SCALZI, Carlo
Davide Mingozzi
– Nacque probabilmente a Genova attorno al 1700.
Francesco Saverio Quadrio (1744, p. 532) lo indicò come nativo di Voghera, ma altre fonti sono concordi nell’attribuirgli [...] di] questo tedesco compositore» che III, Milano 1952, p. 57; G.B. Martini, Catalogo degli aggregati della Accademia Filarmonica di Bologna, a London-New York 2001, pp. 546 s.; G. Rostirolla, Il “Mondo novo” musicale di Pier Leone Ghezzi, Milano 2001, ...
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TORELLI, Achille
Loredana Palma
TORELLI, Achille. – Nacque a Napoli il 6 maggio 1841 da Vincenzo, legale, e da Marianna de Tommaso, come si legge nell’atto di nascita conservato presso l’Archivio di [...] Martini (dando inizio così a una duratura amicizia), con il quale fece parte di una commissione che sollevò il problema la commedia ricevette il premio governativo di 2000 lire e venne poi tradotta anche in francese e in tedesco. Appena pochi giorni ...
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DESDERI, Ettore
Sergio Martinotti
Nato ad Asti in un'antica famiglia piemontese, da Giuseppe, generale di cavalleria e da Emilia Vagnone, il 10 dic. 1892, si laureò in architettura al politecnico di [...] Job (eseguita al primo festival di Francoforte il 26 ott. 1930) lo legarono alla cultura tedesca nel campo della musica sacra. Nel (G. Gabrieli, F. Giardini e soprattutto G. B. Martini), nonché da alcuni suoi scritti intesi come approccio ad alcuni ...
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MAZZINI, Andrea Luigi
Gabriele Paolini
– Nacque a Pescia, presso Pistoia, l’11 giugno 1814 da Giuliano e da Ersilia Fantozzi.
La relazione del padre, fattore, con una ricca vedova zia materna di G. [...] e tedesca (anche se sorsero diversi equivoci sulla paternità a causa dell’omonimia con il fondatore Ancona, Torino 1896, I, pp. 542-545; G. Giusti, Epistolario, a cura di F. Martini, Firenze 1904, I, pp. 239 s.; A. Saitta, Sull’opera di A.L. Mazzini. ...
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RODIO, Rocco
Domenico Antonio D'Alessandro
– La data di nascita, incerta, va collocata nel quarto decennio del Cinquecento.
L’edizione del Missarum decem liber primus Rocchi Rodii civitatis Barensis [...] da parte di un discepolo, e il fatto che costui nella dedica al tedesco Federigo Westphal alluda con reverenza alle miei sospiri di Verdelot (1562), nonché a Giovan Battista Martini, che conobbe anch’egli l’abilità contrappuntistica testimoniata sia ...
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CIRMENI, Benedetto
Luigi Agnello
Nato a Mineo (Catania), il 23 ag. 1854, da Arcangelo e Maria Antonia Simili, studiò giurisprudenza nella università di Roma, iniziando intanto a praticare il giornalismo. [...] ad essere uno dei bersagli preferiti dagli umori antigiolittiani (F. Martini, Diario, 1914-1918, a cura di G. De Rosa, Milano 1966, ad Indicem;F. Paoloni, Inostri "boches". Il giolittismo, partito tedesco in Italia, Milano 1916, pp. 31, 34, 72).
Non ...
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MORALI, Pier Francesco
Pietro Domenico Giovannoni
MORALI, Pier Francesco. – Nacque a San Miniato al Tedesco, nel Pisano, il 16 settembre 1758 da Ranieri e da Maria Caterina di Benedetto Lanfranchi Lanfreducci. [...] . Tra questi ultimi, Averardo Corboli, vicario generale del defunto arcivescovo Antonio Martini (1781-1809), convocò i prelati più in vista della diocesi, tra cui il rettore del seminario Antonio Dell’Ogna, facendosi promotore di un escamotage: in ...
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CETTI, Francesco
Ugo Baldini
Nacque il 9 ag. 1726 da genitori comaschi a Mannheim nel Palatinato (ora Baden-Württemberg; Siotto Pintor; Sommervogel); meno probabile appare la tesi del Caballero che [...] Como. In ogni modo il soggiorno tedesco della famiglia non dovette essere molto lungo, poiché il C. compì gli . di Sardegna, I, Cagliari 1843, pp. 136, 203-211, 257; P. Martini, Catal. della biblioteca sarda del cav. L. Baille, Cagliari 1844, p. 239 ...
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GUERRINI, Guido
Francesca Scaglione
Nacque a Faenza il 12 sett. 1890 da Pietro e Antonietta Santucci. Conseguita la licenza ginnasiale nel 1907, si dedicò agli studi musicali, intrapresi inizialmente [...] 1931 al 1933 organizzò il Maggio musicale fiorentino in collaborazione con V. Gui, M. Castelnuovo Tedesco e C. Delcroix. campo di concentramento durante il Natale 1945. Dal 1947 al novembre 1949 diresse il conservatorio G.B. Martini di Bologna; quindi ...
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CAMPAJOLA, Enrico
Raoul Meloncelli
Nato a Bologna il 20 nov. 1899 da Errico e Clementina Bertolotti, rivelò giovanissimo particolari doti musicali e fu avviato, ancora fanciullo, allo studio del violino [...] spagnola di E. Lalo e brani di M. Castelnuovo Tedesco con cui confermò i precedenti giudizi della critica. Apparve poi al liceo musicale "G. B. Martini" di Bologna e nell'ottobre dello stesso anno gli fu offerto il posto di primo violino di spalla ...
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remigrazione s. f. Eufemismo per ritorno forzato di persone immigrate nel loro Paese d’origine. ◆ Davvero non ci sono armi sulla C-Star? Che cosa ci fanno i mercenari a bordo? Sono impegnati nel cosiddetto piano “remigrazione”: (Paolo Berizzi,...
smombie s. f. e m. inv. Chi cammina per strada senza alzare lo sguardo dallo smartphone, rischiando di inciampare, scontrarsi con altre persone, attraversare la strada in modo pericoloso. ♦ Il verbo a cui il suo cognome ha dato origine [Merkeln,...