JAHIER, Piero
Giuseppe Izzi
Nacque l'11 apr. 1884, secondo di sei figli, da Pier Enrico e da Giuseppina Danti, a Genova, dove la famiglia si trovava per una missione pastorale del padre.
Pier Enrico, [...] e ricevendo come compenso il rimborso del suo stipendio base di ferroviere.
Nel 1911-12, nella zona di Campo di Marte, lo J., insieme con G. Prezzolini e usufruendo di un mutuo trentennale all'uno per cento della Cooperativa ferrovieri, costruì ...
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DONATI, Alamanno
Paolo Viti
Nacque a Firenze il 20 maggio 1458 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 444 bis, f. 174r) dal notaio ser Marchionne. Fu scolaro di Giorgio Antonio Vespucci, che, apprezzato [...] poco prima. Con commozione lo scrittore ricorda come quel "magnanimus iuvenis et facundus", che egli vuol chiamare il "Marte" dell'Accademia perché aveva accanitamente difeso ciascuno di loro contro "lividi detractores" (fra i quali si era distinto ...
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BRANCACCIO, Lelio
Gaspare De Caro
Nacque a Napoli intorno al 1560 da Giovanni Battista e da Porzia Poderico. Il 29 ott. 1584 fu ammesso nell'Ordine dei cavalieri di Malta; dieci giorni prima, in vista [...] Consiglio collaterale.
A Napoli il B. prese a scrivere un trattato di arte militare, dal titolo Carichi militari o Fucina di Marte, nel quale trattò dei compiti che spettano a ciascun grado della milizia, dal soldato sino al maestro di campo generale ...
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MOSCA, Francesco (detto il Moschino)
Sandro Bellesi
– Figlio dello scultore Simone, nacque intorno al 1523. Il luogo di nascita risulta ignoto, forse Firenze o Settignano, in quanto in quel tempo il [...] nel 1554, Mosca si trasferì a Roma, dove per «Ruberto Strozzi [fece] due molto graziose figure di marmo, cioè il Marte e la Venere che sono nel cortile della sua Casa in Banchi» (Vasari, 1568): identificabili con un gruppo marmoreo raffigurante in ...
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SACCO, Federico
Pietro Corsi
– Nacque a Fossano (Cuneo) il 5 febbraio 1864 da Giuseppe, medico condotto, e da Faustina Quaglia, di nobile famiglia torinese.
Dopo gli studi secondari a Fossano, Federico [...] sua concezione della geologia abbracciava anche la teoria della formazione dei pianeti, la superficie della Luna e quella di Marte, le origini dell’Universo (Universo. Saggio di sintesi cosmica, Torino 1916). Alpinista e membro molto attivo del Club ...
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AMIGONI (Amiconi), Iacopo
Maria Cristina Pavan Taddei
Le fonti più antiche (Zanetti, Zani) danno questo pittore e incisore nato a Venezia nel 1675. È ormai comunemente accettata invece la sua nascita [...] : a Lipsia (Madonna con Bambino), a Darmstadt (Betsabea e Giuditta con la testa di Oloferne), a Brunswick (Giove e Semele; Marte, Venere e Vulcano), a Francoforte, a Segovia (Giuramento di Annibale e Carlo III che parte per Napoli), all'università di ...
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CELEBRINO, Eustachio
Marco Palma
Nacque a Udine verso la fine del sec. XV. Nulla si sa della sua famiglia e dei suoi studi (mancano prove del conseguimento della laurea in medicina cui accenna quasi [...] per finezza di segno e complessità di rappresentazione i soggetti incisi nel 1523 per il Duello di Paris de Puteo (gladiatori tra Marte e Bellona e in basso un parata di combattenti) e L'Antheo gigante di Francesco de Lodovici (trionfo di Carlo Magno ...
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CARNEVALI, Cesare
LL. Arcangeli-A. Lugli
Nato a Reggio Emilia, verisimilmente intorno al 1765, da Filippo e Rosa Clavi, se ne hanno scarse notizie biografiche. In Notizie biografiche in continuaz. della [...] e incisioni in collezioni pubbliche e private di Reggio. La Biblioteca civica possiede un esemplare del Magnificotempio di Marte, incisione all'acquatinta dedic. a C. Ferrarini, segnata sulla lastra: "Cesare Carnevali inv., Vincenzo Carnevali dis ...
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BORBONI, Matteo
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Nacque a Bologna verso il 1610; secondo il Malvasia (1678, I, p. 207; II, p. 148), frequentò la scuola di G. Ferrantini e, con G. D. Sirani, quella di G. B. Cavazza. Negli anni 1639-1678 [...] a fianco della porta d'entrata: "Absolutissimum hic speculatoriae picturae / Tyrocinium peritioribus suspiciendum / Dominicus Borbonius marte proprio / Elucidavit anno 1656". Lo stato di conservazione delle pitture viene in questo documento descritto ...
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DE BARBERI D'AMICO, Carmelo
Teresa Maria Gialdroni
Nacque a Palermo il 7 nov. 1863 da Francesco Paolo e da Anna Chilardi. Studiò dapprima privatamente contrabbasso (con il padre, docente presso il conservatorio [...] , barcarola; Bianche e brune, ballata; Toujours gentille, polka; I sovrani all'Esposizione di Palermo, marinaresca per mandolini; Marte e Venere, concerto fantastico per pianoforte; Canto d'amore, per archi; Teitipo di mazurka; L'orfana di Catania ...
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Marte
(lat. Mars Martis). – 1. Nome di un antico dio italico e romano venerato soprattutto come divinità guerresca, e quindi esteso, in similitudini poetiche, a indicare guerrieri forti e ardimentosi: Se ’l miri fulminar ne l’arme avvolto...
martire
màrtire s. m. e f. [dal lat. tardo (eccles.) martyr -y̆ris; gr. μάρτυς -υρος, propr. «testimone»]. – 1. Nel cristianesimo primitivo, parola che designò in un primo tempo gli apostoli, cioè i testimoni qualificati della vita e della...