Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Psicologia, psichiatria e psicoanalisi
Luciano Mecacci
La psicologia
Le opere più accreditate di storia della psicologia individuano una scissura tra le analisi dei processi psicologici svolte nel lungo [...] nel 1864), ma anche nella versione più filosofica proposta da Herbert Spencer (1820-1903), secondo la quale vi era un dal pensiero dei filosofi Edmund Husserl (1859-1938) e Martin Heidegger (1889-1976), dello psichiatra e filosofo Karl Jaspers ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Claudio Napoleoni
Riccardo Bellofiore
Claudio Napoleoni è una delle voci più significative dell’economia politica italiana, nell’ambito della quale ha svolto una funzione essenziale, critica e ricostruttiva [...] nell’analisi del processo di reificazione. Seguendo Herbert Marcuse, l’alienazione va fatta risalire all Marx viene qui riletta in un confronto serrato con il pensiero di Martin Heidegger, tanto che questa fase può essere definita ‘heideggeriana’. La ...
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PETRI, Mario
Giancarlo Landini
PETRI (Pezzetta), Mario. – Basso-baritono, nacque a Perugia il 21 gennaio 1922, da Attilio, commerciante di carbone, e da Terzilia Fucelli, abitanti in via de’ Priori.
A [...] di Händel, le Beatitudini di César Franck ecc.
Herbert von Karajan lo volle alla Scala come protagonistanel Don Giovanni Venezia (il boia) di Capuano, Il segno di Zorro (Capitan Martin) di Mario Caiano, Goliath, noto anche come L’eroe di Babilonia ...
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Howe, James Wong (propr. Wong Tung Jim)
Stefano Masi
Direttore della fotografia cinese, naturalizzato statunitense, nato a Canton il 28 agosto 1899 e morto a Hollywood il 12 luglio 1976. Celebre per [...] quello netto e stagliato di Hud (1963; Hud il selvaggio) di Martin Ritt.
All'età di cinque anni emigrò negli Stati Uniti con la 'canto del cigno' fu Funny lady (1975) di Herbert Ross, rilettura in chiave naturalista degli stilemi cromatici del ...
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Matthau, Walter
Roy Menarini
Nome d'arte di Walter Matuschanskayasky, attore cinematografico statunitense, di madre ebrea, nato a New York il 1° ottobre 1920 e morto a Santa Monica (California) il 1° [...] di Wilder, e The sunshine boys (1975; I ragazzi irresistibili) di Herbert Ross, per il quale M. ebbe una nomination all'Oscar. Nonostante i Don Siegel, The laughing policeman (1973; L'ispettore Martin ha teso la trappola) di Stuart Rosenberg, ma ...
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Streisand, Barbra (propr. Barbara Joan)
Patrick McGilligan
Attrice e regista cinematografica, cantante e compositrice statunitense, di famiglia ebrea, nata a New York il 24 aprile 1942. Artista completa [...] come The owl and the pussycat (1970; Il gufo e la gattina) di Herbert Ross, e What's up Doc? (1972; Ma papà ti manda sola sul Talmud si traveste da uomo. A Nuts (1987; Pazza) di Martin Ritt, in cui la S. (produttrice del film oltre che curatrice della ...
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Morris, Oswald
Stefano Masi
Direttore della fotografia inglese, nato a Ruislip (Middlesex) il 22 novembre 1915. Tra gli anni Cinquanta e Sessanta si affermò come uno dei migliori conoscitori del Technicolor, [...] della fotografia Reginald, attivo dagli anni Cinquanta, ha lavorato anche, tra gli altri, con registi come Delmer Daves, Martin Ritt, Herbert Ross e Joseph L. Mankiewicz.
Bibliografia
G. Gow, The right look, in "Films & filming", 1977, 7, pp ...
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Wilson, Michael
Patrick McGilligan
Sceneggiatore cinematografico statunitense, nato a McAlester (Oklahoma) il 1° luglio 1914 e morto a Los Angeles il 9 aprile 1978. Uno degli sceneggiatori più brillanti [...] (1954; Il sale della terra o Sfida a Silver City) di Herbert J. Biberman, di cui scrisse il soggetto e (con Biberman) Jovanka e le altre, noto anche come Five branded women (1960) di Martin Ritt, e Lawrence of Arabia (1962; Lawrence d'Arabia) di Lean ...
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Dreyfuss, Richard (propr. Richard Stephan)
Roy Menarini
Attore cinematografico statunitense, nato a New York il 29 ottobre 1947. Grazie all'incontro con il regista Steven Spielberg che lo diresse in [...] The goodbye girl (1977; Goodbye amore mio!) diretto da Herbert Ross e sceneggiato da Neil Simon.
Figlio di un magistrato grazie al duetto con Barbra Streisand in Nuts (1987; Pazza) di Martin Ritt, nel ruolo di un avvocato liberal, e in Always (1989; ...
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Deutsch, Ernst
Serafino Murri
Attore cinematografico boemo, nato a Praga il 16 settembre 1890 e morto a Berlino il 22 marzo 1969. Tra i massimi interpreti del cinema espressionista nell'epoca d'oro [...] Von Morgens bis Mitternachts (1920) di Karl Heinz Martin è considerata uno dei massimi esempi di recitazione ambientato durante la Prima guerra mondiale Nurse Edith Cavell (1939) di Herbert Wilcox, lo spionistico The man I married (1940) di Irvin ...
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