BORROMEO, Uguccione (Huguitio de Vercellis)
Paolo Bertolini
Suddiacono e canonico della cattedrale di Liegi (Lüttich, Belgio), con la bolla Vacante siquidem del 19 febbraio 1304 fu nominato vescovo di [...] , chierico di Costanza, per certi diritti sulla chiesa di S. Martino di Candeto "supra Aquam Nigram" in diocesi di Costanza (ante primi mesi del 1304.
Quando il B., succedendo a Bartolomeo Quirini trasferito alla sede di Trento nel 1303, dopo pochi ...
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COLONNA, Agapito
M. Dyikmans
Era, come risulta dal suo testamento, figlio di Giacomo detto Sciarra del ramo di Palestrina della famiglia, il noto protagonista dell'oltraggio di Anagni, e non suo nipote [...] cugino germano; Agapito IV suo nipote e Agapito V padre di Martino V, suo pronipote.
Il C. compare nell'epistolario pontificio per . Verso mezzogiorno fu chiamato in conclave insieme con Bartolomeo Prignano, vescovo di Bari, e altri quattro vescovi ...
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CAPRA, Bartolomeo della
Dieter Girgensohn
Detto anche "Capriger" nelle poesie, nacque a Cremona, probabilmente tra il 1360 e il 1370, da Francesco, il quale si deve identificare molto verosimilmente [...] da lui convocata.
All'inizio del 1422, a quanto pare, Sigismondo inviò il C. come suo consigliere e ambasciatore al papa Martino V a Roma, dove la sua presenza è attestata sin dal 9 febbraio. In un primo momento egli rappresentò gli interessi dell ...
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DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] servi la Curia romana; il 25 marzo 1423 venne inviato da Martino V a Pavia a presiedere il concilio che doveva colà riunirsi, da Lauro Quirini, il Libellus de conservanda sanitate di Bartolomeo da Montagnana e un non identificato Scriptum super libro ...
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GIRARDI (Gerardi, Gherardi), Maffeo
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia probabilmente nel 1406, secondo dei figli maschi di Giovanni di Francesco e Franceschina di Maffeo Barbarigo.
Il nonno paterno [...] 1449 il G. venne consacrato dal delegato apostolico Martino de Bernardinis. Il G. rimase abate per 81r; Ibid., Matrimoni con notizie di figli, ad vocem; Notarile, Testamenti(Notaio Bartolomeo de Camutiis), b. 385, c. 10v (atto del 28 giugno 1438); ...
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OSPEDALIERI
A. Luttrell
L'Ordine degli O. di s. Giovanni di Gerusalemme ebbe origine, probabilmente intorno al 1070, nella stessa Gerusalemme, come ospizio per pellegrini latini dipendente dai Benedettini [...] pareti e nell'abside. Le pareti dell'oratorio di S. Giovanni a Cascina, presso Pisa, vennero decorate nel 1398 da Martino di Bartolomeo con una grande Crocifissione e numerose scene dell'Antico e del Nuovo Testamento, con un'enfasi particolare per S ...
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GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 15 marzo 1444. Destinato sin dalla nascita alla carriera [...] vennero destinati Bozzolo, Isola Dovarese, Sabbioneta, San Martino dell'Argine, Rivarolo, Viadana, Gazzuolo: dopo indicem; D.S. Chambers, Il Platina e il cardinale F. G., in Bartolomeo Sacchi, il Platina, a cura di A. Campana - P. Meldioli Masotti, ...
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ESTAING, Pierre d' (Petrus de Stagno)
Pierre Jugie
Nato tra il 1324 e il 1330, era il quarto dei nove figli di Guillaume [III], barone d'Estaing (Aveyron, circ. di Rodez), e di Ermengarde de Peyre, viscontessa [...] . commissionò anche un messale romano che fu copiato a Bologna da Bartolomeo di Bartolo e miniato da Nicolò di Giacomo da Bologna tra il p. 112; D. Waley, Lo Stato papale dal periodo feudale a Martino V, in Storia d'Italia [UTET], Torino 1987, VII, 2, ...
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CORSINI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Roma l'11 giugno 1735 quintogenito dei sette figli del principe Filippo (1706-1767) e di Ottavia Strozzi, figlia del principe Lorenzo, in quella nobile famiglia [...] 1910, c. 402: lettera dei Bottari al nonno del C., Bartolomeo, senza data, ma sicuramente dell'aprile 1739).
Vestito l'abito clericale vi fu, tra gli altri, lo scolopio giansenista Martino Natali, professore di teologia nel collegio, che, allontanato ...
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COLOMBINI, Giovanni, beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Siena nel 1304 da Agnolina e da Pietro. La famiglia, di origine nobile, aveva assunto il cognome Colombini agli inizi del secolo XIII in sostituzione [...] matematico.
La Congregazione, tra molti travagli, ai tempi di Martino V (1417-31) e di Eugenio IV (1431-47) ora in Acta sanctorum Maii, VII, pp. 188-232, nella versione latina di Bartolomeo da Siena, e le Lettere, edite da A. Bartoli, Lucca 1856, e ...
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