Edifici religiosi
Stefania Mola
Quello dell'edilizia sacra in età federiciana è un capitolo che più di altri si presta a generare infinite e irrisolvibili discussioni, a causa dell'evidentemente scarsa [...] l'abbaziale di S. Galgano, gli innesti nella chiesa di S. Martino al Cimino, l'abbazia di Casamari, il portico della parrocchiale di a giorno, riecheggianti lo stile dei magistri Nicola di Bartolomeo da Foggia e Pietro Facitolo).
Tutto ciò benché la ...
Leggi Tutto
DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] il secondo semestre, gonfaloniere del terziere di S.Martino e come tale autorevole membro del Concistoro. Nel del D.); A 54, f. 295r (notizia del matrimonio con Checca di Bartolomeo Pannellini nel 1458); A 68, f. 196r; Notarile Antecosimiano 325, f. ...
Leggi Tutto
Città, Regno di Sicilia, demaniali
Andrea Romano
Le peculiari vicende del Regnum Siciliae rendono opportuna una rapida premessa sulle strutture del Regnum prima del riassetto federiciano. Va avvertito, [...] sincroni napoletani editi ed inediti, II, Napoli 1868, p. 193.
Bartolomeo da Neocastro, Historia sicula (1250-83), a cura di G. Paladino M. Del Treppo, Napoli 1994, pp. 113 ss.
J.-M. Martin, Le città demaniali, in Federico II e le città italiane, a ...
Leggi Tutto
BIRAGO, Andrea
Nicola Criniti
Appartenente ad una nobile ed antica famiglia, nacque a Milano, probabilmente nell'ultimo decennio del secolo XIV, da Mafiolo, uno dei personaggi più rappresentativi della [...] successivo, organizzava l'impresa che, grazie anche al prezioso contributo del genovese Giovanni Montaldo, portò Bartolomeo Colleoni ad occupare Borgo S. Martino in nome del duca di Milano, indicandoin tal modo al marchese del Monferrato la via che ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONI, Guarniero (Guarnerio)
Franca Petrucci
Nato alla fine del XIV secolo nella potente famiglia dei Castiglioni, da Guido e da Antonia Bossi, era studente a Parma nell'anno 1415, quando per ordine [...] la ratifica della pace di Venezia: nell'aprile, insieme con Bartolomeo Capra, e nell'ottobre, due giorni dopo la battaglia di ospedali. Morto il 14 maggio 1460 nel suo castello di San Martino di Mozzate, il C. fu ricordato in una lapide apposta in ...
Leggi Tutto
ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] abbia collaborato a lungo alla ricostituzione dello Stato pontificio condotta da Martino V. Assai per tempo il papa lo inviò invece a I. con un nuovo governatore, l'arcivescovo di Milano Bartolomeo della Capra, fu il segnale di una più sollecita ...
Leggi Tutto
BARTOLINI, Onofrio (Honuphrius Bartolini de Perusio, Onufrius de Perusio)
Roberto Abbondanza
Appartenente a famiglia di elevata condizione sociale oriunda con tutta probabilità da Montali, il B. nacque [...] "subscriptiones" a consigli di Baldo e di Angelo degli Ubaldi e di Bartolomeo da Saliceto); cod. Urb. lat. 1132, CC. 125v, 137rv, 116r, 117r-119v; Bastardello 1406-1411, cc. 43V-45v; Martino di Giovanni, Bastardello 1385-1389, CC. 24V-25V; Pietro ...
Leggi Tutto
GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] nome dei figli "quondam famosissimi iuris utriusque doctoris d. Martini filii dicti quondam d. Andrioli de Garatis de Laude" a Corticella (Arch. di Stato di Bologna, Notarile, rogito di Bartolomeo e Cesare Panzacchi, filza 1, n. 57). A Bologna il G ...
Leggi Tutto
LANDRIANI (da Landriano), Pietro
Maria Nadia Covini
Figlio di Accursio (Accorsino) e di Antonia di Achille Stampa (senior), nacque presumibilmente a Milano intorno al 1440; era fratello di Antonio, [...] ottenere un sussidio in vista della guerra contro Venezia e Bartolomeo Colleoni. La missione del L. incontrò molte difficoltà, Si trattenne a Parma finché nel gennaio 1483 fu sostituito da Martino Nibbia, che di lì a poco fu assassinato in servizio.
...
Leggi Tutto
GONZAGA, Luigi
Isabella Lazzarini
Primo capitano di Mantova della casa di Gonzaga, nacque a Mantova da Corrado di Antonio (talora chiamato anche Guido) e dalla sua prima moglie, una donna della casata [...] appartenesse a una famiglia piemontese, e che San Martino fosse San Martino Canavese. Dal primo matrimonio del padre nacque anche Pietro premorti al padre Filippino e Corrado; il solo Bartolomeo risulta naturale; tra le figlie legittime, Tommasina e ...
Leggi Tutto