LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] che influirono molto sulla sua vita; nell'aprile 1466 Migliore Cresci, membro di una prestigiosa famiglia fiorentina e amico di MarsilioFicino, assunse a Volterra la carica di capitano del Popolo.
Può darsi che il L., tramite Cresci, fosse venuto a ...
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CAPACCIO, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Campagna d'Eboli (Salerno) negli ultimi mesi dell'anno 1552. Nella città natale egli venne avviato agli studi filosofici dai padri domenicani, probabilmente [...] , tanto da offrirglisi - a sostegno della sua campagna contro l'astrologia giudiziaria - come traduttore delle opere che MarsilioFicino e Pico della Mirandola avevano scritto a confutazione degli astrologi e della loro pretesa di predire il futuro ...
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GIAMBULLARI, Pierfrancesco
Franco Pignatti
Nacque a Firenze nel 1495 da Bernardo e da Lucrezia degli Stefani.
Il padre, rimatore dell'ambiente laurenziano, avviò precocemente il figlio agli studi letterari [...] Neri Dortelata, personaggio su cui non si hanno dati biografici, al quale sono ascritte le stampe, nel 1544, del commento di MarsilioFicino Sopra lo amore o ver Convito di Platone nel volgarizzamento di Cosimo Bartoli, e dell'opera del G. De 'l sìto ...
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GALEOTTI, Leopoldo
Giovanni Assereto
Nacque a Pescia, in Val di Nievole, il 13 ag. 1813 da Anton Giuliano, in una famiglia di piccola nobiltà. Nel 1835 si laureò in giurisprudenza a Pisa, ma la sua [...] S.A.R. il principe Eugenio di Savoia Carignano a reggente della Toscana, Firenze [1859]; Saggio intorno alla vita ed agli scritti di MarsilioFicino, in Arch. stor. ital., n.s., IX (1859), 2, pp. 25-91; X (1860), 1, pp. 3-55; Relazione su la istruz ...
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IVANI (Hyvanus), Antonio
Marcello Simonetta
Nacque nel 1430 a Brugnato, piccola località nei pressi di Sarzana, da Nicola, notaio attivo in questa città.
La regione era all'epoca sotto l'egemonia dei [...] i rapporti con il potente vescovo locale Niccolò Pandolfini. In quello stesso periodo l'I. fu anche in rapporto con MarsilioFicino, al quale inviò, nel luglio 1477, una adhortatio ad scribendum. In seguito l'I. si interessò particolarmente della ...
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LEONI (Lioni), Piero (Pier Leone, Pierleone da Spoleto)
Franco Bacchelli
Nacque a Spoleto, probabilmente verso il 1445, da Leonardo, appartenente a una famiglia del ceto professionale spoletino, che [...] ebbe tra i suoi scolari il fiorentino Mazzingo Mazzinghi, amico di Bernardo Machiavelli, che divenne poi medico curante di MarsilioFicino.
Nel 1478 il L. interruppe l'insegnamento pisano e ritornò probabilmente a Roma, dove certo si trovava il 17 ...
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GUIDI, Iacopo
Stefano Calonaci
Nacque a Volterra il 14 ag. 1514 da Giovanni e Caterina Dorotea di Giovanni Inghirami, entrambi appartenenti a famiglie di antica origine cittadina.
Giovanni, nato nel [...] 1464 e morto nel 1530, fu un celebre dottore in legge, lodato da MarsilioFicino; ebbe contatti con numerosi giuristi e storici quali Bartolomeo Sozzini, Filippo Decio, Silvestro Aldobrandini, Ormanozzo Deti e Francesco Guicciardini. Scrisse alcune ...
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LAZZARELLI, Ludovico
Guido Arbizzoni
Nacque a San Severino Marche il 4 febbr. 1447 da Alessandro, medico, e da Lorenza Tosti, di nobile famiglia di Campli. La tradizionale data di nascita (1450) è stata [...] del ms. II.D.I.4 della Biblioteca comunale degli Ardenti di Viterbo in appendice a P.O. Kristeller, MarsilioFicino e Lodovico Lazzerelli. Contributo alla diffusione delle idee ermetiche nel Rinascimento, in Annali della R. Scuola superiore di Pisa ...
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GADDI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 9 febbr. 1441 da Angelo di Zanobi e da Maddalena Ridolfi.
La famiglia, che annoverava tra i suoi membri ben tre pittori di una certa notorietà, come [...] quali gli furono colleghi nella Cancelleria fiorentina, come Cristoforo Landino, Alessandro Braccesi, Bartolomeo Scala. Di MarsilioFicino fu forse l'allievo prediletto. Proseguì tuttavia anche l'approfondimento del diritto canonico: nel 1485 chiese ...
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DOVIZI, Piero
Raffaella Zaccaria
Nacque a Bibbiena (Arezzo) forse nel 1456 o poco dopo, da Francesco e da Francesca Nutarrini (che si erano sposati nel 1455), primogenito di cinque fratelli: Bernardo, [...] di essere in rapporto con i più illustri esponenti dell'umanesimo fiorentino, da Angelo Poliziano a MarsilioFicino. Con il Ficino in particolare strinse saldi vincoli di amicizia, divenendone scolaro e corrispondente anche negli anni dell'esilio ...
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