MANZINI, Giovannina (Gianna)
Margherita Ghilardi
Figlia unica di Giuseppe e di Leonilda Mazzoncini, nacque a Pistoia il 24 marzo 1896. L'infanzia, piena di paure e malinconica, fu segnata dalla separazione [...] di Un filo di brezza, che recupera prose composte nel periodo più incerto della sua vita, pubblicò in Letteratura, Campo di Marte, L'Ambrosiano i primi racconti di Rive remote. Ritornò a Lettera all'Editore, il romanzo cominciato nel 1934 e poi ...
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COCCIO, Marcantonio, detto Marcantonio Sabellico
Francesco Tateo
Nacque intorno al 1436 a Vicovaro in Sabina, allora sotto il dominio degli Orsini.
Il C. interpreterà il nome del luogo natale come "Varronis [...] la saldezza delle istituzioni politiche e religiose, un processo simboleggiato dal segno astrologico della congiunzione di Giove, Mercurio e Marte.Nel frattempo il C., al quale era stata affidata anche la custodia dei volumi donati dal Bessarione e ...
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BATACCHI, Domenico Luigi
Raffaele Amaturo
Nacque a Pisa il 3 nov. 1748 da nobile famiglia di origine fiorentina. Scarse e malcerte notizie si hanno della sua infanzia e della sua prima giovinezza, ricavabili [...] èpresto detta nelle sue linee essenziali. Lo zoppo Vulcano, istigato da Apollo, denuncià a Giove il tradimento della moglie Venere con Marte. Ne segue un processo in cui tutti gli dei dell'Olimpo parteggiano per l'uno o per l'altro dei contendenti ...
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PENNA, Alessandro
Roberto Deidier
PENNA, Alessandro (Sandro). – Primogenito di Armando, commerciante, e di Angela Antonione Satta originaria di Cori, nel Lazio, nacque a Perugia il 12 giugno 1906.
Il [...] letterari più vicini all’ermetismo cominciarono a interessarsi a lui, che collaborò a riviste come Corrente e Campo di Marte.
Finalmente, nel giugno del 1939, i fratelli Parenti pubblicarono Poesie (Firenze), con un ritratto dell’autore di Gabriele ...
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BEROALDO, Filippo, iunior
Ettore Paratore
Nacque a Bologna il 1° ott. 1472, da nobile famiglia. Per la data di nascita v'è contrasto fra gli studiosi (c'è anche chi, confondendolo con Filippo Beroaldo [...] culturale e negli amori, come dimostra il suo famoso epigramma in morte di Madonna Imperia, in cui è detto che contro Marte e Venere benefattori di Roma per averle dato l'uno "imperium" e l'altro "Imperiam", "steterunt Mors et Fortuna, rapitque ...
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DEL GARBO, Dino (Aldobrandino, Dinus de Florentia)
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze intorno al 1280 da Bono (o Bruno), della nobile famiglia del Garbo, che aveva dato il nome ad una strada del quartiere [...] evidente l'influsso dell'astrologia araba, come nell'affermazione che l'"accidente fero" di Guido è il maligno influsso di Marte, in congiunzione col Toro e la Bilancia, quando si trova nella "casa" di Venere.
Indipendentemente dal valore che possono ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] C.VI.27).
Gli ultimi versi del Decennale ("ma sarebbe il cammin facile e corto / se voi il tempio riaprissi a Marte") svelano il senso politico dell'operazione. Il M. si era infatti dedicato, con speciale passione, al progetto di una milizia "propria ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] firmamento l'esercito ... delle stelle guernite d'armi dorate additando ch'entrar dovevate in questa bassa terra per esser seguace di Marte",nel 1629 lo elogia per la pace di Susa; nel 1630descrive le "sacre pompe" di Savigliano per la traslazione di ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] letteraria; nel '34 col quotidiano torinese Gazzetta del popolo; la sua firma appare inoltre su Letteratura, Campo di Marte, Tesoretto, Il Giornale d'Italia.
Alla fine del decennio si collocano le prime prove narrative: il romanzo incompiuto La ...
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CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] e tre Prolusioni del 28 maggio e 27 nov. 1815 e 26 maggio 1817.
Nella fiorentina Antologia compaiono gli articoli: Gruppo di Marte e Venere scolpito da Canova, 1822. V, pp. 567 ss.; Sul codice del Cennini pubblicato dal Tambroni, 1822, VIII, pp. 27 ...
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Marte
(lat. Mars Martis). – 1. Nome di un antico dio italico e romano venerato soprattutto come divinità guerresca, e quindi esteso, in similitudini poetiche, a indicare guerrieri forti e ardimentosi: Se ’l miri fulminar ne l’arme avvolto...
martire
màrtire s. m. e f. [dal lat. tardo (eccles.) martyr -y̆ris; gr. μάρτυς -υρος, propr. «testimone»]. – 1. Nel cristianesimo primitivo, parola che designò in un primo tempo gli apostoli, cioè i testimoni qualificati della vita e della...