Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] monastica50. Ma già un secolo prima, tra il 358 e il 360, Martino sceglie l’isola Gallinara di fronte ad Albenga come altro Macario (il primo potrebbe essere Macario il Vecchio o l’Egiziano, mentre quest’ultimo Macario ilGiovane o l’Alessandrino ...
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Martino IV
Simonetta Cerrini
Simon de Brie (o di Brion o di Mainpincien), familiare dei conti di Champagne, dovette studiare a Parigi prima di diventare - sembra su interessamento della corte - tesoriere [...] dell'accordo con Carlo d'Angiò diveniva papa con il nome di Martino IV. L'elezione del nuovo papa era avvenuta al figlio di Filippo. Il re non aveva accolto subito la proposta, che era invisa, sembra, sia al giovane Filippo il Bello, la cui madre ...
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Rilievo calcareo (516 m) a SE del Monte Cairo in prov. di Frosinone, limitato a E dal fiume Rapido, affluente del Liri, a S e SO del solco in cui passa la ferrovia Napoli-Roma. È scarsamente rivestito [...] il 1510 e il 1526) sotto il quale ebbe inizio (1512), forse su disegno di Antonio da Sangallo ilGiovane, Mura a Roma, Ss. Trinità di Cava (tutte e tre abbazie territoriali), S. Martino di Palermo, S. Maria di Cesena, S. Pietro di Perugia, S. Giacomo ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] duca di Ferrara, oppure un premio consistente per ilgiovane Ippolito de' Medici).
Con la questione della Firenze 1977, ad Ind.; M. Caravale-A. Caracciolo, Lo Stato pontif. da Martino V a Pio IX, Torino 1978, ad Ind.; M. M. Bullard, Filippo Strozzi ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] del padre.
Al suo rientro in Avignone ilgiovane cardinale si vide affidare alcuni incarichi di du Grand Schisme et de la crise conciliaire (1378-1449), in A. Fliche-V. Martin, Histoire de l'Eglise, XIV, 1, Paris 1962-1964, ad Indicem; J. Favier ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] Questa tradizione è avvalorata soprattutto dalla circostanza che ilgiovane Pietro entrò nel vicino monastero benedettino di S. li aveva abbandonati durante il conclave del 1280-81 votando per il suo amico Simon de Brion (Martino IV); dato che aveva ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] Il suo incarico di datario, prettamente tecnico, non sminuiva il ruolo di consigliere che il papa intendeva fargli svolgere presso ilgiovane legato. Il inviando a Roma, nel 1652, padre MartinoMartini, che avrebbe ottenuto soddisfazione solo dopo la ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] di importanza rilevante nel comando delle armi pontificie con papa Martino V e poi con Paolo III, dai primi anni del cardinalizio nel 1624.
È probabile che la decisione di mandare ilgiovane chierico a Roma per tentare la carriera di Curia - fatto ...
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CELESTINO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Goffredo da Castiglione discendeva dalla nobile famiglia milanese che prese il nome dal possesso del principale suo feudo, il castello di Castiglione [...] ). Dell'alta protezione dello zio arcivescovo ilgiovane Goffredo si sarebbe avvantaggiato nella sua rapida . A. Muratori, Rerum Ital. Script., XI, Mediolani 1727, col. 1140; Martino Polono, Chronicon, in Monumen. Germ. Hist., Scriptores, XXI, a. c. ...
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delulu agg. (iron.) Nel linguaggio dei social media, viene detto di chi, e spesso da chi, si abbandona a fantasie irrealizzabili e destinate a essere infrante, per es. vagheggiando relazioni sentimentali con personaggi famosi come creator e...
nerd s. m. e f. Nella lingua colloquiale, persona giovane, assorbita dalla passione per il computer e le nuove tecnologie, che si trova a disagio nelle relazioni sociali. | In senso estensivo, secchione, sgobbone, saputello (riferito a studente);...