MERENDA, Apollonio
Achille Olivieri
– Nacque a Casal di Paterno (Paterno Calabro), presso Cosenza, probabilmente nel 1498.
Giovane «di politi studi et buoni costumi» (così lo definì Girolamo Seripando [...] , VI, p. 267). La biblioteca del M. conferma il tema e l’orientamento delle discussioni: sono presenti le opere di MartinLutero, Martin Butzer e Calvino, e inoltre di Valdés, l’Alfabeto cristiano e le Cento e dieci divine considerazioni, oltre alle ...
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CESSI, Roberto
Paolo Preto
Nacque a Rovigo il 20 ag. 1885 da Riccardo e da Clementina Moretti; dalla sua terra natale, già profondamente segnata dalle lotte contadine per un più giusto e civile assetto [...] Se si fa eccezione per alcune incursioni nel campo della storia religiosa, tra cui spicca un'ampia biografia di MartinLutero (Torino 1954), scritta per sollecitazione di Delio Cantimori, la residua attività del C. si concentra ancora prevalentemente ...
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PAGLIARANI, Elio
Andrea Cortellessa
PAGLIARANI, Elio. − Nacque il 25 maggio 1927 a Viserba, in Romagna, da Giovanni e da Pasquina Pompili.
Il nome di famiglia ha sempre oscillato, anche negli atti anagrafici, [...] di Girolamo Savonarola), presso Piero Manni, Lecce 1987 (poi, in ed. ampl., col titolo Epigrammi da Savonarola MartinLutero eccetera, ibid. 2001).
Pensionato prima del tempo, Pagliarani attraversò un periodo non facile, nel quale trovò conforto ...
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CERRETANI, Bartolomeo
Paolo Malanima
Nacque a Firenze nel 1475 da Paolo di Niccolò e da Lucrezia di Roberto Martelli.
La sua famiglia, originaria di Cerreto, si era stabilita a Firenze verso i primi [...] successivi, anche l'eco delle vicende della riforma luterana, registrato dal C., e il giudizio positivo sulla figura di MartinLutero "gli scritti del quale sendo comparsi in Italia e maximamente a Roma…, fanno argumento che costui debba essere per ...
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ARCIMBOLDI, Giovanni Angelo
Giuseppe Alberigo
Nato a Milano il 27 sett. 1485 da Luigi, giurista, e da Beatrice Federici Todeschini, fu l'ultimo dei quattro Arcimboldi che ressero l'archidiocesi di Milano [...] iniziò nel 1517 la famosa polemica sulle indulgenze con MartinLutero.
Nel 1516 passarono all'A. anche i poteri couronnés... par l'Acad. royale de Belgique, LIX (1899-1900); J. Martin, Gustave Vasa et la réforme en Suède, Paris 1906, pp. 64-80, ...
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VILLAFRANCA, Juan
Luca Addante
de. – Pochissimi sono i dati biografici noti su questo misterioso ma cruciale personaggio, attivo a Napoli nella prima metà del XVI secolo, il cui profilo è avvolto nell’oscurità; [...] de maggior importanza, cioè del sacramento [dell’eucaristia, affermando] che era puro segno» (pp. 28 s.). Andando oltre MartinLutero, Villafranca negava che nell’ostia ci fosse realmente il corpo di Cristo, sostenendo che essa fosse un mero simbolo ...
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BORTONI (Bortone, Bertone), Giovanni
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Quindici (Avellino) il 22 sett. 1678 da Aniello e Anna Santoniello. Frequentò il seminario di Napoli - il cui rinnovamento era stato [...] a mostrare come l'autore delle Ragioni sia pervenuto a posizioni di rottura paragonabili a quelle di Wycliffe e di MartinLutero.
Pubblicate le scritture, per il B. e il Maiello cominciarono le persecuzioni. Le deputazioni della città presentarono al ...
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GUILLERY, Stefano (Étienne)
Massimo Ceresa
Nativo di Lunéville, nella diocesi di Toul, in Lorena, fu attivo come tipografo a Roma tra il maggio 1506 e il novembre 1524. Spesso nelle edizioni il nome [...] VIII d'Inghilterra il 14 sett. 1521 aveva inviato a Leone X una copia manoscritta e una a stampa della sua opera contro MartinLutero, la Curia decise di farne rapidamente una nuova edizione e l'affidò al G. che la pubblicò in dicembre con il titolo ...
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NEGRI, Giovenale
Adriano Prosperi
NEGRI, Giovenale (in religione Girolamo). –Nacque a Fossano (Cuneo) nel 1496 da famiglia della nobiltà locale.
Cambiò il nome Giovenale in Girolamo entrando nell’Ordine [...] Curione che dall’ascolto delle sue prediche a Torino nel 1523-24 ricavò l’impulso ad accostarsi agli scritti di MartinLutero e di Ulrich Zwingli. Fu così che intorno alla sua inquieta personalità si moltiplicarono accuse e sospetti di eresia. Il ...
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MINIO, Marco
Vittorio Mandelli
MINIO, Marco. – Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Tomà, nel 1460 dal patrizio Bortolomio di Marco e da Elena Trevisan di Silvestro.
La famiglia del M. era agiata, [...] galee – gravoso oltre misura. Percepì subito lo sconcerto diffusosi nella Curia di Roma per il propagarsi della ribellione di MartinLutero e ne informò il Senato. Trattò con Agostino Chigi la restituzione di gioie per 20.000 ducati, date in garanzia ...
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luteranesimo
luteranéṡimo (o luteranismo) s. m. [dal nome di Martin Lutero (1483-1546), iniziatore della Riforma in Germania]. – Il complesso delle dottrine predicate da Lutero e svolte con accentuazioni e sistemazioni teologiche diverse dai...