CHIERICATI (Chieregati, Chericati, Chierigato, Cheregato, Cherigatti, Clericatus), Francesco
Anna Foa
Nacque a Vicenza negli anni intorno al 1480 da Belpietro, della famiglia vicentina dei conti Chiericati, [...] der Konzilgesch. Pallavicinos..., Roma 1940, pp. 60 s.; Id., St. del Conc. di Trento, I, Brescia 1949, ad Ind.;R. Cessi, MartinLutero, Torino 1954, pp. 172 ss.; A. Renaudet, Erasme et l'Italie, Genève 1954, p. 141; L. von Pastor, Storia dei papi ...
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GRIMANI, Marino
Giampiero Brunelli
Nacque a Venezia intorno al 1488 da Girolamo e da Elena Priuli. La sua formazione fu affidata a importanti umanisti come Gregorio Amaseo, M. Masuro, Girolamo Aleandro. [...] . Inoltre si scoraggiavano le forme più eclettiche e ambigue di predicazione, si condannava la lettura delle opere di MartinLutero e si obbligava chi avesse notizia della diffusione di dottrine eretiche a darne avviso al vicario del patriarca. La ...
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MARINI, Leonardo
Marco Maiorino
– Nacque nell’isola egea di Chio nel 1509, da Battista, nobile genovese del ramo dei marchesi di Casalmaggiore e Castelnuovo Scrivia nel Ducato di Milano.
Entrato giovanissimo [...] dell’opera (Decalogo, Simbolo, Padre Nostro) richiama assai da vicino la celebre triade (Gebot-Glauben-Gebet) seguita da MartinLutero nei due catechismi di Wittemberg del 1529, che certamente il M. conosceva. Tale struttura e la mancanza di una ...
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JACOVACCI (Jacovazzi, Jacobacci, Giacovazzi, de Jacobatiis), Domenico
Rotraud Becker
Nacque a Roma, probabilmente il 2 luglio 1444, da Cristoforo, di famiglia nobile residente nel rione S. Eustachio, [...] ancora più diretta di questo episodio, ebbe conseguenze sul corso della Riforma in Germania il processo romano contro MartinLutero. Nel luglio 1518 Lutero fu convocato a Roma per sospetta eresia, dopo che le 95 tesi, che egli aveva spedito a diversi ...
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MERENDA, Apollonio
Achille Olivieri
– Nacque a Casal di Paterno (Paterno Calabro), presso Cosenza, probabilmente nel 1498.
Giovane «di politi studi et buoni costumi» (così lo definì Girolamo Seripando [...] , VI, p. 267). La biblioteca del M. conferma il tema e l’orientamento delle discussioni: sono presenti le opere di MartinLutero, Martin Butzer e Calvino, e inoltre di Valdés, l’Alfabeto cristiano e le Cento e dieci divine considerazioni, oltre alle ...
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CESSI, Roberto
Paolo Preto
Nacque a Rovigo il 20 ag. 1885 da Riccardo e da Clementina Moretti; dalla sua terra natale, già profondamente segnata dalle lotte contadine per un più giusto e civile assetto [...] Se si fa eccezione per alcune incursioni nel campo della storia religiosa, tra cui spicca un'ampia biografia di MartinLutero (Torino 1954), scritta per sollecitazione di Delio Cantimori, la residua attività del C. si concentra ancora prevalentemente ...
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Anti-Machiavel
Roberto De Pol
Saggio sul Principe, nato dalla collaborazione tra Federico II di Prussia (Berlino 1712 - Potsdam 1786) e Voltaire (Parigi 1694 - ivi 1778).
Federico II di Prussia
Primo [...] . In tale duplice veste, e non come autore dell’Anti-Machiavel (da qui in poi AM), egli diventa, dopo Arminio e MartinLutero, la figura nella quale si identifica il nascente sentimento nazionale e poi il nazionalismo tedesco e che alimenta un mito ...
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PAGLIARANI, Elio
Andrea Cortellessa
PAGLIARANI, Elio. − Nacque il 25 maggio 1927 a Viserba, in Romagna, da Giovanni e da Pasquina Pompili.
Il nome di famiglia ha sempre oscillato, anche negli atti anagrafici, [...] di Girolamo Savonarola), presso Piero Manni, Lecce 1987 (poi, in ed. ampl., col titolo Epigrammi da Savonarola MartinLutero eccetera, ibid. 2001).
Pensionato prima del tempo, Pagliarani attraversò un periodo non facile, nel quale trovò conforto ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Ludwig Feuerbach, dopo gli studi teologici a Heidelberg e filosofici a Berlino sotto [...] di io e tu e nell’impegno per il miglioramento della condizione umana, come illustra l’esempio del figlio di MartinLutero diventato medico.
Feuerbach muore il 13 settembre 1872, mentre l’Essenza del cristianesimo era già tradotta in francese e, per ...
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CERRETANI, Bartolomeo
Paolo Malanima
Nacque a Firenze nel 1475 da Paolo di Niccolò e da Lucrezia di Roberto Martelli.
La sua famiglia, originaria di Cerreto, si era stabilita a Firenze verso i primi [...] successivi, anche l'eco delle vicende della riforma luterana, registrato dal C., e il giudizio positivo sulla figura di MartinLutero "gli scritti del quale sendo comparsi in Italia e maximamente a Roma…, fanno argumento che costui debba essere per ...
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luteranesimo
luteranéṡimo (o luteranismo) s. m. [dal nome di Martin Lutero (1483-1546), iniziatore della Riforma in Germania]. – Il complesso delle dottrine predicate da Lutero e svolte con accentuazioni e sistemazioni teologiche diverse dai...