CATTINI, Giovanni
Fabia Borroni
Incisore riproduzionista, nato a Venezia nel 1715, con recapito nel 1738 a S. Giacomo dall’Orio (Temanza), dove lavorava anche Fiorenza Marcello. Si ignora la data della [...] secondo volume, uscito a Venezia nel 1738, il C. fornì la testata con Lutero dinanzi al papa (p. 1), Dubbi di Melantone (p. 181), un e del C., facendo oscillare le attribuzioni dal Pitteri a Martin Schedl, da Felice Polanzani a Carlo Orsolini.
Il C., ...
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RANCHETTI, Michele
Marco Pacioni
RANCHETTI, Michele. – Nacque a Milano, il 14 ottobre 1925, da Salvatore e da Elisa Cappelli.
Trascorse i primi anni dell’infanzia fra Milano e Torno, sul Lago di Como, [...] ricerche, I (1985), pp. 356-404); L’interrogazione esegetica in Lutero (in Annali di storia dell’esegesi, IV (1987), pp. 197- A. Monti, Parma 1995, pp. 65-91; Il taccuino di Martin Heidegger, in il Manifesto, 26-27 agosto 1995; Prefazione in Comunità ...
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LUPETINO (Lupatino, fra Baldo d'Albona; la forma moderna croata Lupetina non è attestata nel secolo XVI), Baldo
Silvano Cavazza
Nacque ad Albona, sulla costa orientale dell'Istria veneziana, nel 1502 [...] il L. gli avrebbe letto passi delle opere di Lutero (Mirkovič, p. 56 e n.).
Flacio, infatti, Graciotti, Firenze 1983, pp. 40 s., 43 s., 47, 52; J. Martin, Venice's hidden enemies. Italian heretics in a Renaissance city, Berkeley - Los Angeles ...
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PERANDA, Giuseppe
Mary E. Frandsen
PERANDA (Perandi, Perande), Giuseppe (Marco Gioseppe). – Compositore e contralto, forse castrato. Nacque a Macerata, battezzato il 4 aprile 1626, quinto figlio di [...] concerto sacro Christ unser Herr zum Jordan kam di Lutero (oggi perduto). Altre musiche tedesche comprendono una Bern 2010, pp. 194, 211, 213; A. Alms, Adapting an adaptation: Martin Opitz’s “Dafne” among the Italians, in Early Music, XL (2012), ...
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BOTTURNIO (Bochturnius), Anselmo
Adriano Prosperi
Nacque nella seconda metà del sec. XV da Giacomo "de Buttaris" (cognome che egli più tardi latinizzò in "Bochturnius") di Castel Goffredo; le fonti [...] , sono state ampiamente confutate, si tratta ora di affrontare le affermazioni di Lutero sulle indulgenze. Egli lo fa prendendo come base l'Appellatio F. Martini Luther ad concilium, oltre alle novantacinque tesi e alle Resolutiones disputationum de ...
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STELLA, Francesco
Andrea del Col
– Vissuto nel XVI secolo e originario forse di Portobuffolè, era medico, ma manca ogni altro dato anagrafico.
Fu in buoni rapporti con alcune delle figure più rilevanti [...] Testamento (Heinrich Bullinger, Johannes Oecolampadius, Johann Draconites, Martin Dorpius, Sebastian Meyer) o raccolte di passi biblici lectionis di Erasmo. Un terzo trattavano questioni teologiche (Lutero, Melantone, Vadian) e i rimanenti erano opere ...
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MAZZOCCHI, Giacomo
Massimiliano Albanese
MAZZOCCHI (Mazochio), Giacomo. – Nacque a Bergamo da Antonio, verosimilmente nell’ultimo quarto del XV secolo. Non è noto se fosse parente dei tipografi Giovanni [...] Lateranense e la bolla Exsurge Domine di Leone X contro Lutero (1520). Questo stesso papa gli affidò inoltre l’ di stampa la città svizzera, sono da attribuire probabilmente al tipografo Martin Keiser di Anversa.
Fonti e Bibl.: P.A. Serassi scrisse ...
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MARCHESINO da Reggio (Giovanni Marchesini)
Frans van Liere
Non sono molte le notizie relative alla sua vita. Un documento proveniente dal convento francescano di Bologna ricorda che un M., lettore, originario [...] e il disprezzo da parte di riformatori come Erasmo e Lutero, che vedevano in essa una delle manifestazioni dell'ignoranza del Pentius de Leuco) e 1511 (Petrus de Quarengiis); Strasburgo 1494 (Martin Flach); Metz 1509 e 1511 (G. Hochfelder); Parigi s.d ...
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BRACCETTO, Michele
Gerghard Rill
Nacque in data imprecisata a Pordenone ed è noto solo per un presunto tentativo di riconquistare Melantone alla Chiesa cattolica negli anni 1537-1539.
Nel novembre del [...] con Melantone, a sua volta in conflitto con Lutero e desideroso di ritornare nel grembo della Chiesa con il pretesto di avviare anche pratiche per la conversione di Martin Bucer al cattolicesimo. Nel gennaio del 1539 si trasferì a Strasburgo ...
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luteranesimo
luteranéṡimo (o luteranismo) s. m. [dal nome di Martin Lutero (1483-1546), iniziatore della Riforma in Germania]. – Il complesso delle dottrine predicate da Lutero e svolte con accentuazioni e sistemazioni teologiche diverse dai...