DE SIMONE, Antonio
Chiara Garzya Romano
Mancano notizie biografiche di questo architetto, attivo in Napoli nella prima metà del XIX secolo. Il suo nome figura nei documenti relativi a interventi nel [...] decisamente neoclassico d'ispirazione transalpina (Arch. della Reggia di Caserta, fasc. 1765), la sistemazione delle sale di Marte e di Astrea, nell'appartamento "nuovo", cominciate per volere di Giuseppe Bonaparte nel 1807. Nel 1812 collaborò con ...
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BIANCO, Simone
Camillo Semenzato
Figlio di Nicolò nacque a Loro (Arezzo), come si apprende dal suo testamento del 1547. Mancano notizie di una sua attività in Toscana: il Vasari lo ricorda tra gli scultori [...] Michiel che, scrivendo nel 1532, descrive due opere del B. nella collezione Oddoni di Venezia: un piede di marmo e un Marte nudo con l'elmo, opere che finora non sono state rintracciate. Ultima notizia è una lettera di Pietro Aretino al B., del ...
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BARTOLOMEO Scriba
Geo Pistarino
La data di nascita di B. può collocarsi nell'ultimo decennio del secolo XII. Genovese, era probabilmente figlio di un Giovanni Clerico "de mercato Sancti Georgii" che [...] in società ed in mutui.
Rimasto vacante, nell'aprile del 1225, il posto di scriba ufficiale del Comune per la marte dell'annalista Marchisio, maestro B. fu assunto a quell'ufficio il 14 agosto seguente. Da allorafino al 1238 intervenne in numerosi ...
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GONZAGA, Luigi, detto Rodomonte
Gino Benzoni
Nasce il 16 ag. 1500 a Mantova, e non a Gazzuolo residenza ordinaria dei suoi, da Ludovico e dalla genovese Francesca (ma chiamata pure Franchetta) di Gianluigi [...] ad anticipargliele - che lo concernono in questa: è il prode e valoroso "Luigi di Gazolo" nel canto XXVI; è il cavaliere caro a Marte e caro alle Muse nel XXVIII, "degno" consorte di Isabella, a sua volta "degna ella di lui". Un "onore" che l'"alto ...
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JACOBBI, Ruggero
Simona Carando
Nacque a Venezia il 21 febbr. 1920, unico figlio di Nicola e di Lucia Dentis. Nel 1922 la famiglia si trasferì a Genova, dove lo J. frequentò le scuole elementari, poi [...] ), in cui lo J. propone una visione nuova e originale del futurismo e di F.T. Marinetti, e, soprattutto, "Campo di Marte" trent'anni dopo. 1938-1968 (Firenze 1969), arricchita da pagine che ricreano il clima di anni vissuti dallo J. in prima persona ...
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PROMIS, Carlo Lorenzo Maria
Massimiliano Savorra
PROMIS, Carlo Lorenzo Maria. – Nacque a Torino il 18 febbraio 1808 da Matteo, impiegato e poi cassiere della Regia Zecca di Torino, e da Felicita Burquier [...] approfondimento sul duomo di Torino, da lui attribuito a Baccio Pontelli, e con un progetto per il ‘Campo di Marte’. Le tavole acquerellate di quest’ultimo sono ancora conservate nella serie Disegni del Fondo Promis (il disegno del progetto, datato ...
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D'ESTE, Alessandro
Paolo Mariuz
Figlio di Antonio e di Teresa Arrigoni, nacque a Roma il 20 ag. 1783 (Roma, Arch. stor. d. Vicariato, Posizioni matrimoniali, 53/1823, vol. IV [notaio Gaudenzi]). Al [...] e al termine dei lavori (1805) ne venne nominato vicedirettore. Nel 1803 circa eseguì la sua prima opera plastica: una statua di Marte di cui non si hanno più precise notizie e la cui collocazione ci è ignota (Noack, 1915; Hubert, 1964, p. 170).
Nel ...
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PATERNO, Lodovico
Carmine Boccia
– Nacque a Piedimonte d’Alife (oggi Piedimonte Matese, nella provincia di Caserta), il 12 febbraio 1533, da un’antica famiglia napoletana discendente di un ramo baronale [...] sonetto, in cui sono evocati i numi tutelari di Piedimonte: «A piè d’un monte, il cui bell’aere spira / et di Marte, et di Febo i pregi insieme» (ibid., p. 317).
La famiglia risiedeva nel quartiere di S. Giovanni, primo nucleo abitativo dell’attuale ...
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BELLUCCI, Antonio
Nicola Ivanoff
Nacque nel 1654 a Pieve di Soligo (Treviso). A quanto pare, aveva studiato pittura in Dalmazia, dove esercitava il mestiere di uomo d'armi. Il suo primo maestro sarebbe [...] di luce ricordano ancora lo Zanchi. Un'opera giovanile, ancora legata all'esperienza dei tenebrosi, è la tela con Marte e Venere della collezione Steffanoni (Bergamo), firmata "Antonio Belucci Fec.".
In seguito la sua pittura si schiarisce. Del 1706 ...
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DOMENICO di Polo
Stephen Paul Fox
Nacque a Firenze nel 1480da Polo di Maestro Agnolo di Filippo, formatore di maschere con bottega sul ponte Vecchio; il nonno aveva lavorato come aiutante ad una vetrata [...] . 240 nn. 41-43).
La produzione di medaglie di D. ebbe inizio sotto Alessandro; esse furono siglate in alcuni casi col simbolo di Marte (cfr. Armand, I, 1883, p. 151; III, 1887, pp. 58 s.).
La serie, eseguita tra il 1534 e il 1536, comprende sei tipi ...
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Marte
(lat. Mars Martis). – 1. Nome di un antico dio italico e romano venerato soprattutto come divinità guerresca, e quindi esteso, in similitudini poetiche, a indicare guerrieri forti e ardimentosi: Se ’l miri fulminar ne l’arme avvolto...
martire
màrtire s. m. e f. [dal lat. tardo (eccles.) martyr -y̆ris; gr. μάρτυς -υρος, propr. «testimone»]. – 1. Nel cristianesimo primitivo, parola che designò in un primo tempo gli apostoli, cioè i testimoni qualificati della vita e della...