CARRARA, Ubertino da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova agli inizi del secolo XIV da Giacomino, figlio di Bonifacio, e da Fina Fieschi, e fu chiamato, per distinguerlo dallo zio Ubertino [...] le fonti fu l'attività svolta dal C. nell'interesse pubblico. In Padova proseguì infatti l'opera di costruzione e riparazione delle mura iniziata daMarsilio; portò a termine l'edificazione del palazzo signorile (1343), sulla cui torre di ingresso ...
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DECIO, Lancellotto
Aldo Mazzacane
Nacque a Milano nel 1444, come si ricava da una lettera indirizzata a Lorenzo il Magnifico dal padre Tristano il 29 maggio 1474 (Verde, 113 p. 418). Nel 1462, iniziando [...] , mi mostrò una lettera di M. Bacellieri da Bologna, cognato di Mess. Campezzo, che legge a Padova, che se lui vuole andare, che gli : Platone, l'Etica Nicomachea, Cicerone, s. Agostino, Marsilio Ficino. Nel frattempo, erano apparse a stampa anche le ...
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CORTUSI (da Cortusiis, da Curtosiis, de Curtexis, de Cortisiis), Ludovico
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Nacque, probabilmente a Padova, da Giovanni - figlio a sua volta del cronista Guglielmo autore della Chronica de novitatibus [...] e il 5 giugno 1400 (Gloria), fu investito di feudi dall'arcivescovo padovano, mentre il 17 nov. 1393 fu istituito erede da Cunizza, figlia di Marsilio il Grande da Carrara.
Morì a Padova il 17 luglio 1418 e fu sepolto nella chiesa di S. Sofia. Nel ...
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