DE FABRIS, Emilio
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 28 ott. 1807. Il padre, Domenico, veneto di origine, dopo aver viaggiato e soggiornato in più luoghi, si era stabilito a Firenze avviando un suo modesto [...] .
A Roma per due anni indagò minuziosamente le rovine classiche (vengono ricordati dai biografi gli studi sul tempio di Marte condotti in collaborazione con l'archeologo A. Nibby), rivolgendo anche i suoi interessi alle testimonianze del Rinascimento ...
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ARIOSTI, Attilio Malachia (Ottavio)
Riccardo Nielsen
Nacque a Bologna il 5 nov. 1666 da Giuseppe (che apparteneva a un ramo bolognese della famiglia nobile Ariosti) e da Caterina Sgargioli; fu battezzato [...] seguito Le Fantôme amoureux (opera conosciuta soltanto dalla descrizione in un diario francese contemporaneo) e il 13 luglio 1703 Marte e Irene (libretto di Ch. Reuter). Le opere del periodo viennese sono: La più gloriosa fatica d'Ercole sulibretto ...
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BRAIDA (Abrato, d'Abrate), Bartolomeo
Gianni Ballistreri
Nacque verso il 1520 a Sommariva del Bosco (Cuneo) da antica famiglia originaria di Bra.
Nelle Ottave che fanno parte del suo canzoniere, il [...] da Sommariva, motivo dominante è l'ansia per le sorti del Piemonte, devastato dalle guerre. I lamenti contro Marte, che ha distrutto la sua felicità, sono frequenti anche nel men che mediocre canzoniere amoroso che segue, ispirato naturalmente ...
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Ševčuk, Valerij
Oxana Pachlovska
Scrittore ucraino, nato a Žitomir il 20 agosto 1939. Figura di spicco della 'generazione degli anni Sessanta' (šistdesjatnyky), ha mosso i primi passi come prosatore [...] ucraina, di cui ha curato numerose antologie (Pisni Kupidona, 1984, Canti di Cupido; Marsove Pole, 1988-89, Campo di Marte, 2 voll.). Š. ritrae inoltre con erudizione e brio i personaggi della letteratura ucraina: Myslenne derevo (1989, L'albero ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi de
Raffaele Romanelli
Nacque il 14 febbr. 1778 a Firenze da Francesco Ignazio e da Anna Taddei. Entrato nel 1794 come apprendista nella amministrazione finanziaria granducale, si [...] proposte elaborate dal Del Rosso.
L'inserto relativo è nella Biblioteca Marucelliana, Carte C. D., filza 17. Il Campo di Marte sarebbe dovuto sorgere nella vasta area compresa tra il convento di S. Marco e le mura, sul modello del Foro Bonaparte di ...
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CASALI, Andrea
Olivier Michel
Nacque a Roma 17 nov. 1705 da un modesto sarto lucchese, Giovanni Antonio, e da Maddalena Giovanna Luciani, originaria di Fermo nelle Marche. Trascorse un periodo di tirocinio [...] dipinto dello stesso genere, Ilre Edgardo e El/rida, fu esposto nel 1761. Il disegno per l'incisione di Edoardo il Martire, eseguita dallo stesso C., si trova al British Museum. L'artista realizzò anche una incisione di Gunilda, meno buona di un ...
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PICCININO, Jacopo
Serena Ferente
PICCININO, Jacopo (o Giacomo). – Nato a Perugia nel 1423 dal condottiero Niccolò Piccinino e probabilmente Gabriella di Bartolomeo Sestio, deve aver fatto parte della [...] parte di una collezione di vite di uomini illustri, dedicata a Cosimo I de’ Medici.
Fonti e Bibl.: L. Spirito, Altro Marte, Vicenza 1489; G. Porcellio de’ Pandoni, Commentaria comitis Jacobi Picinini, in RIS, XX, Milano 1731; G. Porcellio de’ Pandoni ...
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GINORI, Gino
Paola Cosentino
Nacque a Firenze il 30 marzo 1557 da Angiolo (1520-96) e da Selvaggia di Neri Paganelli. Il 29 genn. 1582 sposò Fiammetta di Angiolo de' Medici; fra i suoi figli, Alessandro, [...] dopo apparve la canzone intitolata La Fama a voi bellissime donne ritorna a significarvi ne' presenti versi tutto quello che da Marte sia stato esposto a Giove dopo la sbarra, per un torneo celebrato in onore della coppia granducale. Un sonetto del G ...
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Pittore e architetto (Cortona 1596 - Roma 1669).Con G.L. Bernini e F. Borromini fu fra i massimi protagonisti del barocco a Roma. Ricco d'immaginazione, incastonando le sue scenografiche composizioni entro [...] il programma elaborato da Francesco Rondinelli (Sale dei Pianeti, delle quali portò a termine solo quelle di Venere, Giove e Marte). Di nuovo a Roma, intraprese la decorazione di S. Maria in Vallicella (1648-65), interrotta dal 1651 al 1654 per ...
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Michele Scoto
Piero Morpurgo
Magister, traduttore arabo-latino, filosofo, enciclopedista, astrologo, scienziato, nacque intorno al 1190; forse discendente della famiglia degli Scott di Balwearie presso [...] a pensare e a parlar male. Così alla c. 92r si legge come l'influsso del Sole e della Luna in Marte porteranno il nascituro ad avere grandi possedimenti, dignità "et habebit auxiliatores et sequaces et scribas et portabuntur vexilla ante ipsum et ...
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Marte
(lat. Mars Martis). – 1. Nome di un antico dio italico e romano venerato soprattutto come divinità guerresca, e quindi esteso, in similitudini poetiche, a indicare guerrieri forti e ardimentosi: Se ’l miri fulminar ne l’arme avvolto...
martire
màrtire s. m. e f. [dal lat. tardo (eccles.) martyr -y̆ris; gr. μάρτυς -υρος, propr. «testimone»]. – 1. Nel cristianesimo primitivo, parola che designò in un primo tempo gli apostoli, cioè i testimoni qualificati della vita e della...