Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] politiche che si avviano all'egemonia in Europa, gli Stati.
Scopo dell'azione intellettuale e politica di MartinLutero (1483-1546) è combattere la dottrina cattolica dell'autorità, come mediazione fra trascendenza e mondo, istituzionalizzata nella ...
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cristianesimo
Emanuela Prinzivalli
Dalla tradizione giudaica alla promessa universale di salvezza
Il cristianesimo, la cui denominazione rivela il legame fondamentale con la figura di Gesù Cristo, è [...] da Francesco d'Assisi agli inizi del 13° secolo e gli altri nuovi ordini mendicanti. Anche la riforma iniziata da MartinLutero recava in sé, fra le sue componenti, quella della riscoperta del Vangelo, contro la politica religiosa papale del tempo ...
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protestantesimo
Raffaele Savigni
I movimenti religiosi nati dalla riforma di Lutero
Il termine protestanti indica i gruppi cristiani che si danno il nome di evangelici e si ispirano alle idee di Lutero. [...] rivendicazione del libero esame della Scrittura contro ogni pretesa del clero di detenere il monopolio della sua interpretazione.
MartinLutero riteneva che, dopo il fervore delle origini, la Chiesa avesse attraversato un lungo periodo di decadenza e ...
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Purgatorio
Maria Pia Ciccarese
Il terzo regno dell’aldilà
Il termine purgatorio deriva dal latino purgatorius, cioè «purificatore», aggettivo che viene riferito a vari sostantivi come luogo, fuoco, [...] . Contro l’abuso della pratica di ottenere indulgenze tramite denaro si schierò, agli inizi del Cinquecento, MartinLutero, che diede avvio alla Riforma protestante (Wittenberg, 1517).
Sorte nel Medioevo, le Confraternite del purgatorio erano ...
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anglicanesimo
Massimo L. Salvadori
Una Chiesa nata da un re
Il termine anglicanesimo fa riferimento alla dottrina e alle istituzioni della Chiesa nazionale inglese e di tutte le altre Chiese della comunione [...] si era dimostrato un cattolico quanto mai zelante ‒ non si unì alla grande riforma protestante iniziata in Germania da MartinLutero nel 1517: questa aveva avuto le sue origini anzitutto in motivi religiosi e teologici mentre le motivazioni del re ...
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Teologia
Jürgen Moltmann
di Jürgen Moltmann
Teologia
sommario: 1. Il retaggio dell'Ottocento: a) la visione della libertà; b) il principio di autorità; c) il ‛retaggio' e i compiti del nostro secolo. [...] è ora il vero popolo di Dio", spiegava il teologo luterano Paul Althaus. In modo analogo si esprime la Dichiarazione sulle cristiani hanno un libro e una speranza in comune (Martin Buber).
Il cristianesimo acquisisce la sua identità originaria non ...
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luteranesimo
luteranéṡimo (o luteranismo) s. m. [dal nome di Martin Lutero (1483-1546), iniziatore della Riforma in Germania]. – Il complesso delle dottrine predicate da Lutero e svolte con accentuazioni e sistemazioni teologiche diverse dai...