutto
ENRICHETTI (de li Arigitti, di Enrichetto, Enrigetti, Enrigitti, de Henrigittis, Righetti, Righitty), Zaccaria
Paolo Cherubini
Figlio di Bartolomeo di Zaccaria Enrichetto, detto anche de' Banditori [...]
Dal 1455 fissò la propria abitazione nella parrocchia di S. Martino della Croce de' Santi. Si sposò tre volte: con al giudizio dei sindaci dell'arte insieme con quella del notaio Bartolomeo Panzacchi) e nel 1506; uno degli anziani nel novembre ...
Leggi Tutto
DELL'ANTELLA, Alessandro
Diego Quaglioni
Appartenente ad una nobile e cospicua famiglia che fu tra le protagoniste della vita politica di Firenze nel sec. XIV, nacque da Giovanni, come appare da un [...] rogato nel palazzo del Comune, in compagnia di due studenti testimoni per Bartolomeo Dell'Antella, suo consanguineo. Ed è ancora il Gloria a ricordare ( ad essere tra i Dodici per il terzo di S. Martino, e che doveva essere in ottimi rapporti con il ...
Leggi Tutto