CESSI, Roberto
Paolo Preto
Nacque a Rovigo il 20 ag. 1885 da Riccardo e da Clementina Moretti; dalla sua terra natale, già profondamente segnata dalle lotte contadine per un più giusto e civile assetto [...] Se si fa eccezione per alcune incursioni nel campo della storia religiosa, tra cui spicca un'ampia biografia di MartinLutero (Torino 1954), scritta per sollecitazione di Delio Cantimori, la residua attività del C. si concentra ancora prevalentemente ...
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PAGLIARANI, Elio
Andrea Cortellessa
PAGLIARANI, Elio. − Nacque il 25 maggio 1927 a Viserba, in Romagna, da Giovanni e da Pasquina Pompili.
Il nome di famiglia ha sempre oscillato, anche negli atti anagrafici, [...] di Girolamo Savonarola), presso Piero Manni, Lecce 1987 (poi, in ed. ampl., col titolo Epigrammi da Savonarola MartinLutero eccetera, ibid. 2001).
Pensionato prima del tempo, Pagliarani attraversò un periodo non facile, nel quale trovò conforto ...
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CERRETANI, Bartolomeo
Paolo Malanima
Nacque a Firenze nel 1475 da Paolo di Niccolò e da Lucrezia di Roberto Martelli.
La sua famiglia, originaria di Cerreto, si era stabilita a Firenze verso i primi [...] successivi, anche l'eco delle vicende della riforma luterana, registrato dal C., e il giudizio positivo sulla figura di MartinLutero "gli scritti del quale sendo comparsi in Italia e maximamente a Roma…, fanno argumento che costui debba essere per ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Niccolò Rodolico
Andrea Villa
Niccolò Rodolico appartiene alla generazione di storici, formatisi negli ultimi decenni dell’Ottocento, che rinnovarono profondamente la storiografia italiana e per i quali [...] la storia veneta; ma nella sua carriera affrontò altre tematiche. Celebre è la sua monografia dedicata alla figura di MartinLutero (1954). Come Rodolico, anche Cessi basava i suoi studi su minuziose ricerche d’archivio: il canone metodologico di ...
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ARCIMBOLDI, Giovanni Angelo
Giuseppe Alberigo
Nato a Milano il 27 sett. 1485 da Luigi, giurista, e da Beatrice Federici Todeschini, fu l'ultimo dei quattro Arcimboldi che ressero l'archidiocesi di Milano [...] iniziò nel 1517 la famosa polemica sulle indulgenze con MartinLutero.
Nel 1516 passarono all'A. anche i poteri couronnés... par l'Acad. royale de Belgique, LIX (1899-1900); J. Martin, Gustave Vasa et la réforme en Suède, Paris 1906, pp. 64-80, ...
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BORTONI (Bortone, Bertone), Giovanni
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Quindici (Avellino) il 22 sett. 1678 da Aniello e Anna Santoniello. Frequentò il seminario di Napoli - il cui rinnovamento era stato [...] a mostrare come l'autore delle Ragioni sia pervenuto a posizioni di rottura paragonabili a quelle di Wycliffe e di MartinLutero.
Pubblicate le scritture, per il B. e il Maiello cominciarono le persecuzioni. Le deputazioni della città presentarono al ...
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GUILLERY, Stefano (Étienne)
Massimo Ceresa
Nativo di Lunéville, nella diocesi di Toul, in Lorena, fu attivo come tipografo a Roma tra il maggio 1506 e il novembre 1524. Spesso nelle edizioni il nome [...] VIII d'Inghilterra il 14 sett. 1521 aveva inviato a Leone X una copia manoscritta e una a stampa della sua opera contro MartinLutero, la Curia decise di farne rapidamente una nuova edizione e l'affidò al G. che la pubblicò in dicembre con il titolo ...
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POLITI, Lancillotto in religione Ambrogio Catarino
Giorgio Caravale
– Nacque a Siena nel 1484 da Bartolomeo. Fu battezzato il 28 novembre di quell’anno.
Avviato agli studi di philosophia civilis, conseguì [...] anni dopo la sua entrata nell’Ordine, nel 1519 ricevette l’importante incarico di replicare per iscritto al giovane MartinLutero, pubblicando un’Apologia pro veritate cattolica (Er. F. Giunti, 1520). La sua attività di controversista riprese però ...
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BARTOLOMEO da Pisa (da Rinonici, de Rinonichi)
Raoul Manselli
Deve essere nettamente distinto sia da Bartolomeo "domini Albisi", sia da Bartolomeo da San Concordio, coi quali è stato più volte confuso, [...] che nel 1542 Erasmus Alberus scrisse contro il De conformitate e che nella sua traduzione tedesca ebbe una prefazione di MartinLutero.
In quest'opera l'Alberus rimproverava ai francescani di aver sostituito l'esempio di un puro e semplice uomo come ...
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DA COLLO, Francesco
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Conegliano (Treviso) intorno al 1480 da una nobile famiglia originaria di Ceneda (att. Vittorio Veneto). Si dedicò all'attivita diplomatica al servizio [...] colloca, il D. si sofferma anche su alcune gravi questioni del momento: i problemi sollevati dalla protesta di MartinLutero; gli sforzi di Massimiliano per assicurare la successione imperiale al nipote Carlo; la attività di Niccolò Schönberg, nunzio ...
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luteranesimo
luteranéṡimo (o luteranismo) s. m. [dal nome di Martin Lutero (1483-1546), iniziatore della Riforma in Germania]. – Il complesso delle dottrine predicate da Lutero e svolte con accentuazioni e sistemazioni teologiche diverse dai...