GIANSIMONI, Nicola
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Domenico, nacque verosimilmente a Roma nel 1727 circa (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Ss. XII Apostoli, Stati delle anime, 1761-1800; Ibid., Arch. [...] volta a tre navate, per la chiesa dei Ss. Pietro e Bartolomeo iniziata nel 1775 (Moroni, LXXXIX, p. 233; Remiddi, 1972 XXXV (1960), 11, pp. 3-6; I.M. Laracca, La chiesa di S. Martino… a Velletri, Roma 1967, pp. 49 s.; E. Bassi, Capricci e vedute di G ...
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OSPEDALIERI
A. Luttrell
L'Ordine degli O. di s. Giovanni di Gerusalemme ebbe origine, probabilmente intorno al 1070, nella stessa Gerusalemme, come ospizio per pellegrini latini dipendente dai Benedettini [...] pareti e nell'abside. Le pareti dell'oratorio di S. Giovanni a Cascina, presso Pisa, vennero decorate nel 1398 da Martino di Bartolomeo con una grande Crocifissione e numerose scene dell'Antico e del Nuovo Testamento, con un'enfasi particolare per S ...
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FOPPA, Vincenzo
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Figlio di Giovanni da Bagnolo, nacque a Brescia, città dove il padre svolgeva il mestiere di sarto, tra il 1427 e il 1430. Non si hanno notizie certe sul suo apprendistato artistico, [...] nella Pala di S. Martino di B. Butinone e B. Zenale (1485), nella collegiata di S. Martino a Treviglio. A 5 dic. 1489 fu coinvolto in vertenze giudiziarie con il cognato Bartolomeo da Caylina in merito all'eredità della suocera Caterina de Bolis.
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LIGOZZI, Iacopo (o Jacopo)
Luca Bortolotti
Nacque a Verona, probabilmente nel 1547, se si può dar credito a un documento anagrafico datato 1555 che lo dice di otto anni (Gamba, pp. 1 s.). Discendente [...] la Maddalena in adorazione del Crocifisso per la chiesa di S. Martino a Pisa, nonché la Natività della Vergine e i ss. Sebastiano l'intensa e misuratissima Annunciazione per la chiesa di S. Bartolomeo a Modena, firmata e datata 1614. Nel 1618, su ...
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HAMERANI (Haimeran, Hameran)
Valentina Sapienza
Famiglia di orefici e incisori di monete e medaglie, originari della Baviera, attivi a Roma dal XVII al XIX secolo.
Il cognome Haimeran o Hameran derivò [...] ma più probabilmente fino al 1673, quando andò in sposa all'orologiaio Bartolomeo Fenice (Noack, p. 27; Bulgari, p. 7). Per l' Bulgari, pp. 7 s.; Bulgari Calissoni, p. 248).
Giovanni Martino, fratello di Anna Cecilia, nacque a Roma il 10 febbr. ...
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LIMBURGO (franc. Limbourg; olandese Limburg)
L. Smets
Nome di due province tra loro confinanti del Belgio e dei Paesi Bassi; ancora unite all'epoca della fondazione del regno unitario dei Paesi Bassi [...] Cristoffel) a Roermond e la parte del coro di quella di S. Martino (Sint Martinus) a Weert costituiscono esempi più evoluti di arte gotica. e la chiesa della prepositura benedettina di S. Bartolomeo (Sint Bartholomeus) a Meerssen, realizzata poco più ...
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PAGGI, Giovanni Battista
Gianluca Zanelli
PAGGI, Giovanni Battista. – Nacque a Genova nel 1554 da Pellegro, esponente dal 1567 della nuova nobiltà.
Sin dai primi anni della formazione, «applicato dal [...] Gesù consegna la propria immagine ad Anania per la chiesa di S. Bartolomeo degli Armeni (Parodi, 2004, pp. 299, 302), seguita, nel il Bambino e s. Bernardo nella chiesa dell’ospedale di S. Martino (Galassi, 1999, p. 403).
A 56 anni aveva sposato ...
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DA PONTE (Dal Ponte), Antonio
Mauro Petrecca
Nacque nel 1512 da un maestro Battista (o Giambattista: Magrini, 1845, p. XXXV). II Temanza (1778) lo dice originario di Venezia e fratello di Paolo, ingegnere [...] 1582 il D. possedeva ancora le tre case nella parrocchia di S. Martino, ma era passato ad abitare con il genero in contrada di S. Maria Rialto erano ultimate, e si iniziavano quelle verso S. Bartolomeo, quando veniva sparsa ad arte la voce che esse ...
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HUGFORD, Ignazio Enrico
Alessandro Serafini
Nacque nel 1703 a Pisa (Fleming, p. 197) o a Firenze (Borroni Salvadori, 1983, p. 1025), dai cattolici inglesi Ignatius, un orologiaio che nel 1683 era emigrato [...] del 1754 fu impegnato alla badia vallombrosana di S. Bartolomeo in Pantano a Pistoia.
Per questa chiesa dipinse il .: immagini sacre degli stendardi, in Imago pietatis 1650: i Pamphili a San Martino al Cimino, a cura di S. Alloisi, Roma 1987, pp. 37- ...
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LURAGO (Luraghi, Loraghi, de Lurago)
Benedetta Pinto
Sotto questo cognome, da mettere verosimilmente in relazione a un toponimo, sono noti alcuni architetti, stuccatori e lapicidi - appartenenti a una [...] dic. 1565); la fornitura di colonne per i palazzi di Bartolomeo Lomellino a Vallechiara (22 giugno 1566), di Giovanni Andrea Doria (1704). Morì a Praga il 9 giugno 1727.
Anselmo Martino, l'ultimo artista di rilievo della famiglia ed esponente del ...
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