POLITI, Lancillotto in religione Ambrogio Catarino
Giorgio Caravale
– Nacque a Siena nel 1484 da Bartolomeo. Fu battezzato il 28 novembre di quell’anno.
Avviato agli studi di philosophia civilis, conseguì [...] anni dopo la sua entrata nell’Ordine, nel 1519 ricevette l’importante incarico di replicare per iscritto al giovane MartinLutero, pubblicando un’Apologia pro veritate cattolica (Er. F. Giunti, 1520). La sua attività di controversista riprese però ...
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ZANETTI, Ubaldo
Alessandro Pastore
– Nacque a Bologna il 16 maggio 1698, figlio di Pellegrino, che nel 1691 aveva ottenuto la licenza di esercizio alla professione di speziale, e di Anna Giacoma Martinelli, [...] di ritratti, raccolti in 33 volumi, componeva una galleria di personaggi storici, laici ed ecclesiastici (non vi mancava MartinLutero) e di persone comuni, tra cui anche creature mostruose come l’irsuta Antonietta Gonzales o il gigante Bernardo ...
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BARTOLOMEO da Pisa (da Rinonici, de Rinonichi)
Raoul Manselli
Deve essere nettamente distinto sia da Bartolomeo "domini Albisi", sia da Bartolomeo da San Concordio, coi quali è stato più volte confuso, [...] che nel 1542 Erasmus Alberus scrisse contro il De conformitate e che nella sua traduzione tedesca ebbe una prefazione di MartinLutero.
In quest'opera l'Alberus rimproverava ai francescani di aver sostituito l'esempio di un puro e semplice uomo come ...
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MORATO, Olimpia Fulvia
Lisa Saracco
MORATO (Morata), Olimpia Fulvia. – Primogenita di Fulvio Pellegrino Morato e di Lucrezia Gozi, nacque a Ferrara fra la fine del 1526 e il principio del 1527.
Dopo [...] teologi protestanti del tempo, come Mattia Flacio Illirico (al quale chiese di tradurre in italiano alcune opere di MartinLutero da inviare in Italia), Pietro Paolo Vergerio, Filippo Melantone e Joachim Camerarius.
Nel dialogo Teophila et Philotima ...
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DA COLLO, Francesco
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Conegliano (Treviso) intorno al 1480 da una nobile famiglia originaria di Ceneda (att. Vittorio Veneto). Si dedicò all'attivita diplomatica al servizio [...] colloca, il D. si sofferma anche su alcune gravi questioni del momento: i problemi sollevati dalla protesta di MartinLutero; gli sforzi di Massimiliano per assicurare la successione imperiale al nipote Carlo; la attività di Niccolò Schönberg, nunzio ...
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BUONAGRAZIA, Girolamo
Anne Jacobson Schutte
Nato a Firenze il 2 febbr. 1470, è noto sia per la sua attività di medico sia per aver preso parte al tumulto antimediceo del 26 apr. 1527 che va sotto il [...] l'accusa di aver commesso un crimine diverso e più grave: gli si imputava di essere stato in corrispondenza con MartinLutero nel 1527 e di aver espresso pubblicamente approvazione per i suoi insegnamenti.
Secondo la sua confessione (che porta la ...
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MARESIO, Giulio
Vittorio Mandelli
– Nacque a Belluno nel 1522 da una famiglia con solida posizione economica e bene inserita nella vita culturale cittadina.
Ebbe almeno tre fratelli: Francesco, il più [...] , la sua vicenda biografica e religiosa (Comel, pp. 157-163).
Le letture di testi ereticali, in particolare opere di MartinLutero e Filippo Melantone, per quanto si può dedurre dal memoriale citato, s’intensificarono durante gli anni universitari a ...
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TEOFILO da Vairano
Salvatore Carannante
TEOFILO da Vairano. – Di questo frate agostiniano, maestro di Giordano Bruno, non sono noti né il nome da laico né la data di nascita; con tutta probabilità trascorse [...] era restituire la sostanza originaria dell’insegnamento di Agostino d’Ippona, ovviando così alle manipolazioni attuate da MartinLutero e affrontando punti cruciali del confronto polemico che opponeva cattolici e riformati, come il concetto di grazia ...
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PIGNI MACCIA, Lucia
Mariangela Maraviglia
PIGNI MACCIA, Lucia. – Nacque a Milano il 4 aprile 1925 da Gian Emilio e da Chiara Corradi, prima di quattro figli (Teresa, Giovanni, Girolamo) di una famiglia [...] di rilevante impegno culturale come le opere di Mohandas K. Gandhi, Antiche come le montagne (Milano1963); di John M. Todd, MartinLutero (Milano 1966); di Henri de Lubac, La preghiera di padre Tehilard de Chardin (Brescia 1968); di Harvey Cox, La ...
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SANUDO, Vincenzo (in religione Pietro Aurelio). – Nacque a Venezia intorno al 1490 (nel 1493 secondo il non troppo affidabile Perini, 1935, p. 153), secondogenito di Pietro, senatore, e del suo secondo [...] suo nome venne iscritto nell’obituario del convento.
Opere. Scrisse una interessante opera polemica contro l’ex confratello MartinLutero, in cui stupisce per il tono sobrio, oggettivo, colto: Soli Deo Honor et Gloria. Recens Lutheranarum assertionum ...
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luteranesimo
luteranéṡimo (o luteranismo) s. m. [dal nome di Martin Lutero (1483-1546), iniziatore della Riforma in Germania]. – Il complesso delle dottrine predicate da Lutero e svolte con accentuazioni e sistemazioni teologiche diverse dai...