In embriologia, l’amnio che si sviluppa da pieghe alla periferia dell’area embrionale. Le pieghe, come accade nei Sauropsidi, si sollevano sul davanti, sui lati e al di dietro del corpo dell’embrione incontrandosi [...] a esso, e saldandosi delimitano la cavità amniotica. La formazione dell’amnio per pieghe avviene anche nei Monotremi e nei Marsupiali, mentre nei Mammiferi Euteri una tale modalità di sviluppo dell’amnio si ritrova soltanto nei Carnivori e in alcuni ...
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zoogeografia Disciplina che s’interessa della distribuzione geografica delle specie animali del pianeta, tentando di descrivere e analizzare, in modo causale, i diversi fattori, storici e attuali, attinenti [...] pecari, capibara, Caviidi, bradipi, formichieri, scimmie Platirrine e diversi Chirotteri; particolari appaiono poi gli armadilli e i Marsupiali Didelfidi (opossum). I nandù, i Tinamidi e i Colibrì sono fra i più noti endemismi per gli Uccelli; circa ...
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In zoologia, duplicatura cutanea che in alcune specie di Mammiferi volatori e arboricoli è tesa fra collo, arti anteriori, arti posteriori e coda. Sono muniti di ampio p. tutti i Chirotteri, nei quali [...] ed è sostenuta principalmente dalle falangi allungate degli arti anteriori (dal II al V dito), i galeopiteci (Dermotteri), alcuni Marsupiali e alcuni Roditori. In questi ultimi tre gruppi il p. funziona come un paracadute permettendo all’animale di ...
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(A. T., 166-167).
Sommario. - Geografia: Generalità (p. 387); Storia dell'esplorazione (p. 388); Geologia (p. 393); Morfologia (p. 394); Clima (p. 399); Idrografia (p. 401); Flora (p. 404); Fauna (p. 406); [...] a questo, ma più piccolo e più numeroso, è il carpet snake (P. spilotes) dell'Australia orientale; ambedue si cibano di marsupiali e di uccelli. Molte sono le specie velenose, ma alcune così piccole da non essere temibili per l'uomo; una delle specie ...
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MONODELFI (dal gr. μόνος "unico" e δελϕύς "matrice")
Silvio Ranzi
Termine introdotto da H.-M. de Blainville per indicare una disposizione topografica dei condotti genitali femminili comune a tutti i [...] semplice o doppio. Il nome di Monodelfi viene anche usato in zoologia sistematica, come sinonimo di Placentali, per essere contrapposto a Didelfi o Marsupiali, che hanno gli ureteri passanti medialmente ai condotti di Müller, quindi vagina doppia. ...
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TASMANIA (A. T., 166-167; 169)
Clarice EMILIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Delio CANTIMORI
Raffaello BATTAGLIA
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Grande isola dell'Oceania, situata a SE. dell'Australia, facente parte dal 1901 [...] raccolta delle radici, delle felci, dei frutti e delle alghe marine commestibili. Gli uomini oltre che alla caccia dei grossi marsupiali si dedicavano a quella delle otarie e dei pesci, i quali venivano presi con la lancia. L'alimentazione di questi ...
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Anatomia e medicina
Annesso fetale proprio dei Mammiferi che unisce il feto alle pareti della cavità uterina, stabilendo dei rapporti tra i vasi sanguigni materni e quelli del nascituro, in modo che questo [...] si dice in questi casi paraplacentare ed è per istiotrofo. In alcuni Pesci, in alcuni Rettili e in alcuni Mammiferi Marsupiali, il rapporto fra tessuti materni ed embrionali si realizza attraverso la parete del sacco vitellino; si instaura cioè una p ...
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radiazione adattativa
Alessandra Magistrelli
Tante specie da un solo antenato
Radiazione adattativa è l’espressione usata per indicare la rapida diversificazione in nuove specie dei discendenti di uno [...] circa 65 milioni di anni fa, che oggi li troviamo con una presenza numerica e di specie molto elevata.
I primi Marsupiali penetrati nel territorio australiano vi trovarono una zona adattativa – cioè un territorio da occupare – vasta e quasi del tutto ...
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Organo copulatore o pene dei Vertebrati, tipico dei Mammiferi. Come formazione erettile, confrontabile a quella che caratterizza i Mammiferi, compare nei Rettili e precisamente nei Cheloni e nei Coccodrilli: [...] la cui porzione libera posteriore è circondata da una piega cutanea, il sacco prepuziale. Con la scomparsa della cloaca nei Marsupiali e nei Placentati, il p. assume maggiore indipendenza, come organo copulatore esterno, che è attraversato dal canale ...
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Periodo in cui, negli animali vivipari e ovovivipari, l’embrione si sviluppa nel corpo della madre.
Nei Mammiferi, nei quali è tipica la gravidanza, lo sviluppo avviene nell’utero. In altri Vertebrati, [...] i Briozoi, i Lamellibranchi, le Dafnie. Nei Mammiferi la durata della g. varia a seconda delle specie: pochi giorni nei Marsupiali, alcune settimane nei Roditori e nei Carnivori, parecchi mesi negli Ungulati, 22 mesi nell’elefante indiano, più di un ...
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marsupiali
s. m. pl. [lat. scient. Marsupialia, der. del lat. class. marsupium «marsupio»]. – Ordine di mammiferi primitivi (metaterî), privi di vera placenta, distribuiti prevalentemente in Australia (dove le specie più note sono i canguri),...
marsupiale
agg. e s. m. [der. di marsupio]. – 1. agg. In zoologia, che si riferisce al marsupio: ossa m., ossa pari presenti nei due sessi dei monotremi tachiglossidi e dei marsupiali, nella femmina destinate a sorreggere il marsupio. 2. s....