CIRIACO
Mario Pagano
Di C. non si conoscono dati relativi alla nascita e alla morte; dal testo e dai tratti dialettali della lingua si desume che era marchigiano e che era ancora vivo nel 1402, anno [...] alla Vergine di intercedere presso il Figlio affinché questi gli dia la necessaria ispirazione poetica, e invoca poi Saturno, Giove, Marte, ApoIlo, Venere, Mercurio e Diana Proserpina. Il testo di base da cui C. afferma di tradurre è quello di s ...
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DELLA ROCCA, Bartolomeo, detto Cocles
Raffaella Zaccaria
Nacque, secondo quanto egli stesso afferma, a Bologna il 19 marzo 1467.
Le scarse notizie biografiche sul D. sono contenute soprattutto nella [...] costellazione del Cancro, che sarebbero stati la causa della sua natura malvagia; del secondo ritiene che le disposizioni di Marte e Saturno riguardo al tema astrale della nascita ne avevano determinato la natura violenta e omicida, ma nello stesso ...
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GOGGIO (Goggi, Gogio, Gogo), Bartolomeo
Anna Laura Saso
Nato a Ferrara intorno al 1430, fu al servizio del duca Ercole I d'Este. Poche le notizie sulla sua biografia; sappiamo, tuttavia, che intraprese [...] da Dio per essere la madre di suo Figlio), gli uomini si mostrano incostanti sia nella mitologia, sia nella storia sacra (Marte ed Ercole; Giacobbe, Sansone, i re David e Salomone). Sono state proprio le donne a porre le basi della società civile ...
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CENTINI, Giacinto
Gino Benzoni
Nacque a Polesio, presso Ascoli Piceno, nel 1597, secondo dei quattro figli di un non meglio precisabile Giovanni e di Angela, sorella del futuro cardinale Felice Centini.
Le [...] Accorreva a mirarlo "armato in campo" il "popol folto"; e impallidiva il "ciel" nel ravvisare "fatto guerrier di Marte il suo Giacinto".Consolazione troppo saltuaria per placare il tormentoso rodio e l'inconcludente rancore accumulati nel trascorrere ...
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GRAZIADEI, Antonio
Chiara Mercuri
Nacque a Venezia in un anno a noi ignoto della prima metà del XV secolo. Non si conoscono notizie sulla sua infanzia, e nulla sappiamo nemmeno sulla famiglia, tranne [...] Dei Cesareus Orator. Mortalium cura". Il verso della medaglia mostra un carro dentro al quale Mercurio, contornato dalle Muse e da Marte, suona il flauto, la legenda recita: "Volentem ducunt nolentem trahunt".
Il 28 genn. 1481 il G. era a Roma, dove ...
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AMIDANI, Guglielmo (Guglielmo da Cremona, Guglielmo "de Villano" )
Ovidio Capitani
Di Cremona, appartenente con ogni probabilità alla famiglia Amidani (cfr. Ansi, Cremona Literata,III, Cremonae 1741, [...] codice, il Vat. Lat.6602).
Ad una non meglio precisabile attività poetica dell'A. farebbero pensare i versi "Saturno e Marte, stelle infortunate" di un epigramma inviato a Guido Orlandi: cfr. Perini, IV, Additamenta,p. 67.
Fonti e Bibl.: Oltre alla ...
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DEL GARBO, Dino (Aldobrandino, Dinus de Florentia)
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze intorno al 1280 da Bono (o Bruno), della nobile famiglia del Garbo, che aveva dato il nome ad una strada del quartiere [...] evidente l'influsso dell'astrologia araba, come nell'affermazione che l'"accidente fero" di Guido è il maligno influsso di Marte, in congiunzione col Toro e la Bilancia, quando si trova nella "casa" di Venere.
Indipendentemente dal valore che possono ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] , p. 65; cfr. Chiorboli, 1907, pp. 25 s.), questi sonetti sono stati anche differentemente interpretati: Viva fiamma di Marte, onor de' tuoi ad esempio, che Berti e Minutoli ritengono riferito all'assalto dei Colonnesi a Roma, andrebbe, secondo ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] preparato. Si trattava - spiegava ora il B. - di acqua di chelidonia e di un certo flemma di vitriolo di Marte. Di lì a una settimana l'animale riacquistava la sensibilità agli stimoli luminosi. In appendice descriveva accuratamente lo strumentario ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] già volti ad una significazione crepuscolare e sfuggente della vita (vedi il sonetto "Curi le paci sue chi vede Marte", oltreché il celebre "O sonno, o de la queta, umida, ombrosa / notte placido figlio...") e affidata ad una trasfigurazione ...
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Marte
(lat. Mars Martis). – 1. Nome di un antico dio italico e romano venerato soprattutto come divinità guerresca, e quindi esteso, in similitudini poetiche, a indicare guerrieri forti e ardimentosi: Se ’l miri fulminar ne l’arme avvolto...
martire
màrtire s. m. e f. [dal lat. tardo (eccles.) martyr -y̆ris; gr. μάρτυς -υρος, propr. «testimone»]. – 1. Nel cristianesimo primitivo, parola che designò in un primo tempo gli apostoli, cioè i testimoni qualificati della vita e della...