CIPOLLA, Antonio
Giuseppe Miano
Nacque in Napoli il 4 febbr. 1820, figlio di Nicola e di Maria Sorgente. Dopo aver atteso ai primi studi nella città natale discepolo di E. Alvino completò la sua formazione [...] giuria italiana in quella di Vienna nel giugno del 1873 nel parco del Prater.
Nell'esposizione parigina al Campo di Marte, il C., "incaricato di foggiare ed ornare la parete principale del settore italiano, si attenne acconciamente alle forme ed allo ...
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MANDINI
Federico Pirani
Famiglia di cantanti di opera buffa. Il più noto esponente, Stefano, nacque presumibilmente a Bologna intorno alla metà del XVIII secolo.
Nulla si conosce sulla sua formazione [...] nel palazzo di Gatčina per il compleanno di Maria Feodorovna (15 ott. 1797) e la citata cantata Il Genio della Russia (Marte). Il suo compenso per il 1799 raggiunse la ragguardevole cifra di 3000 rubli, più un'indennità di 500 rubli per l'alloggio ...
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DE ROSA, Giovan Francesco, detto Pacecco
Riccardo Lattuada
Nacque a Napoli il 17 (o il 27) dic. 1607 da Tommaso e Caterina De Mauro (Prota Giurleo, 1951, p. 20).
Tommaso (morto a Napoli nel 1610) era [...] , 1986, p. 89);l'altra notevole Madonna con Bambino (Napoli, S. Marta: data al D., Causa, 1954, pp. 37 s.; poi a F. Matteo (Napoli, farmacia dell'ospedale degli Incurabili); Venere e Marte (Roma, Montecitorio). Lo straordinario Incontro di Rachele e ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] rivista, oltre a scritti più noti, alcuni che non furono ristampati in Oeuvres, come le rassegne degli scritti relativi al tempio di Marte a Todi (Giorn. arc., III, luglio-settembre 1819, pp. 3-20) e quella delle edizioni di Eusebio di A. Mai e G ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] poetici - armi, amore e virtù - egli si vanta infatti d'essere il primo a cantare in rima, "con bello stilo... di Marte gli affanni... nel volgar lazio più mai non veduti". Senonché Virgilio e Stazio offrono solo le indicazioni di massima per una ...
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CESTI, Pietro (in religione Antonio)
Lorenzo Bianconi
Nacque in Arezzo dove fu battezzato il 5 ag. 1623, nono ed ultimo figlio del pizzicagnolo Giuseppe di Lorentino e di Francesca Ruschi. Fin da ragazzo [...] anche, il 3 novembre, un balletto ("componimento scenico per musica") dell'Apolloni, intitolato Mars und Adonis nelle cronache e Marte placato nell'unica fonte nota (il testo apolloniano nel ms. Eborense 26 della Bibl. naz. di Roma, p. 146 ...
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CALETTI (Caletti-Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli
Lorenzo Bianconi
Nacque e fu battezzato nella parrocchia di San Benedetto in Crema il 14 febbr. 1602, terzo dei nove figli del musicista Giovanni [...] C.): le diciotto entrées de ballet scritte da Benserade, musicate da Lulli, e danzate dal re (nelle parti di Plutone, Marte, il Sole), la regina, Maria Mancini, il duca di Guisa, fecero effetto non meno della magnificenza scenografica e macchinistica ...
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CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] da camera: Psiche (Zeno; di J. J. Fux, solo l'ultima terza è del C.), ibid. 1720. Il Germanico Marte, Salisburgo 1721, con gli intermezzi Grespilla e Fanfarone; Ormisda, re di Persia (Zeno), Vienna 1721; Camaide, imperatore della China (Lalli ...
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LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] alla cappella Strozzi, dove completò le Storie di s. Filippo. Queste ultime, nella ricostruzione del tempio di Marte e nell'insistito esotismo antiquario dei personaggi, testimoniano il nuovo gusto archeologico e "romanista" che il L. introdusse ...
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MANCINI, Giulio
Silvia De Renzi
Donatella L. Sparti
Ultimogenito del medico Bartolomeo di Niccolò (morto nel 1578) e di Camilla di Francesco Mucci, nacque a Siena il 21 febbr. 1559 e fu battezzato [...] e contemporanea, IV (1998), pp. 222-243; M. Maccherini, Novità su Bartolomeo Manfredi nel carteggio di G. M.: lo "Sdegno di Marte" e i quadri di Cosimo II granduca di Toscana, in Omaggio a Fiorella Sricchia Santoro, in Prospettiva, 1998-99, nn. 1-2 ...
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Marte
(lat. Mars Martis). – 1. Nome di un antico dio italico e romano venerato soprattutto come divinità guerresca, e quindi esteso, in similitudini poetiche, a indicare guerrieri forti e ardimentosi: Se ’l miri fulminar ne l’arme avvolto...
martire
màrtire s. m. e f. [dal lat. tardo (eccles.) martyr -y̆ris; gr. μάρτυς -υρος, propr. «testimone»]. – 1. Nel cristianesimo primitivo, parola che designò in un primo tempo gli apostoli, cioè i testimoni qualificati della vita e della...