GRAZIA, Leonardo, detto il Pistoia
Roberto Cannatà
Figlio di Matteo di Nardo fu battezzato l'8 nov. 1503 nella cappella di S. Michele in Cioncio a Pistoia (Bisceglia, p. 100).
Matteo di Nardo (1474-1544), [...] del Carmine; ma la notizia è piuttosto da riferire a Bartolomeo Guelfo, l'altro pistoiese attivo a Napoli nei primi decenni del avrebbe condotto a termine l'Annunciazione in S. Martino a Lucca, firmata "Leonardus Grazia pistoriensis faciebat", ...
Leggi Tutto
GUIDOTTI, Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1365, terzogenito di Filippo di Gerardino e di Anna di Iacopino Angelelli.
Come la maggior parte dei fratelli venne avviato dal padre all'attività [...] ai suoi creditori. A nome del padre Filippo aveva agito Bartolomeo, ma i fratelli, proseguendo in comune l'attività paterna, deliberò una nuova dedizione al papa e inviò un'ambasceria a Martino V che si trovava a Firenze. Tra gli ambasciatori vi fu ...
Leggi Tutto
DAL POZZO, Bartolomeo
Massimo Ceresa
Nacque a Verona nel 1637, da Vincenzo e Margherita Moscarda 1 nobili. Un suo fratello, Vincenzo, fu cavaliere di Malta ed ebbe l'incarico di riveditore delle galere.
Della [...] isola fino al 29 ott. 1658, quando il gran maestro Martino de Redin (1657-1660) gli permise di ritornare in De Rosa, nella biblioteca del conte Girolamo Dal Pozzo, pronipote di Bartolomeo.
Fonti e Bibl.: Giornale de' letter. d'Italia [Venezia], ...
Leggi Tutto
LETTO, Alessandrina da
Mario Sensi
Figlia di Nicola (Cola), signore di Letto e di Torre Terre, nacque a Sulmona poco prima della fine del XIV secolo.
Ipotetica la data, 1385, proposta da Iacobilli (1628), [...] cura delli frati e sença confessione né comunione" (Ricordanze, p. 174). Intervenne allora Martino V obbligando, a tal fine, i frati minori di S. Bartolomeo. Gli osservanti, accettando l'incarico, richiesero come contropartita la clausura. S. Lucia ...
Leggi Tutto
LANINO
Alessandro Serafini
Di questa famiglia di pittori, attivi a Vercelli nel corso del XVI e XVII secolo, si hanno notizie quasi esclusivamente sui tre figli di Bernardino: Cesare, Pietro Francesco [...] 1° ag. 1575 diede quietanza a Minotto Cornali e Martino Giachetto per 70 scudi in pagamento dell'ancona con la al solo Pietro Francesco.
Il 9 ag. 1593 gli eredi di Bartolomeo "de Faletis" commissionarono l'affresco con il Crocifisso tra la Vergine ...
Leggi Tutto
FRESCOBALDI, Giovanni
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze nel 1436 (in base alla dichiarazione catastale del 1442 risulta, infatti, avere 6 anni), da Niccolò di Amerigo Frescobaldi e da Antonia di Domenico [...] e Margherita, figlie del F., dovevano sposare rispettivamente Bartolomeo Nerli, figlio di Tanai e nipote di Filippo, Cuculia e altre proprietà del Frescobaldi. Soltanto il podere di San Martino a Argiano era stato assegnato agli eredi del F. e ...
Leggi Tutto
CESI, Paolo Emilio
Franca Petrucci
Di famiglia originaria dell'Umbria, nacque a Roma nel 1481 da Angelo, avvocato concistoriale, e da Franceschina Cardoli di Narni. Abbracciò la carriera ecclesiastica [...] il 1º luglio affidava, con la riserva del regresso, allo zio Bartolomeo Cesi. Tenne invece per sé la diocesi di Orte e Civita Martinori, era stata fatta erigere da lui su disegno di Martino Longhi, ma che è opera generalmente attribuita a G. Guidetti ...
Leggi Tutto
LORENZO di Niccolò (Lorenzo di Niccolò Gerini)
Stefano Pierguidi
Non è nota la data di nascita di L., che nel Trittico di s. Bartolomeo della Pinacoteca civica di San Gimignano, datato 1401, si firmò [...] e interamente autografa dell'artista, il trittico con S. Bartolomeo in trono e Storie del santo (San Gimignano, trittico con Madonna con Bambino e i ss. Martino e Lorenzo del 1402 in S. Martino a Terenzano presso Firenze, per il cui pannello ...
Leggi Tutto
LAPACCINI, Alessio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'11 sett. 1478 da Iacopo di Alessio e da Lisabetta di Francesco Della Stufa.
I Lapaccini erano originari di Parma, provenienza che doveva risalire [...] Salutati, Leonardo Bruni, Poggio Bracciolini e Bartolomeo Scala. La riorganizzazione operata al tempo di alla Congregazione dei buonuomini di S. Martino di Firenze (Firenze, Arch. della Congregazione dei buonuomini di S. Martino, Mss., 9.3.05; 9 ...
Leggi Tutto
FERRARI, Euseibio
Giovanni Romano
Originario probabilmente di Vercelli, figlio di Bernardino di Pezzana, è con tutta verosimighanza da identificare con il "magistro Eusebio fabricatori", responsabile [...] alla definizione di un docuniento del 13 genn. 1510 riguardante Martino Spanzotti e la sua pala per l'altare di S 1905, p. 138; W. Suida, Die Spätwerke des Bartolomeo Suardi genannt Bramantino, in Jahrbuch der kunsthistorischen Sammlungen des A. ...
Leggi Tutto