MARTE (Mars)
G. Gualandi
Dio indigeno molto venerato dai popoli italici principalmente come protettore di tutte le attività guerresche. Presenta caratteri più complessi rispetto ad Ares (v.), a cui viene [...] in Röm. Mitt., xlii, 1927, p. 129 ss., tav. 17. Monete con il tipo del M. Ultore: F. Panvini Rosati, Il tipo di Marte Ultore sulla moneta romana, in Numismatica, xii, 1946, pp. 97-105; C. C. Vermeule, Roman Cult Images on Coins of the Emperor Hadrian ...
Leggi Tutto
THINCSUS (Thingsus)
G. Uggeri
Nome germanico di Marte, su un rilievo dell'età di Alessandro Severo, da Housesteads (Vallo di Adriano), con la seguente iscrizione (Dessau 4760): Deo Marti Thincso et duabus [...] Ziu, considerato l'originario dio germanico del cielo, poi della guerra e identificato con Mars; qui dunque potremo intendere "a Marte signore dell'assemblea", a meno di non richiamarci ad altri valori di thing o di thinc.
Bibl.: Steuding, in Roscher ...
Leggi Tutto
HALNA
L. Rocchetti
È uno degli epiteti aggiunti al nome etrusco di Marte (Maris, v.). Compare su due specchi, a Berlino da Chiusi, e al British Museum da Bolsena, con una scena simile di interpretazione [...] discussa. Nel primo specchio il nome è certamente riferito a una figura di Marte bambino, nell'altro forse a un Marte giovinetto. Inoltre il nome di Maris Halna è forse leggibile in un'iscrizione su pietra da Arezzo.
Bibl.: E. Gerhard, Etruskische ...
Leggi Tutto
BELLONA
A. de Franciscis
Divinità romana connessa con la guerra (Bellum) e con Marte.
In un primo tempo fu soltanto una personificazione, ma verso la metà del IV sec. a. C. appare come una figura divina [...] del tutto indipendente. Fu avvicinata talvolta alla dea greca Enyo, alla divinità sabina Nerio e, negli ultimi decenni della Repubblica, venne identificata con Ma, divinità orientale venerata a Comana, ...
Leggi Tutto
QUIRINO (Quirīnus)
A. Bisi
Divinità italica di oscura origine, successivamente assimilata dai latini a Romolo (v.) e a Marte (v.). La scoperta di un santuario italico a Ercole Curino presso Sulmona (v.), [...] fondare la città di Curis da un Fabidio, figlio di Q. congiuntosi con una vergine sabina, ad evidente ricalco dell'unione di Marte e Rhea Silvia (v.) e delle origini di Roma.
Probabilmente Q. era la divinità locale della tribù stanziata sul colle che ...
Leggi Tutto
MARIS
S. de Marinis
Nome etrusco di una divinità generalmente considerata come il corrispondente etrusco dell'Ares-Marte greco-romano, ma il cui carattere è in realtà assai mal definito. Infatti il [...] nome M., inciso sugli specchi, indica figure tipologicamente diverse l'una dall'altra: talvolta è un giovane nudo o coperto di un mantello, talvolta è un uomo barbato; una volta la figura appare alata.
Su ...
Leggi Tutto
CELATUS (Celātus)
L. Guerrini
Toreuta, probabilmente della metà del II sec. d. C., che firma una statuetta in bronzo raffigurante Marte, trovata nel 1774 in Inghilterra, ora al British Museum. Lancia [...] sono perduti. Una lunga e non completamente chiara iscrizione occupa lo zoccolo rettangolare che regge la statuetta, dedicata a Marte e alle divinità dell'imperatore da due indigeni (Colasuni Bruccius et Caratius). Segue, su un lato, l'indicazione: C ...
Leggi Tutto
Tempio o luogo dedicato a tutti gli dei; soprattutto famoso il P. di Roma, costruito da Marco Vipsanio Agrippa (v. fig.), che lo dedicò a Marte, Venere e «a tutte le divinità». Per estensione, chiesa o [...] edificio che contiene le tombe di uomini illustri, sia come nome proprio e tradizionale (per es. il P. di Parigi) sia con valore generico e traslato.
Nella terminologia storico-religiosa, il complesso ...
Leggi Tutto
Vedi EUEMEROS dell'anno: 1960 - 1973
EUEMEROS (Εὐήμερος)
A. Stazio
Incisore, o proprietario, di una corniola tardo-romana in possesso del Langravio di Assia; vi è rappresentato un personaggio (Marte [...] o un imperatore romano) in corazza, con lancia e scudo al fianco.
Bibl.: H. Brunn, Gesch. gr. Künstler, II, Stoccarda 1889, p. 558; E. Pernice, in Thieme-Becker, XI, p. 72 ...
Leggi Tutto
RHEA SILVIA
F. Castagnoli
Leggendaria madre di Romolo e Remo la cui più antica figurazione è nel celebre ciclo pittorico relativo alla leggenda delle origini di Roma che decorava un colombario dell'Esquilino [...]
Bibl.: O. Höfer, in Roscher, IV, 1909-15, c. 64 ss., s. v.; C. Pietrangeli, Un mosaico inedito del palazzo Altieri con il mito di Marte e Rea Silvia, in L'Urbe, VIII, 1943, f. i, p. 4 ss.; Arch. Anz., 1954, c. 443 ss.; G. Becatti, Scavi di Ostia, IV ...
Leggi Tutto
Marte
(lat. Mars Martis). – 1. Nome di un antico dio italico e romano venerato soprattutto come divinità guerresca, e quindi esteso, in similitudini poetiche, a indicare guerrieri forti e ardimentosi: Se ’l miri fulminar ne l’arme avvolto...
martire
màrtire s. m. e f. [dal lat. tardo (eccles.) martyr -y̆ris; gr. μάρτυς -υρος, propr. «testimone»]. – 1. Nel cristianesimo primitivo, parola che designò in un primo tempo gli apostoli, cioè i testimoni qualificati della vita e della...