FANCIULLACCI, Bruno (Massimo)
Simone Neri Serneri
Nacque a Pieve a Nievole (Pistoia) il 13 nov. 1919 da Raffaello, artigiano, e Rosa Michelini, quarto di sei figli. Nel 1932 il padre, rimasto senza lavoro [...] del neofascismo repubblichino. L'attentato, che intendeva rispondere all'eccidio fascista del 22 marzo al Campo di Marte, fu rivendicato dalla stampa antifascista clandestina e da quella alleata, ma vivamente criticato dalla componente azionista del ...
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CARBONI, Angelo (Angiolo)
Deanna Lenzi
Nacque forse a Bologna nel secondo o nel terzo decennio del Settecento.
Fu allievo di Ferdinando Galli Bibiena presso l'Accademia Clementina, ove, secondo l'Oretti, [...] vittoriose); agosto, Il marito geloso (La mascherata), La tabacchiera incantata; settembre, Il filosofo in campagna (Venere e Marte, L'addio di Matellot); novembre, Le cossine (Psiche e Cupido, I selvaggi); dicembre, La Didone abbandonata (Il ...
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INGHIRAMI, Giovanni
Giuseppe Monaco
Nacque a Volterra il 26 apr. 1779 da Niccolò, patrizio volterrano, e da Lidia Venuti, nobile cortonese. Rimasto orfano di padre a soli sette anni, entrò nel collegio [...] di Boune.
L'attività dell'I. era frenetica: nel 1820 pubblicò a Firenze le Effemeridi planetarie di Venere, Giove e Marte per uso della navigazione. Nel 1825 l'Accademia di Berlino proponeva di redigere un atlante celeste con stelle fino alla 10 ...
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GIANETTINI (Giannettini, Zanettini, Zamettini), Giovanni Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Fano nel 1648 circa, non si hanno notizie sulle sue origini familiari né sulla sua prima formazione musicale. [...] ); la serenata L'unione delle tre dee Pallade, Giunone e Venere (G.M. Tommasi, ibid. 1716); la cantata La gara di Minerva e Marte (ibid. 1716); la serenata Il Panaro in giubilo (G.M. Tommasi, ibid. 1716); la cantata La corte in gala (ibid. 1717); I ...
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FABBRI, Filippo Ortensio
Lucinda Spera
Non si hanno notizie biografiche precise di questo letterato, assiduo frequentatore dell'ambiente culturale formatosi nel primo Settecento intorno alla corte pontificia. [...] mitologia. Il primo sonetto, per l'Accademia del disegno del 1704, affronta il tema del ragionamento e ripropone la lotta tra Marte e Minerva "l'erudita Dea" ("Arser gran tempo in Ciel d'antico sdegno", nelle Buone arti sempre più gloriose, p. 51 ...
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Protazanov, Jakov Aleksandrovič
Ornella Calvarese
Sceneggiatore e regista cinematografico russo, nato a Mosca il 4 febbraio 1881 e morto ivi l'8 agosto 1945. È stato uno dei massimi rappresentanti del [...] di definire i suoi stilemi espressivi, poi ricorrenti nei film successivi. Vi si narra di un viaggio fantastico su Marte, degli amori del protagonista con la bella marziana Aelita, e del tentativo di organizzare sul pianeta una rivoluzione socialista ...
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AMIDANI, Guglielmo (Guglielmo da Cremona, Guglielmo "de Villano" )
Ovidio Capitani
Di Cremona, appartenente con ogni probabilità alla famiglia Amidani (cfr. Ansi, Cremona Literata,III, Cremonae 1741, [...] codice, il Vat. Lat.6602).
Ad una non meglio precisabile attività poetica dell'A. farebbero pensare i versi "Saturno e Marte, stelle infortunate" di un epigramma inviato a Guido Orlandi: cfr. Perini, IV, Additamenta,p. 67.
Fonti e Bibl.: Oltre alla ...
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BIANCHINI, Giuseppe Maria
Renzo Negri
Nacque a Prato il 18 nov. 1685 e vi ricevette la prima formazione letteraria, integrata poi enciclopedicamente, sotto la guida di ottimi maestri come il Meslier [...] al predicatore, Firenze 1718; Lezione o sia ragionamento sopra il sonetto di mons. Giovanni Della Casa "Curi le paci sue chi vede Marte", in G. Della Casa,Opere, V, Venezia 1729, p. 243; Lezione in difesa di mons. Della Casa da una critica di Udeno ...
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AGRETTI, Giovan Battista
Renzo De Felice
Nacque a Perugia il 2 dic. 1775 da Giacomo, artigiano restauratore. Compiuti gli studi nel locale seminario, studiò giurisprudenza alla università di Perugia [...] Repubblica italiana, Milano 1802; Al P. D. Giuseppe Fiori di Bevagna, Napoli 1808; Testimonianze e confronti sul Tempio di Marte in Todi, motivi e rimedi sulle rovine di Questa città, Perugia 1818; Ode pindarica alla sign. Francesca Festa Mattei ...
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Pensatore e letterato (Firenze 3 maggio 1469 - ivi 21 giugno 1527). Figlio di Bernardo, dottore in legge (1430 o 1431-1500), e di Bartolomea de' Nelli. Grazie ai Ricordi del padre relativi agli anni 1474-87, [...] Come provano anche gli ultimi versi del poemetto ("... ma sarebbe il cammin facile e corto / se voi il tempio riaprissi a Marte"), M. si dedicò con speciale passione al progetto di una milizia "propria" della repubblica, ossia formata da cittadini e ...
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Marte
(lat. Mars Martis). – 1. Nome di un antico dio italico e romano venerato soprattutto come divinità guerresca, e quindi esteso, in similitudini poetiche, a indicare guerrieri forti e ardimentosi: Se ’l miri fulminar ne l’arme avvolto...
martire
màrtire s. m. e f. [dal lat. tardo (eccles.) martyr -y̆ris; gr. μάρτυς -υρος, propr. «testimone»]. – 1. Nel cristianesimo primitivo, parola che designò in un primo tempo gli apostoli, cioè i testimoni qualificati della vita e della...