LAMBRUSCHINI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Ultimo di dieci figli, nacque a Sestri Levante il 16 maggio 1776 da Bernardo e da Pellegrina Raggi e fu battezzato con i nomi di Emanuele Nicolò (diventerà Luigi [...] 1976, ad ind.; Storia della Chiesa, dir. da H. Jedin, VIII, 1-2, Milano 1977, ad ind.; G. Martina, Storia della Chiesa da Lutero ai nostri giorni, III, Brescia 1995, ad indicem.
Si vedano inoltre: F.A. Gualterio, Gli ultimi rivolgimenti italiani, II ...
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STEUCO (Stucchi), Guido
Vincenzo Lavenia
STEUCO (Stucchi), Guido (in religione Agostino). – Secondo i riferimenti autobiografici disseminati nelle opere, nacque tra il 1497 e il 1498 a Gubbio, allora [...] artefici di una campagna di denigrazione volta ad assimilarlo a Lutero e a screditarlo agli occhi della Curia. Per questo, a cura R.K. Delph - M.M. Fontaine - J.J. Martin, Kirksville 2006, pp. 73-92; Catholic Church and modern science. Documents ...
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FAVARONI, Agostino (Agostino da Roma)
Daniela Gionta
Nacque intorno al 1360 a Roma. Nulla si sa della sua famiglia di provenienza: la prima notizia certa si rinviene nei registri dell'Ordine agostiniano [...] di Vena. Nonostante nel 1417 a Costanza l'elezione di Martino V avesse posto fine allo scisma d'Occidente e reso A. F. († 1443) generale OESA arcivescovo di Nazareth e la teologia di Lutero, in Bilychnis, III (1914), pp. 373-387; F. Ehrle, I ...
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SORANZO, Vittore
Giuseppe Trebbi
– Figlio primogenito del patrizio Alvise (di Vittore di Giovanni) e di Lucia Cappello, nacque a Venezia, nella contrada di San Moisè (sestiere di San Marco), nei primi [...] Celio Secondo Curione, della Tragedia del libero arbitrio di Francesco Negri, e ancora delle opere di MartinoLutero, Filippo Melantone, Martin Butzer e Ochino. Nel 1548-49 Soranzo avrebbe prestato all’agostiniano Giuliano Brigantino o Giuliano del ...
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BROCARDO, Iacopo
Antonio Rotondò
Eretico e visionario del sec. XVI, non se ne conosce l'anno della nascita. Fino all'anno del definitivo espatrio (1568) le notizie su di lui sono frammentarie. Quel [...] aveva lodato molto le opere del riformatore di Strasburgo Martin Butzer, che aveva incontrato durante il soggiorno in Francia del Vangelo sono vicini. A partire dalla predicazione di Lutero, vi sono stati quarant'anni di persecuzione e trentacinque ...
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CATTINI, Giovanni
Fabia Borroni
Incisore riproduzionista, nato a Venezia nel 1715, con recapito nel 1738 a S. Giacomo dall’Orio (Temanza), dove lavorava anche Fiorenza Marcello. Si ignora la data della [...] secondo volume, uscito a Venezia nel 1738, il C. fornì la testata con Lutero dinanzi al papa (p. 1), Dubbi di Melantone (p. 181), un e del C., facendo oscillare le attribuzioni dal Pitteri a Martin Schedl, da Felice Polanzani a Carlo Orsolini.
Il C., ...
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RANCHETTI, Michele
Marco Pacioni
RANCHETTI, Michele. – Nacque a Milano, il 14 ottobre 1925, da Salvatore e da Elisa Cappelli.
Trascorse i primi anni dell’infanzia fra Milano e Torno, sul Lago di Como, [...] ricerche, I (1985), pp. 356-404); L’interrogazione esegetica in Lutero (in Annali di storia dell’esegesi, IV (1987), pp. 197- A. Monti, Parma 1995, pp. 65-91; Il taccuino di Martin Heidegger, in il Manifesto, 26-27 agosto 1995; Prefazione in Comunità ...
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LUPETINO (Lupatino, fra Baldo d'Albona; la forma moderna croata Lupetina non è attestata nel secolo XVI), Baldo
Silvano Cavazza
Nacque ad Albona, sulla costa orientale dell'Istria veneziana, nel 1502 [...] il L. gli avrebbe letto passi delle opere di Lutero (Mirkovič, p. 56 e n.).
Flacio, infatti, Graciotti, Firenze 1983, pp. 40 s., 43 s., 47, 52; J. Martin, Venice's hidden enemies. Italian heretics in a Renaissance city, Berkeley - Los Angeles ...
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PERANDA, Giuseppe
Mary E. Frandsen
PERANDA (Perandi, Perande), Giuseppe (Marco Gioseppe). – Compositore e contralto, forse castrato. Nacque a Macerata, battezzato il 4 aprile 1626, quinto figlio di [...] concerto sacro Christ unser Herr zum Jordan kam di Lutero (oggi perduto). Altre musiche tedesche comprendono una Bern 2010, pp. 194, 211, 213; A. Alms, Adapting an adaptation: Martin Opitz’s “Dafne” among the Italians, in Early Music, XL (2012), ...
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BOTTURNIO (Bochturnius), Anselmo
Adriano Prosperi
Nacque nella seconda metà del sec. XV da Giacomo "de Buttaris" (cognome che egli più tardi latinizzò in "Bochturnius") di Castel Goffredo; le fonti [...] , sono state ampiamente confutate, si tratta ora di affrontare le affermazioni di Lutero sulle indulgenze. Egli lo fa prendendo come base l'Appellatio F. Martini Luther ad concilium, oltre alle novantacinque tesi e alle Resolutiones disputationum de ...
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luteranesimo
luteranéṡimo (o luteranismo) s. m. [dal nome di Martin Lutero (1483-1546), iniziatore della Riforma in Germania]. – Il complesso delle dottrine predicate da Lutero e svolte con accentuazioni e sistemazioni teologiche diverse dai...