Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] di ugonotti passato alla storia come la notte di S. Bartolomeo (23-24 agosto 1572). Contrariamente a quanto in passato fu ad indicem; M. Caravale-A. Caracciolo, Lo Stato pontificio da Martino V a Pio IX, Torino 1978 (Storia d'Italia, diretta da ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] , a cominciare dal titolare dell’arcidiocesi milanese, Bartolomeo Romilli. L’atto di fondazione sarebbe arrivato poi J. Metzler, in Storia della Chiesa, diretta da A. Fliche, V. Martin, XXIV, Cinisello Balsamo 1990.
2 C. Balbo, Le speranze d’Italia, ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] 7 e L. Di Fonzo, Sisto IV, pp. 54 ss.; per il fratello Bartolomeo cfr. L. de Villeneuve, p. 38; G. Gaida in B. Platynae, , centro ideale della cultura dell'Antico nei secoli XV e XVI. Da Martino V al Sacco di Roma, a cura di S. Danesi Squarzina, ivi ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] di Storia Patria", 4, 1881, pp. 268-78.
E. Motta, Bartolomeo Platina e papa Paolo II, ibid., 7, 1884, pp. 555-59 . Miglio, Milano 1978.
M. Caravale-A. Caracciolo, Lo Stato pontificio da Martino V a Pio IX, Torino 1978 (Storia d'Italia, diretta da G. ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] Cinquecento, Napoli 1973, pp. 93-139.
C.M. De Witte, Bartolomeo Camerario, commissaire de l'armée et préfet de l'Annone sous Paul , Lo Stato pontificio da Martino V a Gregorio XIII, in Id.-A. Caracciolo, Lo Stato pontificio da Martino V a Pio IX, ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] francese a Bourges nel luglio del 1452), Bartolomeo Roverella e ancora il Cusano sono inviati ; E. Müntz, Les arts à la cour des Papes pendant le XVe et XVIe siècle, I, Martin V, Pie II (1417-1464), Paris 1878; G. Sforza, La patria, la famiglia e la ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] verificò a Parigi il massacro di ugonotti della notte di S. Bartolomeo (23-24 ag. 1572). Si trattò di una decisione presa alle due estremità di piazza Navona (1575-76) e Martino Longhi il Vecchio progettò la trasformazione dell'antico "planetarium" ...
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URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] merito alla competenza di giudizio sull'arcivescovo di Toledo Bartolomeo Carranza di Miranda arrestato, con l'accusa d' 1978, ad indicem; M. Caravale-A. Caracciolo, Lo Stato pontificio da Martino V a Pio IX, Torino 1978 (Storia d'Italia, diretta da ...
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URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] vede nello sfondo lo scontro fra un giurista del livello di Bartolomeo, in difesa dell'autonomia della Chiesa nel Regno di Napoli, sancita dalle leggi della Piana di S. Martino, e i feudatari avviati verso una sempre maggiore indipendenza giuridica e ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] città, soprattutto nelle contrade di S. Biagio e di S. Bartolomeo. Il C. stesso costruì a Viterbo un sontuoso palazzo che , 172-182, 188-193, 203-212; P. Egidi, L'abbazia di S. Martino al Cimino, in Riv. stor. benedettina, II(1907), pp. 184 s., 188- ...
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