Teatro
Giorgio De Vincenti
Il rapporto tra teatro e cinema
Il rapporto del cinema con il t. è stato presente fin dalle origini della storia del nuovo linguaggio. Il t. ispira la dimensione spettacolare [...] , Marguerite Duras, Wim Wenders e Michelangelo Antonioni, Abbas Kiarostami e non pochi altri, fino a certi film di MartinScorsese, Quentin Tarantino e Abel Ferrara, e fino al cinema di vagabondaggio di Robert Kramer e alle pratiche di Godard ...
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Lumet, Sidney
Emiliano Morreale
Regista teatrale, televisivo e cinematografico statunitense, nato a Philadelphia il 25 giugno 1924. Autore fortemente legato al teatro per formazione personale e culturale, [...] ), uno dei suoi polizieschi più intensi e forse il più ambizioso, dalle atmosfere vicine a quelle di registi come MartinScorsese o Paul Schrader. Memorabile fu anche The verdict (1982; Il verdetto), vera lezione di messinscena classica basata su una ...
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Giannini, Giancarlo
Attore cinematografico e teatrale, nato a La Spezia il 1° agosto 1942. Spiccato talento comico, energia espressiva e virtuosismo mimetico sono gli elementi che caratterizzano la personalità [...] La vita senza Zoe), mediometraggio di Francis Ford Coppola inserito nel film a episodi New York stories diretto anche da MartinScorsese e Woody Allen; Toys (1992; Toys ‒ Giocattoli) di Barry Levinson; A walk in the clouds (1995; Il profumo del mosto ...
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Nolte, Nick (propr. Nicholas King)
Gaia Marotta
Attore teatrale e cinematografico statunitense, nato a Omaha (Nebraska) l'8 febbraio 1941. Caratterizzato da una prorompente fisicità e dal fascino deciso [...] di John Milius; geniale, ossessivo e quasi brutale pittore nell'episodio Life lessons (Lezioni di vita) diretto da MartinScorsese del film collettivo New York stories (1989); investigatore privato in Everybody wins (1990; Alla ricerca dell'assassino ...
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Neeson, Liam (propr. William John)
Simona Pellino
Attore teatrale e cinematografico irlandese, nato a Balleymena (Irlanda del Nord) il 7 giugno 1952. Il fisico atletico, lo sguardo virile e rassicurante [...] illustra con esuberante comicità la nevrosi dell'agente Charlie. Nel 2002 è apparso in Gangs of New York di MartinScorsese, nel ruolo del capo di una banda, padre del protagonista (Leonardo DiCaprio), che viene ucciso dal feroce antagonista (Daniel ...
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Day-Lewis, Daniel (propr. Daniel Michael Blake)
Francesco Zippel
Attore cinematografico e teatrale inglese, nato a Londra il 29 aprile 1957. Legato alla grande scuola teatrale inglese ma allo stesso [...] Hawkeye, protagonista del romanzo di J. Fenimore Cooper, ha ottenuto la definitiva affermazione presso il pubblico. Nel 1993 MartinScorsese in The age of innocence (L'età dell'innocenza), tratto dall'omonimo romanzo di E. Wharton, gli ha affidato ...
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Costumi
Mario Verdone
Nello spettacolo i c. sono per loro natura drammaturgicamente 'espressivi'. Nell'atto primo di Amleto, Polonio afferma che "una delle prime qualità del vestimento è la sua espressività". [...] , 1985, La mia Africa); Gabriella Pescucci, vincitrice del premio Oscar per The age of innocence (1993; L'età dell'innocenza) di MartinScorsese e costumista di Once upon a time in America (1984; C'era una volta in America) di Sergio Leone e Der Name ...
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Balsam, Martin
Riccardo Martelli
Attore teatrale e cinematografico statunitense, nato a New York il 4 novembre 1919 e morto a Roma il 13 febbraio 1996. Interpretò in prevalenza ruoli secondari, anche [...] di Cape Fear (1962; Il promontorio della paura) di J. Lee Thompson (sarà un giudice nel remake del 1991 di MartinScorsese), il servizievole agente letterario di A thousand clowns, l'ambizioso colonnello di Catch-22 (1970; Comma 22) di Mike Nichols ...
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Tirelli, Umberto
Mario Verdone
Costumista cinematografico e teatrale, nato a Gualtieri (Reggio Emilia) il 28 maggio 1928 e morto a Roma il 26 dicembre 1990. Collezionista e studioso appassionato di [...] diretto da Federico Fellini e Gabriella Pescucci, nel 1993, con The age of innocence (L'età dell'innocenza) di MartinScorsese vinsero l'Oscar per i costumi.
Appassionato raccoglitore di abiti antichi, che non di rado utilizzava negli spettacoli, T ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] Hatcher, J. Highstein, J.S. Kim, D. Lipski, R. Lobe, W. Martin, J. Newman, M. Puryear, J. Shea, P. Shelton, M. Singer, R. , e con maturazione sempre più solida, registi quali R. Altman, M. Scorsese, S. Kubrick, F.F. Coppola, D. Mamett, A. Rudolph, M ...
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scorsesiano
agg. Relativo al regista cinematografico statunitense Martin Scorsese, alla sua opera, al suo stile. ◆Ma nel lungo talk "ce l'ho, mi manca", il keynote politico della trasmissione ("103 ministri e segretari? Ce li ho; Berlinguer,...
rockumentary
s. m. inv. Documentario cinematografico relativo a biografie e spettacoli di personaggi noti del genere musicale rock. ◆ il documentario diventa anche testimone di realtà sociali altrimenti invisibili. È il caso […] di «Doichlandia»...