D'ESTE, Alessandro
Paolo Mariuz
Figlio di Antonio e di Teresa Arrigoni, nacque a Roma il 20 ag. 1783 (Roma, Arch. stor. d. Vicariato, Posizioni matrimoniali, 53/1823, vol. IV [notaio Gaudenzi]). Al [...] e al termine dei lavori (1805) ne venne nominato vicedirettore. Nel 1803 circa eseguì la sua prima opera plastica: una statua di Marte di cui non si hanno più precise notizie e la cui collocazione ci è ignota (Noack, 1915; Hubert, 1964, p. 170).
Nel ...
Leggi Tutto
PERGOLA
G. Annibaldi
Piccola città delle Marche settentrionali nell'attuale provincia di Pesaro di origini medievali, nel cui territorio furono rinvenuti i Bronzi di Cartoceto di Pergola.
Sotto questa [...] salienti laterali (quelle di destra con busto di Giunone in alto e di Minerva in basso; quelle di sinistra con busto di Marte in alto e di Mercurio in basso).
2) Altra testa simile alla precedente, volta leggermente a destra, con parte sinistra del ...
Leggi Tutto
DECIO (Gaius Messius Traianus Decius)
F. Panvini Rosati*
Imperatore romano. Nacque nella Pannonia, a Budalia presso Sirmium. Incerto l'anno della nascita, ma si può collocare tra il 190 e il 200 d. C.. [...] the Ancient Sculptures in the Municipal Coll. of Rome, Museo Cap., p. 209, n. 70, tav. 50, 51; statua in sembianze di Marte: ibid., Museo dei Conservatori, p. 16, n. 4, tav. 7. Museo Torlonia: busto: P. E. Visconti, Catal. del Museo Torlonia, p. 279 ...
Leggi Tutto
Vedi CARSOLI dell'anno: 1959 - 1994
CARSOLI (Καρσίολοι, Carsiŏli, Carseŏli)
L. Rocchetti
Le rovine dell'antica C. si trovano tra Arsoli e Carsoli. C. fu città degli Equi, divenuta colonia di diritto [...] ed altre modellate in fretta, semplici e senza pretese, spesso grossolane e rozze che rappresentano giovani nudi, Marte, guerrieri, giovani offerenti, devoti. Dal deposito provengono numerosi oggetti di bronzo ed una notevole quantità di ceramiche ...
Leggi Tutto
FERONIA (Fērünia, Φηρωνία)
A. Comotti
Divinità rurale italica, probabilmente di origine etrusca.
Il culto, ampiamente documentato presso Etruschi, Umbri, Piceni, Sabini e Volsci, declinò rapidamente [...] 20 a. C. della gens Petronia, probabilmente originaria di Trebula Mutuesca, città sabina, dove F. era venerata insieme con Marte. Dagli scavi tuttora in corso del santuario di Lucus Feroniae si sono accertate alcune caratteristiche della dea: F. era ...
Leggi Tutto
CRISPINA (Bruttĭa Crispzna)
B. M. Felletti Maj
Di famiglia consolare, fu sposata a Commodo appena diciassettenne, nel 178; regnò con lui pochi anni (dal 18o al 187), poiché, accusata di adulterio, venne [...] di recente riconosciuto come il ritratto più giovanile di Faustina Minore. È da scartare anche l'identificazione con C. del gruppo di Marte e Venere da Ostia, nel Museo Naz. Romano, a cui comunemente si dànno i nomi di Commodo e Crispina.
Bibl.: M ...
Leggi Tutto
(lat. Mercurius)
Religione
Antica divinità romana, venerata nel Lazio già in età arcaica: nel 5° sec. a.C. a Falerii Veteres, nel 4°-3° sec. a Preneste. A Roma, per lungo tempo, fu considerato unicamente [...] al Sole. È noto fin dall’antichità, essendo (insieme a Venere, Marte, Giove e Saturno) uno dei 5 pianeti visibili a occhio nudo. Il pianeti interni del Sistema solare (Venere, Terra e Marte) l’esosfera costituisce soltanto la parte più esterna dell ...
Leggi Tutto
BELLUCCI, Antonio
Nicola Ivanoff
Nacque nel 1654 a Pieve di Soligo (Treviso). A quanto pare, aveva studiato pittura in Dalmazia, dove esercitava il mestiere di uomo d'armi. Il suo primo maestro sarebbe [...] di luce ricordano ancora lo Zanchi. Un'opera giovanile, ancora legata all'esperienza dei tenebrosi, è la tela con Marte e Venere della collezione Steffanoni (Bergamo), firmata "Antonio Belucci Fec.".
In seguito la sua pittura si schiarisce. Del 1706 ...
Leggi Tutto
Vedi ARA PIETATIS AUGUSTAE dell'anno: 1958 - 1994
ARA PIETATIS AUGUSTAE
M. Cagiano de Azevedo
Monumento strutturalmente simile all'Ara Pacis, noto da monete, votato dal Senato per suggerimento di Tiberio [...] sacrifici dei tori avvengano avanti a due templi, rappresentati in scorcio e in lontananza, nei quali si riconoscono quello di Marte Ultore nel Foro di Augusto e quello della Magna Mater. Nel fiamine è da vedere un principe giulio-claudio non meglio ...
Leggi Tutto
AFRODITE (᾿Αϕροδίτη, Aphrodita)
A. de Franciscis*
Dea greca dell'amore, simbolo dell'istinto e della forza vitale della fecondazione e della generazione. In questo aspetto si ricollega all'Ishtar babilonese [...] in varie copie fra cui è la cosiddetta Melpomene Vaticana. Accanto a Ares stava anche un'A. nuda di Skopas nel tempio di Marte eretto da D. Giunio Bruto Callaico in Roma (Plin., Nat. hist., xxxvi, 26). L'aspetto di A. Pàndemos fu invece nel IV sec ...
Leggi Tutto
Marte
(lat. Mars Martis). – 1. Nome di un antico dio italico e romano venerato soprattutto come divinità guerresca, e quindi esteso, in similitudini poetiche, a indicare guerrieri forti e ardimentosi: Se ’l miri fulminar ne l’arme avvolto...
martire
màrtire s. m. e f. [dal lat. tardo (eccles.) martyr -y̆ris; gr. μάρτυς -υρος, propr. «testimone»]. – 1. Nel cristianesimo primitivo, parola che designò in un primo tempo gli apostoli, cioè i testimoni qualificati della vita e della...