FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] in un nuovo matrimonio da lui contratto con Marina Nani del cavaliere Bartolomeo di Pietro, da cui ebbe sei figli: Domenico, Benedetta, di recarsi a Costanza per congratularsi con il nuovo papa Martino V e cercarne la mediazione, ora che stava per ...
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BELLUNO
E. Cozzi
(lat. Bellunum)
Cittò del Veneto, capoluogo di provincia. Al centro della Valbelluna, B. fu abitata fin dall'età preromana (lo stesso toponimo potrebbe derivare dal celtico Bellodunum) [...] cui lo stesso Simone dipinse il polittico per la chiesa di S. Bartolomeo a Salce, oggi a Venezia (Ca' d'Oro, Gall. G. S. Lucano a Paderno a San Gregorio nelle Alpi (proveniente da S. Martino in Valle), nella chiesa di S. Daniele - ora S. Liberale - ...
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BOEMIA
L. Neme¿kal
(lat. Boiohaemum; ceco Čechy; Bajnochaiman, Behaim, Behaimare, Bohemia nei docc. medievali)
Regione dell'Europa centrale comprendente due importanti formazioni geologiche, il massiccio [...] Vyšehrad, dove si conserva ancora oggi la rotonda di S. Martino (1074), e soprattutto la cattedrale di S. Vito, e di S. Maria delle Nevi, guidò la ricostruzione del S. Bartolomeo a Kolín, portò a compimento l'edificazione di S. Barbara a Kutná ...
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FERRARI, Gaudenzio
Rossana Sacchi
Nacque a Valduggia, nella bassa Valsesia (prov. Vercelli), dal magister Lanfranco e da sua moglie, della casata dei Vinci (Vinzio). Sebbene l'attestato di morte del [...] la tavola raffigurante la Vergine in trono tra i ss. Martino e Maurizio (già nella chiesa di S. Maria di Piazza 1990) e la Sacra Conversazione, su tela, per la cappella di S. Bartolomeo in S. Ambrogio, sempre a Milano. Inoltre nel 1538, a Morbegno, ...
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BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] città di Adria, il palazzo di Portamaggiore, le terre di Rubiera, San Martino in Rio ed altre in territorio di Reggio. Lionello, poi, lo inviò e Venezia da un lato ed il condottiero Bartolomeo Colleoni dall'altro, mentre si assicurava un ingaggio ...
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CERTOSINI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine religioso le cui origini risalgono a s. Bruno di Colonia, che, nel 1084, costituì nelle Alpi del Delfinato, in un luogo deserto chiamato Cartusia, poi Chartreuse, [...] Gian Galeazzo Visconti nel 1395, o quella della certosa di S. Martino a Napoli, fondata nel 1329, dove sembra che le navate oggi nota con il nome di S. Domenico o di S. Bartolomeo. Ne sopravvive solo un edificio, le cui murature rivelano peraltro una ...
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LONGHENA, Baldassare (Baldisera, Baldi)
Andrew Hopkins
Figlio primogenito di Melchisedech e di Giacomina, nacque probabilmente a Venezia alla fine del 1596, oppure all'inizio del 1597.
La sua data di [...] un progetto per un monumento in S. Stefano in onore di Bartolomeo d'Alviano (Niero, 1975) e, a seguito della peste del il progetto esecutivo per l'ospizio delle "muneghette" nella parrocchia di S. Martino il 23 ag. 1681 (Bassi, 1965). Il 7 dic. 1681 ...
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Si assumono come riferimenti cronologici simbolici di questa voce il 1211, anno del primo documento fiorentino conservato, e il 1375, anno della morte di Boccaccio.
Il Duecento è il secolo nel quale il [...] un’opera enciclopedica latina come il De proprietatibus rerum di Bartolomeo Anglico può essere tradotta in mantovano (ne è autore il conservati. In francese scrivono italiani come Brunetto Latini, Martino da Canal, Filippo da Novara, Marco Polo ( ...
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GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] 1417 era stato eletto pontefice in occasione del concilio di Costanza Martino V, ponendo così fine allo scisma d'Occidente. Nel suo dei carmelitani osservanti, dei canonici regolari di S. Bartolomeo, degli eremitani di S. Gerolamo, dei certosini. ...
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COSTA, Lorenzo
Paola Tosetti Grandi
Nacque dal pittore Giovanni Battista e da una Bartolomea; la data 1460, che ne fissa l'anno di nascita, si desume dal necrologio mantovano che dichiara il pittore [...] del Negri (sec. XVII), il C. prese parte col Francia, Bartolomeo Bagnacavallo e Amico Aspertini, alla decorazione dell'oratorio di S. Cecilia a commissionatagli da Ippolito de Grassi per S. Martino Maggiore raffigurante l'Assunzione della Vergine (in ...
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