BORBONI, Matteo
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Nacque a Bologna verso il 1610; secondo il Malvasia (1678, I, p. 207; II, p. 148), frequentò la scuola di G. Ferrantini e, con G. D. Sirani, quella di G. B. Cavazza. Negli anni 1639-1678 [...] a fianco della porta d'entrata: "Absolutissimum hic speculatoriae picturae / Tyrocinium peritioribus suspiciendum / Dominicus Borbonius marte proprio / Elucidavit anno 1656". Lo stato di conservazione delle pitture viene in questo documento descritto ...
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DE BARBERI D'AMICO, Carmelo
Teresa Maria Gialdroni
Nacque a Palermo il 7 nov. 1863 da Francesco Paolo e da Anna Chilardi. Studiò dapprima privatamente contrabbasso (con il padre, docente presso il conservatorio [...] , barcarola; Bianche e brune, ballata; Toujours gentille, polka; I sovrani all'Esposizione di Palermo, marinaresca per mandolini; Marte e Venere, concerto fantastico per pianoforte; Canto d'amore, per archi; Teitipo di mazurka; L'orfana di Catania ...
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Lavagnino, Angelo Francesco
Lorenzo Dorelli
Compositore, nato a Genova il 22 febbraio 1909 e morto a Gavi (Alessandria) il 21 agosto 1987. Dedicò buona parte della sua carriera di musicista al cinema, [...] film spionistico (Agente 077: missione Bloody Mary, 1965, di Sergio Grieco) e perfino nella fantascienza (I diafanoidi vengono da Marte e I criminali della galassia, entrambi risalenti al 1966 e diretti da Antonio Margheriti).Tra gli esiti migliori ...
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DONZELLI, Domenico
Maurizio Modugno
Nacque a Bergamo il 2 febbr. 1790, da Antonio e Maria Siboldi. Manifestò presto singolari doti vocali e musicali, tanto che a tredici anni cantava già da soprano [...] e Polluce di F. A. Radicati al teatro del Corso, andando poi subito alla Fenice di Venezia per interpretare il ruolo di Marte in Il vero eroismo di G. Farinelli e quello di Argirio nel Tancredi diG. Rossini. Fu probabilmente dopo questo Tancredi (ma ...
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GHERARDI, Filippo
Alessandro Serafini
Nacque a Lucca nel 1643 dal pittore Sebastiano.
Nella bottega paterna, dove il G. - noto anche con il soprannome di Sancasciani - avanzò i primi passi nell'arte [...] successivi il progetto fu integrato con due tele a lunetta di grandi dimensioni poste sopra le porte principali, raffiguranti Marte e Venere e Mercurio e il Genio; mentre altre cinque piccole tele, perdute, con imprese allegoriche riguardanti il Sole ...
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DELLA BARBA, Pompeo
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Pescia (attualm. in prov. di Pistoia) il 16 settembre 1521, da Bartolomeo di Simone, medico, proveniente dalla Lunigiana, e da Lucrezia di Simone [...] pianetifacoltà dell'anima a proposito della quale il D. si discosta notevolmente dalla fonte (mentre Giove, Venere, Mercurio e Marte hanno nei due testi quasi identiche funzioni, Saturno, il Sole e la Luna presiedono, nei due casi, a facoltà ...
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MACRÍ, Oreste
Anna Dolfi
Nacque a Maglie, nel Salento, il 10 febbr. 1913 da Gustavo (geometra, "laboriosissimo" agrimensore e appassionato lettore di romanzi, dal quale il figlio dichiarò di avere appreso [...] M., in Letteratura italiana. I critici, V, Milano 1969, pp. 3891-3904; D. Valli, Storia degli ermetici, Brescia 1978, ad ind.; M. Marti, Ugo Foscolo e le due anime di O. M., in Giorn. stor. della letteratura italiana, CLVI (1979), 496, pp. 576-594; E ...
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BORRONI, Giovan Angelo
Rossana Bossaglia
Nacque a Cremona il 3 sett. 1684 da Francesco e Virginia Grandi. Avviato allo studio della pittura, fece il suo alunnato, secondo le notizie del biografo Zaist, [...] d'anni - comunque posteriori al 1741 - sono i due affreschi (Diana e Endimione al pian terreno, Venere,Vulcano e Marte al piano nobile) del palazzo Carones Brentano di Corbetta (ora sede del seminario G. Emiliani), documentati (Bossaglia, 1966). Nel ...
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ARISI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque a Cremona da Giovan Ludovico e da Lucia Negri il 3 febbr. 1657. Seguì in patria le scuole dei gesuiti, poi nel 1674 si trasferì a Parma per intraprendere gli studi [...] della guerra: "Non saprebbe, non potrebbe verun Modenese, tuttoché men qui che in Cremona si sentano gli amari assalti di Marte, compor versi così galanti, concettosi e bizzarri come sono i vostri. Per verità ch'io mi rallegro bensì con la Musa ...
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DE GENNARO, Antonio Maria
Daniela Pagliai
Nacque a Napoli nel 1679, figlio di un incisore di sigilli della Zecca locale il cui nome non è noto. Il suo primo lavoro conosciuto è una medaglia firmata [...] e Austria.
La medaglia reca sul retro il ritratto di Carlo VI e sul verso un'allegoria di gusto classicheggiante, con Marte e Minerva pacificati da Mercurio, accompagnata dal motto "Concordia pace ligavit" (ibid., tav. XXXV, n. 243).
Del 1727 è la ...
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Marte
(lat. Mars Martis). – 1. Nome di un antico dio italico e romano venerato soprattutto come divinità guerresca, e quindi esteso, in similitudini poetiche, a indicare guerrieri forti e ardimentosi: Se ’l miri fulminar ne l’arme avvolto...
martire
màrtire s. m. e f. [dal lat. tardo (eccles.) martyr -y̆ris; gr. μάρτυς -υρος, propr. «testimone»]. – 1. Nel cristianesimo primitivo, parola che designò in un primo tempo gli apostoli, cioè i testimoni qualificati della vita e della...