BERTINI, Domenico
Domenico Corsi
Nacque a San Iacopo in Gallicano, da Giovanni di Andrea Bertini e da Caterina figlia di Virgilio da Paleroso, intorno al 1417; fu creato cittadino originario di Lucca [...] ser Pietro Piscilla, nominava suo procuratore ser Iacopo del fu Bartolomeo de' Buiamonti per una permuta di beni dell'Opera ( gran lunga la più importante opera del Civitali in S. Martino, per commissione ottenuta sempre dal B. nel febbraio del 1482 ...
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GIOVANNI dalle Celle
Maurizio Moschella
Nacque nel 1310 da Gano, della famiglia dei Catignano, probabilmente a Firenze, dove il padre fu personaggio autorevole, visto che è menzionato in un documento [...] solamente il volgarizzamento della Summa casuum conscientiae del domenicano Bartolomeo da San Concordio (cfr. Th. Kaeppeli, Scriptores Libro dei costumi attribuiti a Seneca, ma in realtà di Martino di Braga, autore del VI sec.) apparsi a stampa nel ...
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DELLA ROVERE, Giovan Battista, detto il Fiamminghino
Leonardo Caviglioli
Nacque a Milano nel 1561 (Besta, 1933), fratello maggiore di Giovan Mauro; i due fratelli, entrambi pittori, sono chiamati ambedue [...] di S. Paolo, una Resurrezione di Lazzaro in S. Bartolomeo, un affresco raffigurante Cristo al Calvario al Cordusio, gli affreschi datati 1612 sono gli affreschi della volta della cappella di S. Martino nel duomo di Piacenza.
Tra il 1613 e il 1616 i ...
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FRACZON (Fraczos), Jean (detto da Brogny, detto anche d'Allarmet)
François-Charles Uginet
Nato nel 1342 a Petit-Brogny (località nei pressi di Annecy-le-Vieux, dipartimento della Haute-Savoie), all'epoca [...] gruppo di cardinali che contestavano l'elezione di Urbano VI (Bartolomeo Prignani) - decisione che dette, com'è noto, inizio de Genève, IX (1950), pp. 293 s., 302 s.; P.E. Martin - P. Rouset, La fondation du cardinal de Brogny à Genève et le nom ...
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FERRARO (Ferrario, Ferrari, Ferrara, Ferreri), Filippo de
Salvatore Fodale
È ignota la data della nascita, da collocarsi verosimilmente intorno alla metà del sec. XIV. Sicura è invece la sua origine [...] in uso dal sovrano il castello di Patti. Il 10 marzo 1404 Martino il Giovane gli concesse inoltre l'esenzione dalle gabelle del vino e nell'episcopato, il palazzo che era stato del conte Bartolomeo d'Aragona. Per la manutenzione del castello di Patti ...
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LUDOVICO da Venezia (Ludovico Donati; Ludovicus de S. Martino de Venetiis)
Annamaria Emili
Originario di Venezia, dovette nascere tra gli anni Trenta e Quaranta del XIV secolo: l'ipotesi, in assenza [...] 3 marzo 1364 "ad usum fr. Ludovici de Sancto Martino de Venetiis" insieme con molti altri volumi. Un pregevole nota, 1450; VII, ibid. 1904, nn. 5 nota, 12 nota; Bartolomeo da Pisa, De conformitate vitae beati Francisci ad vitam Domini Iesu, Ad Claras ...
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CAETANI, Onorato
Luigi Fiorani
Nacque a Roma il 17 dic. 1742 da Michelangelo (I), duca di Sermoneta, e da Carlotta Ondedei Zonga. Trascorsa la prima fanciullezza nell'ambiente colto e raffinato che [...] i fermenti religiosi che diffondevano nelle aule del Nazareno uomini come Martino Natali e Urbano Tosetti - coi quali il C. compì i svizzero l'editore e scrittore protestante Fortunato Bartolomeo De Felice; informazioni pervenivano dagli agenti di ...
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BENVENUTO, detto l'Asdenti
Paolo Bertolini
Maestro calzolaio, nato a Parma probabilmente nel primo quarto del sec. XIII, buon conoscitore deglì scritti di Gioacchino da Fiore e della letteratura profetica [...] ci vengono confermate punto per punto dal già ricordato atto rogato da Bartolomeo Foxio.
Tale atto, una chartula venditionis, venne scoperto nell'archivio della Badia di Valserena (S. Martino de' Bocci) dal Drei, che nel 1934 ne dette un'edizione ...
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ARCHINTO, Filippo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Milano il 3 luglio 1500 da Cristoforo e da Maddalena Torriani e si addottorò in utroque iure a Pavia circa venti anni più tardi, dopo aver frequentato anche [...] commenda di Vertemate, in diocesi di Como, dell'abbazia di S. Bartolomeo, in quella di Pavia, e di un priorato a Bologna. , n. 59; B. Katterbach, Referendarii utriusque signaturae a Martino V ad Clementem IX..., Città del Vaticano 1931, pp. 901 ...
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DELLA SCALA, Nicodemo
Alfred A. Strnad
Nacque, probabilmente verso la fine del secolo XIV, dal matrimonio di Guglielmo, figlio illegittimo di Cangrande (II) Della Scala, signore di Verona e Vicenza, [...] in contatto con Sigismondo di Lussemburgo e col neo eletto papa Martino V.
Un documento del 13 apr. 1419 ci informa che a Norimberga (insieme con i fratelli Brunoro, Paolo, Fregnano e Bartolomeo, i "quattro signori di Berna"); nell'ottobre del 1423 a ...
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