Il Rinascimento. L'astronomia
J.V. Field
L'astronomia
Gli storici dell'arte e delle discipline umanistiche si sentirebbero forse a proprio agio definendo 'Rinascimento' il periodo che va dal 1400 al [...] Farnese, nato nel 1468, fu papa dal 1534 al 1549), ma Osiander era probabilmente consapevole dell'ostilità di MartinLutero, che qualche anno prima aveva detto di Copernico: "Questo insensato vuole sovvertire l'intera scienza astronomica. Ma, come ...
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LIBRO
Guglielmo Cavallo
Armando Petrucci
Giuliano Vigini
Il libro nell'antichità e nel Medioevo
di Guglielmo Cavallo
Introduzione
Nel lungo arco di tempo dall'antichità al basso Medioevo il libro [...] almeno nei paesi di lingue germaniche, il successo dei libri protestanti e in lingua fu clamoroso; le opere di MartinLutero arrivarono a tirature altissime, sintomo della capacità dell'editoria di soddisfare un pubblico estremamente vasto.
L'età del ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Aristotele
Enrico Berti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Aristotele è l’autore del primo sistema filosofico-scientifico elaborato nella [...] alla fortuna della Poetica. Al tempo stesso è oggetto di duri attacchi nel mondo protestante, soprattutto da parte di MartinLutero, che vede in Aristotele il padre della scolastica e quindi di quella che per lui è la degenerazione della Chiesa ...
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Stampa
Martyn Lyons
Introduzione
L'invenzione della stampa rappresenta una delle numerose svolte che segnarono sia la storia materiale del libro occidentale, sia l'evoluzione del rapporto tra lettore [...] gotico, che rimase la 'textura' più adoperata per i testi popolari stampati in Germania, in Austria e nei Paesi Bassi. MartinLutero, ad esempio, adoperò per la stampa dei suoi primi scritti il tondo 'romano', ma passò al gotico quando si propose di ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] politiche che si avviano all'egemonia in Europa, gli Stati.
Scopo dell'azione intellettuale e politica di MartinLutero (1483-1546) è combattere la dottrina cattolica dell'autorità, come mediazione fra trascendenza e mondo, istituzionalizzata nella ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Aspetti istituzionali della matematica
Gert Schubring
Aspetti istituzionali della matematica
Panorama degli sviluppi istituzionali nei secc. XVI e XVII
All'inizio dell'Età [...] cristiane e fra gli Stati si ripercuotevano anche nell'insegnamento della matematica. Filippo Melantone, consigliere di MartinLutero per i problemi dell'istruzione, si batté sempre energicamente affinché nelle scuole e nelle università fosse dato ...
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Paolo Mancini
La velocità di cambiamento del mondo dei mass media ha raggiunto picchi incredibilmente elevati e fino ad oggi sconosciuti. Un’affermazione di Manuel Castells, divenuta ormai celebre, mette [...] e la stampa hanno avuto molte più cose in comune che non la Chiesa cattolica e la stampa» (Eisenstein 1979, p. 406). MartinLutero è infatti il primo a capire le potenzialità di quell’invenzione dovuta, qualche anno prima, a un altro tedesco: Johann ...
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Francesco Rutelli
Giubileo e Roma
Che da l'un lato tutti hanno la fronte…
e vanno a Santo Pietro
Roma e il Grande Giubileo del 2000
di Francesco Rutelli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
Come è avvenuto [...] per sopperirvi si diffuse la pratica della vendita della concessione delle indulgenze, scandalo che fu alla base della protesta di MartinLutero e della Riforma protestante.
Per l'Anno Santo 1525 a S. Pietro fu portata a termine la costruzione della ...
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Tolleranza
Carlo Augusto Viano
1. La fine della tolleranza
Nel 1791 Thomas Paine sosteneva in The rights of man che la Costituzione francese "aveva abolito la tolleranza, o rinunciato a essa, ma aveva [...] centrale nel concetto di libertà cristiana ampiamente utilizzato dalla Riforma protestante. Nell'opuscolo Sulla libertà cristiana MartinLutero sosteneva che Gesù, liberata l'umanità dalla legge religiosa ebraica, aveva fatto della fede in Cristo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Leon Battista Alberti
Olivia Catanorchi
Per quanto non si sia mai dedicato alla trattatistica o precettistica politica in senso stretto, Leon Battista Alberti – definito l’‘uomo universale del primo [...] Momus pubblicate entrambe a Roma nel 1520, e quindi a breve distanza dall’affissione delle 95 tesi da parte di MartinLutero (1517); il fatto che queste due stampe siano dedicate a influenti consiglieri del pontefice fa pensare che nelle vicende del ...
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luteranesimo
luteranéṡimo (o luteranismo) s. m. [dal nome di Martin Lutero (1483-1546), iniziatore della Riforma in Germania]. – Il complesso delle dottrine predicate da Lutero e svolte con accentuazioni e sistemazioni teologiche diverse dai...