DELLA STUFA, Luigi
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze il 5 luglio 1453 da Angelo di Lorenzo e da Margherita Ridolfi. Appartenente ad una famiglia ormai da generazioni schierata con i Medici, ai quali era [...] fu commissario dell'ufficio dell'Abbondanza in seguito alla carestia; due anni più tardi fu inviato, insieme a Braccio Marte, a ricevere Paolo Vitelli, uno dei comandanti al servizio di Firenze richiamato in Toscana per prendere parte alla guerra ...
Leggi Tutto
LAZZARINI
Luisa Passeggia
Famiglia di scultori originari delle Marche, attivi a Carrara dal XVII al XX secolo, inizialmente nell'ambito della scultura di traduzione, quindi anche in quello dell'invenzione. [...] a Varsavia (Passeggia, 1997). Nel 1805 prese parte all'Esposizione di Bologna con tre sculture d'invenzione: un Marte e una Baccante oggi perduti, nonché un medaglione in marmo raffigurante Napoleone Bonaparte primo console, attualmente conservato a ...
Leggi Tutto
INTERGUGLIELMI, Elia
Gaetano Bongiovanni
Nacque nel 1746 a Napoli dove è documentato già nel 1762 in qualità di disegnatore e modellatore nel Real Opificio di pietre dure (González Palacios, p. 145). [...] al linguaggio di Dominici era l'affresco che dipinse nel 1792 in uno dei saloni di palazzo Gangi a Palermo con Marte che presenta Giove al principe. L'anno successivo la medesima composizione fu riproposta nel palazzo Filangieri di Mirto dove intorno ...
Leggi Tutto
PALIZZI, Nicola
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Nicola. – Figlio di Antonio e di Doralice del Greco, fratello di Giuseppe, Filippo e Francesco Paolo, nacque a Vasto, in Abruzzo, il 20 febbraio [...] francese, dipinse due bozzetti ora al Museo di Capodimonte di Napoli, Corse ad Agnano e Rivista militare al campo di Marte, cui seguirono I mietitori del 1858 e altri due Paesaggi, entrati nelle collezioni del Banco di Napoli – dopo essere stati ...
Leggi Tutto
BRACCIOLINI (Dell'Api), Francesco
Lovanio Rossi
Nacque a Pistoia il 26 nov. 1566 dal giureconsulto Giuliano, che seguendo la tradizione domestica aveva tenuto le maggiori cariche cittadine, e da Marietta [...] una contesa sulla priorità - è del B. il lavoro più noto e di maggior rilievo. Gli amori di Venere con Marte, sorpresi da Vulcano, che invaghitosi della scimmia Doralice viene sconciamente beffato, sono il racconto conduttore, su cui si inserisce un ...
Leggi Tutto
DE GASPARIS, Annibale
Santi Mancuso
Nacque a Bugnara presso Sulmona l'8 nov. 1819 dal chirurgo Angelo e da Eleonora Angelantoni. Compì gli studi elementari a Tocco da Casauria (Pescara), luogo di origine [...] Comptes rendus de l'Acad. d. sciences de Paris, LII (1861), p. 305; Scoperta di un novello pianeta di decima grandezza fra Marte e Giove, in Rendiconti d. R. Acc. delle scienze di Napoli, I (1861), p. 34; Osservazioni del pianeta Beatrix, in Astron ...
Leggi Tutto
BADIA, Carlo Agostino
Alberto Pironti
Nacque probabilmente a Venezia nel 1671 o 1672 ed iniziò presto l'attività musicale. Non si hanno notizie precise sui suoi studi, ma si sa che nel 1692 apparvero [...] D. Cupeda, musica del balletto di J. J.Hofer, Vienna, nel Cesareo giardino della Favorita, 9 giugno 1700), La Pace e Marte supplicanti avanti al trono della Gloria (cantata, libr. di J.D. Filippeschi, Vienna, 10 marzo 1701, Dresda, Teatro di Corte, 6 ...
Leggi Tutto
DIOFEBI, Francesco
Stephen Paul Fox
Nacque a Narni (prov. di Terni) il 14 giugno 1781 da Carlo e da Caterina Stinchelli. Arrivato a Roma nel 1800, iniziò lo studio della pittura presso Vincenzo Ferreri, [...] , sono: Interno di una chiesa romana; La salita al Cam pidoglio da S. Maria in Aracoeli, 1825; Le rovine del tempio di Marte Ultore, 1826; La festa di s. Giuseppe di fronte al foro di Nerva, 1832 - di questo quadro il D. redasse probabilmente una ...
Leggi Tutto
FORTINI, Benedetto
Patrizia Maccioni
Nacque a Settignano, nei pressi di Firenze, il 2 luglio 1676 da Pier Maria, scalpellino, e Margherita Tortoli (Bellesi, 1992). Fratello minore dello scultore e architetto [...] a Firenze.
Si tratta delle quadrature di tre vani al pianterreno (nei cui soffitti compaiono le figure di Giove, Flora e Marte di un artista sconosciuto) vicine agli esempi del Botti e impreziosite da una grande ricchezza di motivi ornamentali e di ...
Leggi Tutto
CASALINO (Casalini), Andrea (Antonio o Antonino)
Ferdinando Arisi
Figlio di Francesco, nacque a Fiorenzuola (Piacenza) verso il 1530. È lecito pensare che abbia appreso l'arte dal padre, che esercitava [...] conio del ducatone d'argento (nel recto busto del duca; nel verso tre gigli sormontati da corona ducale sostenuta da Marte e Pallade). Collaborava con lui, nella zecca, come commissionario, Gian Alberto Pini (insieme stesero una relazione sulle nuove ...
Leggi Tutto
Marte
(lat. Mars Martis). – 1. Nome di un antico dio italico e romano venerato soprattutto come divinità guerresca, e quindi esteso, in similitudini poetiche, a indicare guerrieri forti e ardimentosi: Se ’l miri fulminar ne l’arme avvolto...
martire
màrtire s. m. e f. [dal lat. tardo (eccles.) martyr -y̆ris; gr. μάρτυς -υρος, propr. «testimone»]. – 1. Nel cristianesimo primitivo, parola che designò in un primo tempo gli apostoli, cioè i testimoni qualificati della vita e della...